Appartenente alla potente famiglia aristocratica degli Anici, nacque con ogni probabilità a Roma, nella prima metà del sec. V, da Felice, il presbitero che per incarico del papa Leone I Magno aveva sovrinteso [...] di Costantinopoli Acacio, il cosiddetto Henotikon: una formula di fede, che era un compromesso tra le dicitur collectio, a cura di O. Guenther, in Corpus script. eccles. Latin., XXXV, 1-2, Vindobonae-Pragae-Lipsiae 1895-1898, nn. 70, 96 s., 99 s., pp. ...
Leggi Tutto
Calabresi, Luigi
Emmanuel Betta
Una vita tranquilla
Nacque a Roma il 14 novembre 1937. Era il terzo figlio, dopo Adele e Wanda, di Paride, negoziante di vini e olii originario di Velletri, e di Amalia [...] per vicecommissario di Pubblica sicurezza e iniziò la sua carriera il 1° marzo 1966.
Nel novembre del 1966, partecipando al 46° 1971 la seconda Corte d’assise di Milano assolse con formula piena gli imputati dagli attentati del 25 aprile alla Fiera ...
Leggi Tutto
BONAPARTE, Carlo Luciano, principe di Canino
Fiorella Bartoccini
Nacque a Parigi il 24 maggio 1803, dall'unione, legalizzata nell'ottobre dello stesso anno, di Luciano e di Alessandrina Bleschamps, [...] a Roma, sono testimonianza significativa di alcune sue deluse idealità: 1) abolizione del riferimento alla "religione di Stato", e opposizione all'inserimento di una formula attinente alla "libertà dei culti" (la religione doveva essere abbandonata ...
Leggi Tutto
BENEDETTO XI, papa
Ingeborg Walter
Nacque nel 1240 a Treviso, da Boccassio e da Bernarda che gli imposero il nome di Niccolò. Il padre, che esercitava il notariato, era di umilissime origini e, a quanto [...] con governatori di fiducia reclutati tutti nell'Alta Italia. Il 1° dic. 1303 il conte trevigiano Rambaldo di Collalto fu a riconciliarla con la patema autorità del pontefice.
La formula assai ambigua dell'assoluzione, che nel tono dubitativo richiama ...
Leggi Tutto
DANDOLO, Enrico
Giorgio Cracco
Appartenente alla grande famiglia veneziana del confinio di S. Luca, nacque a Venezia intorno al 1107. Ci restano sconosciuti, per il silenzio delle fonti note, sia il [...] che era un uomo di fiducia del doge (in effetti, il 1º dic. 1172, quando lo stesso doge era già stato assassinato, forse il primo "autografo" che possediamo di lui), con la formula abituale, una carta: "ego Henricus Dandolo manu mea subscripsi". Nell ...
Leggi Tutto
COMPAGNONI, Giuseppe
Giuseppe Gullino
Nacque a Lugo di Romagna il 3 marzo 1754 da Giovanni e Domenica Ettorri, e fu battezzato col nome di Marco Giuseppe. La famiglia, che risiedeva nel paese da circa [...] che sin dall'87 aveva sostenuto la validità della formula), e l'equilibrio di cui ancora una volta il . Zaghi, Gli atti del terzo Congresso cispadano di Modena (21 gennaio-1° marzo 1797). Modena 1935, ad Indicem; Assemblee della Repubblica cisalpina, ...
Leggi Tutto
ANGELONI, Luigi
Renzo De Felice
Nacque a Frosinone nel novembre 1759, da Giovanni, ricco mercante originario di Villadadda, e da Lucrezia, Contini. Una grave disgrazia familiare (il padre fu colpito [...] oltremodo" i suoi affari), lontana dalle formulazioni francesi tipiche del tempo, va fatto Alcune lettere inedite di C. Botta, in Atti d. R. Accad. d. scienze di Torino, XLVI, 1-2 (1910-11), pp. 20 s., 27; L. C. Bollea, Rivelazioni di L. A. sulla ...
Leggi Tutto
FAVA (Faba), Guido (Guido Bononiensis)
Francesco Bausi
Figlio di Niccolò, nacque a Bologna non oltre il iigo. La congettura (in mancanza di una più sicura documentazione) è autorizzata da un atto del [...] 45-69, che trascrive diplomaticamente il testo di ogni formula secondo la lezione di ciascun manoscritto e che pubblica anche , 83-86); Crestomazia italiana dei primi secoli…, pp. 35-39 (nn. 1, 5, 9, 82-86, 95); Lazzeri, Antologia dei primi secoli, pp ...
Leggi Tutto
FERRARI, Giuseppe
Franco Della Peruta
Nato a Milano il 7 marzo 1811 da Giovanni, di professione medico, e da Rosalinda, fece i suoi studi nel ginnasio-liceo "S. Alessandro" (ora "Cesare Beccaria") dal [...] e il 1840 - lo scritto De la littérature populaire en Italie (I, Venise, 1º giugno 1839, pp. 690-720; II, Naples, Milan, Bologne, 15 febbr. "socialismo", che veniva compendiato nei due termini della formula "irreligione" e "legge agrariac vale a dire ...
Leggi Tutto
CAMPANELLA, Federico
Alfonso Scirocco
Nato a Genova il 10 luglio 1804 da Sebastiano e Benedetta Tassara, si era iscritto all'università nel febbraio 1822, frequentando il primo anno di filosofia al [...] , che dopo Aspromonte aveva affermato l'inversione della formula unità-libertà, chiedendo che si provvedesse anzitutto a cart. 3, nn. 427-429 e cart. 4, nn. 744-746, datate Roma 1º-2 e 11 maggio e 6 giugno 1849. Nel Fondo C. del Museo del Risorgimento ...
Leggi Tutto
formula
fòrmula (o fòrmola) s. f. [dal lat. formula, propr. dim. di forma «forma»]. – 1. a. Frase o insieme di frasi imposte da una norma consuetudinaria (rituale o legale) come espressione costante di determinati fatti o strettamente legata...
pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...