Serie di dieci precetti, prevalentemente morali, dati da Dio a Mosè sulla vetta del monte Sinai, all'uscire dall'Egitto. Fatto proprio dal cristianesimo, il decalogo è divenuto il codice morale di gran [...] presenza del Signore: e dopo altre prescrizioni rituali è formulato il precetto: "non cuocere il capretto nel latte di considerò come opera di un demiurgo, se non addirittura d'uno spirito malvagio.
Il decalogo viene rimesso in valore come formulario ...
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RADIODIFFUSIONE (App. II, 11, p. 656)
Gino CASTELNUOVO
L'avvenire della r., intesa come trasmissione circolare di programmi radiofonici destinati a vaste zone di ricezione, si presenta, dopo quasi 40 [...] per le onde corte: ma ha poi ripiegato su una formula assai più pratica ed elastica, consistente nella denuncia periodica all'U corta sono installati rispettivamente a Roma S. Palomba (uno da 50 kW) e a Caltanissetta (uno da 25 kW e due da 5 kW) ...
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SIMBOLISMO
Venceslao IVANOV
Nel 1885 Jean Moréas in una replica (sul XIXme Siècle, 11 agosto) a P. Bourde, collaboratore del Temps, il quale aveva tacciato Verlaine, Mallarmé e i loro seguaci di "decadentismo" [...] simile a una sublime frase musicale e insieme a una formula magica, quale la voleva un Mallarmé e qual'era nei 'uomo vi passa attraverso una selva di simboli che l'osservano con uno sguardo familiare; "al par di lunghi echi che da lontano si ...
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Ogni complesso di opere, destinate a togliere da un ammasso d'acqua una parte di essa per destinarla ad altra via, prende il nome di derivazione. Le derivazioni si possono attuare a pelo libero o in condotta [...] m = area del bacino montano; p = area del bacino di pianura.
Altre formule sono state date dal prof. ing. Forti e sono: per bacini dove si il canale moderatore che a sua volta è munito di uno sfioratore, di un dissabbiatore e di un edificio regolatore ...
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Il composto corrispondente alla formula HCN è conosciuto sotto il nome di acido cianidrico o anche di acido prussico. Fu scoperto da Scheele nel 1782, e fu più tardi ottenuto anidro dal Gay-Lussac che [...] cristallizzato in prismi rossi, solubili in acqua, corrispondente alla formula K3Fe(CN)6. Esso deriva dall'unione del cianuro 1000 e allora l'acido cianidrico è da riguardarsi come uno dei più potenti veleni. Per concentrazioni minori il valore dell ...
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Le rocce eruttive sono il prodotto della consolidazione di masse allo stato di fusione ignea, denominate magmi, provenienti dalle profondità della terra, che hanno riempito spazî o cavità sotterranee della [...] dall'analisi si fa il seguente raggruppamento:
ricavandone la formula: m ???RO, R2O3, n SiO2, nella quale Si aggiungono i rapporti R2O : RO, Na2O : K2O e due coefficienti, uno di acidità α, ottenuto con la divisione del numero degli atomi di O ...
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SPINTRONICA.
Riccardo Bertacco
– I tre paradigmi di classificazione. Paradigma di Mott. Momento torcente indotto da trasferimento di spin (STT). Momento torcente indotto da interazione spin-orbita (SOT). [...] Mott, Paul Dirac e William B. Shockley. Nel 1936 Mott formulò un modello per il trasporto dipendente dallo spin, detto a due più necessari due elettrodi ferromagnetici: ne può bastare uno, come nel caso della ben nota magnetoresistenza anisotropa ...
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Fiume dell'America Settentrionale. Si forma dalla unione del Coosa e del Tallapoosa, i quali hanno origine negli Alleghani meridionali. La confluenza avviene a N. di Montgomery. L'Alabama scorre, formando [...] trasportano soprattutto cotone.
Stato. - Dal fiume prende nome uno degli Stati Uniti organizzato in territorio nel 1817 e costituito statale (1868, 1875, 1909), e finalmente ha trovato la formula (la cosiddetta "Legge del Nonno"), per escludere i Neri ...
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LATERANO
Antonio Maria COLINI
Carlo CECCHELLI
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. La regione e il complesso monumentale traggono il nome da coloro che vi possedettero in antico sontuose case di abitazione. Furono essi i Plauzî Laterani, [...] inizî del '200 (ma vi era già nell'antico Laterano uno xenodochium) ed ampliato in seguito, specie nel secolo XV, modalità di scelta degli arcivescovi e vescovi e stabiliscono la formula del giuramento di fedeltà che i vescovi dovranno prestare nelle ...
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VARIETÀ (App. II, 11, p. 1089)
Edoardo Vesentini
In geometria il termine v. è comunemente inteso in due differenti accezioni: v. algebrica (per la quale rinviamo alla voce geometria: Geometria algebrica, [...] differenziabile X possiede le seguenti strutture: a) &scr;T???(X) è uno spazio vettoriale reale (se t1 e t2 sono due campi di vettori su X t1 e t2 il campo di vettori [t1, t2] definito dalla formula
valida per ogni f di &scr;F (X).
Data una ...
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pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...
nome
nóme s. m. [lat. nōmen, da una radice comune a molte altre lingue indoeuropee (sanscr. nā̆ma, armeno anum, ittita lāman, gr. ὄνομα, got. namo, paleoslavo imę, albanese emër, ecc., forme certamente affini ma il cui rapporto non è sempre...