Analisi non lineare: metodi variazionali
Antonio Ambrosetti
I primi problemi di calcolo delle variazioni si presentano quasi spontaneamente, anche nello studio della geometria elementare e hanno infatti [...] affrontare e risolvere problemi di minimo delcalcolo delle variazioni: si cerca una soluzione dell'equazione di Euler-Lagrange e poi si prova che essa fornisce effettivamente il minimo cercato. In seguito furono formulate, per esempio da Carl G.J ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
L'educazione a Roma
Roberto Nicolai
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
A differenza dei Greci, i Romani non hanno avuto una poesia epica [...] armi. Da una visione oleografica del genere deriva la formula della propaganda fascista "È compiti fondamentalidel grammatico: la correzione del testo di evitare un’integrale sudditanza che Catone , della scrittura e delcalcolo, una prima fase ...
Leggi Tutto
La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. Teoria analitica dei numeri
Günther Frei
Teoria analitica dei numeri
La teoria analitica dei numeri non è una teoria matematica ben definita, [...] egli scopriva così la formuladel prodotto per la forma fondamentale idea di Hardy per calcolare p(n) è il metodo del cerchio: prendere archi del cerchio determinati da successioni di Farey e studiare il contributo delle singolarità dell'integrale ...
Leggi Tutto
Stocastica
Mark Kac
Storicamente i processi stocastici furono introdotti nel mondo della scienza (e più tardi della matematica) sotto una forma assai diversa da quella derivante dalla definizione formale [...] si semplifica notevolmente per gli integralidel tipo [64] se, del tipo
2D 2D senΩτ
[71] formula
dove Ω è la frequenza di taglio. Tutto è perfettamente giustificato, si tratterà poi di calcolare il limite per Ω→∞ a uno stadio opportuno delcalcolo ...
Leggi Tutto
matematica
matematica termine che deriva dal greco mathematiché (sottinteso téchne, dove máthema significa conoscenza, sapere) e dal corrispondente sostantivo neutro plurale latino mathematica (le cose [...] dopo, ma nell’istante stesso in cui svaniscono») pecchi di rigore e sia fondamentalmente inconsistente. Leibniz pubblicò la prima esposizione delcalcolo infinitesimale in Nova mehodus pro maximis et minimis, itemque tangentibus, qua nec irrationales ...
Leggi Tutto
L'Ottocento: matematica. Metodi delcalcolo numerico
Dominique Tournès
Metodi delcalcolo numerico
Prima del 1870 l'analisi numerica non si era ancora sviluppata come disciplina autonoma; esisteva [...] delcalcolo numerico è dunque la risoluzione efficiente di grandi sistemi AX=B con un numero di equazioni pari al numero delle incognite. Le formule rigore del XIX sec., il teorema fondamentale di di sostituire la curva integrale con una successione di ...
Leggi Tutto
L'Eta dei Lumi: matematica. Matematica pura e applicata nel XVIII secolo
Ivor Grattan-Guinness
Matematica pura e applicata nel XVIII secolo
Nel presente volume la determinazione cronologica 'Settecento' [...] ampia estensione delcalcolo differenziale e integrale passato dalla comprendeva l'elettricità e le proprietà fondamentali dei materiali, in cui la matematica (nel 1795 scoprì e insegnò una semplice "formula di interpolazione" che da lui prese nome, ...
Leggi Tutto
Combinatoria
Peter J. Cameron
Secondo alcuni la combinatoria costituisce soltanto una parte della matematica, secondo altri non rappresenta una branca separata dalle altre ma le pervade tutte, poiché [...] ordine). Il legame fondamentale tra problemi di delcalcolo differenziale e integrale di Isaac Newton e Gottfried W. Leibniz, sembrò che il mondo si potesse comprendere utilizzando tecniche analitiche come le equazioni differenziali. Le formulazioni ...
Leggi Tutto
L'Ottocento: matematica. Calcolo delle variazioni
Craig Fraser
Calcolo delle variazioni
Il problema di Euler
Nel 1744 Leonhard Euler formulò il problema principale delcalcolo delle variazioni nei [...] Riemann 'principio di Dirichlet'. Tuttavia nel 1870 Weierstrass osservò che non sempre un problema delcalcolo delle variazioni ammette soluzione. Egli considerò come esempio l'integrale
nel quale y è una funzione (generica) che nei punti x=−1 e x ...
Leggi Tutto
L'Ottocento: matematica. Algebra della logica
Massimo Mugnai
Algebra della logica
Logica e matematica: pensare e calcolare
Sia nell'Antichità sia durante il Medioevo, la logica e la matematica si configurano [...] fondamentali per delcalcolo logico, 1877) è la consapevolezza del carattere duale delle operazioni di prodotto e di somma logica. La dualità si basa sull'osservazione del comportamento simmetrico della somma e del prodotto logici: date due formule ...
Leggi Tutto
calcolo1
càlcolo1 s. m. [dal lat. calcŭlus, propr. «pietruzza» (cfr. càlcolo2), attrav. il sign. di «gettone per fare i conti»]. – 1. a. Successione più o meno lunga di operazioni atte a fornire la soluzione di un dato problema aritmetico,...