CARLI, Filippo
Silvio Lanaro
Nacque a Comacchio (Ferrara), l'8 marzo 1876, da Lorenzo e da Aventina Gentili. Laureatosi in giurisprudenza, fu nominato giovanissimo segretario della Camera di commercio [...] parte di un popolo può spingersi fino alla ricerca di uno spazio coloniale (che ne costituisce anzi il complemento necessario) di ridurre i conflitti fra i popoli" trovando "una formula di equilibrio cinetico tale che la guerra diventi eccezione e ...
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CASATI ("de Casate", "de Caxate", od anche talvolta "de Casale")
Gigliola Soldi Rondinini
La famiglia è originaria di Casatenovo (Casate Novo), in provincia di Como, tra il fiume Lambro e il torrente [...] suam ecclesiam pertinentibus". L'ampiezza della formula di donazione, che si richiama peraltro alle , a Porta Nuova, del quale non e però indicata la paternità. Egli fu uno dei Dodici di provvisione negli anni 1395 per i mesi di luglio e agosto ...
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DESIDERIO, re dei Longobardi
Paolo Delogu
Di probabile origine bresciana, compare in alta posizione, forse con la funzione di comes stabuli, alla corte del re longobardo Astolfo (749-756), da cui ricevette [...] un ristabilimento delle fortune longobarde è espressa da una formula che figura nei diplomi regi a partire dal 767, già usati da Astolfo, egli ne impose in tutto il regno uno che probabilmente aveva conosciuto in Toscana, dov'era diffuso dagli inizi ...
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JACINI, Stefano
Nicola Raponi
Nacque il 26 giugno 1826 da Giovanni Battista e da Maria Grazia Romani a Casalbuttano (Cremona), dove la famiglia possedeva una grande e molto redditizia azienda agricola [...] formula del distacco tra paese legale e paese reale e la proposta regionalista: la formula pp. 77, 389, 400, 406, 414); S. Jacini jr., Peregrinazioni giovanili di uno statista lombardo (S. J.: 1826-1891), in La Lombardia nel Risorgimento italiano, XV ...
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BUONVISI, Benedetto
Michele Luzzati
Nato a Lucca da Lorenzo prima della metà del secolo XV, fu il capostipite ("Benedetto Buonvisi il Vecchio") del ramo principale della famiglia. Sotto la sua guida, [...] prosegue negli anni successivi: resta perciò incerto se la formula "Benedetto Buonvisi e C." fosse semplice abbreviazione della di Lucca a Paolo Campofregoso, che già abbiamo citato, di uno Iacopo Buiamonti fattore del B. a Napoli, non si ha alcuna ...
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POLE, Reginald
Davide Romano
POLE, Reginald. – Nacque ai primi di marzo del 1500 a Stourton Castle, Staffordshire, terzogenito maschio di sir Richard Pole e di Margaret, contessa di Salisbury, entrambi [...] cui a Ratisbona si perveniva a un accordo sulla formula della duplice giustificazione, il legato veneziano veniva così 25, cc. 169r-174v). Il testo è identificabile verosimilmente con uno dei commenti manoscritti ai Salmi raccolti nel Vat. lat. 5969, ...
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SERLIO, Sebastiano (Sabastiano). – Figlio di Bartolomeo di Antonio pellicciaio (non si conosce il nome della madre), nacque a Bologna entro il 1490 circa nella centralissima parrocchia di S. Tommaso della [...] attraverso un processo di astrazione e riduzione; la formula editoriale adottata prevedeva un linguaggio chiaro (a ogni vocabolo antica) si avviavano ormai verso l’elaborazione di uno stile che, nell’universalità garantita dall’adozione delle ...
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PIRANESI, Giovanni Battista
Mario Bevilacqua
PIRANESI, Giovanni Battista (Giambattista). – Nacque il 4 ottobre 1720 a Venezia da Angelo e da Laura Lucchesi. Venne battezzato l’8 novembre nella parrocchia [...] con dedica ai posteri e l’aggiunta della formula «utilitate publicae». Piranesi accluse le lettere inviate di Piranesi, il dialogo intitolato Parere su l’architettura, uno dei più originali e fortunati testi di teoria architettonica del Settecento ...
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RENI, Guido
Giovanna Perini Folesani
RENI, Guido. – Nacque a Bologna il 4 novembre 1575 da Daniele, musico al servizio del Governo cittadino (come sanno i biografi secenteschi) e nella cappella di S. [...] chiesa di S. Cristina, celebre per il suo coro di monache, uno dei maggiori centri musicali e artistici della città, posto lungo la strada Jacobs, ma tal Camillo Cursore a proporre questa formula, cui si devono le infinite teste di carattere e ...
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DORIA, Oberto
Giovanni Nuti
Nacque prima del 1230 a Genova da Pietro e Mabilia Casiccia, primogenito di quattro figli.
Durante la giovinezza del D., negli anni della lotta tra il Comune e Federico II [...] delle fazioni di volta in volta dominanti, la formula che uscì vittoriosa nel 1270 garantì una tranquillità a cura di G. Rossetti, Napoli 1987, p. 100. Uno sguardo complessivo all'economia genovese medievale (con interesse per i traffici commerciali ...
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pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...
nome
nóme s. m. [lat. nōmen, da una radice comune a molte altre lingue indoeuropee (sanscr. nā̆ma, armeno anum, ittita lāman, gr. ὄνομα, got. namo, paleoslavo imę, albanese emër, ecc., forme certamente affini ma il cui rapporto non è sempre...