Irraggiamento
Yuri V. Gulyaev
Il corpo umano è un sistema dinamico autoregolato, la cui stabilità (omeostasi) è assicurata dal funzionamento simultaneo di vari sistemi fisiologici: la neuroregolazione, [...] non periodici e di 0,005 K per quelli periodici. La fig. 1, per es., mostra i cambiamenti di temperatura del volto nel corso del di quest'aura è maggiore di quanto previsto dalla formula di Planck per la radiazione ottica da sorgenti termiche. ...
Leggi Tutto
PANTALEONI, Diomede
Riccardo Piccioni
– Nacque a Macerata il 21 marzo 1810, quartogenito di Pantaleone, avvocato, e di Marianna Petrucci, in una famiglia borghese fra le più facoltose della città.
Il [...] D. P. sulla questione meridionale, in Società, VI (1950), 1, pp. 69-94; G. Scichilone, Documenti sulle condizioni della Sicilia Raponi, Roma 1993, pp. 292-320; Id., Ancora sulla formula cavouriana: ‘Libera Chiesa in libero Stato’, in Id., Religione e ...
Leggi Tutto
Paranoia
Bruno Callieri
La paranoia (dal greco παράνοια, "follia", composto di παρά, "oltre", e un tema affine a νοῦς, "mente") indica, secondo la sempre valida definizione che ne diede E. Kraepelin, [...] l'interpretazione comprensiva del delirio. Nel 1950, al 1° Congresso mondiale di psichiatria, W. Mayer-Gross, . Nelle Nuove osservazioni sulle neuropsicosi di difesa, Freud (1896) formula la teoria che il ritorno del rimosso in forma di idee ...
Leggi Tutto
FINELLA (Finelli), Filippo
Antonella Pagano
Nacque a Napoli nel 1584, come si deduce dalla didascalia del suo ritratto presente in alcune sue opere, datato 1632, e in cui gli è attribuita l'età di quarantotto [...] l'epoca, "scientifico" e tra il 21 ott. 1625 e il 1° marzo 1627 diede alle stampe (sempre a Napoli) il suo primo trattato in cui l'opera è suddivisa si concludono con una rituale formula di avvertimento con cui l'autore invita alla cautela nell'uso ...
Leggi Tutto
Tosse
Annamaria Verde
Si indica come colpo di tosse (dal latino tussis, derivato di tundere, "battere") l'atto espiratorio, esplosivo, sonoro, riflesso o volontario, che ha lo scopo principale di liberare [...] agendo sulla parte non cartilaginea della trachea, riduce fino a 1/6 del normale l'area di sezione di quest'ultima. . Nell'adulto possono essere simulazione di malattia. La diagnosi si formula per esclusione di ogni altra possibile causa e in base ai ...
Leggi Tutto
GAMNA, Carlo
Mario Crespi
Nato a Torino il 28 ott. 1886 da Casimiro e da Angela Martinazzi, studiò medicina e chirurgia presso l'Università del capoluogo piemontese, ove si laureò a pieni voti il 12 [...] curva delle frequenze dei singoli valori rilevati (La formula eritrocitometrica nello studiodelle malattie del sangue, in Minerva "E. Maragliano" di patologia e clinica, VI (1951), n. 1. Inoltre: Titoli del dott. C. G. libero docente di anatomia ...
Leggi Tutto
MARCIANO, Girolamo
Marco Leone
Nacque a Leverano, presso Lecce, presumibilmente il 28 nov. 1571, da Merante (o Merate) e Natalizia Fapane.
Studiò medicina a Napoli con Bernardino Longo e Francesco Mezzapinta; [...] Galateo, L. Alberti) aveva inserito sull'originaria formula straboniana: utilizzo dell'epigrafia, dell'archeologia, dell Mss., A.V; Napoli, Biblioteca nazionale, S. Martino, agg. 61/1-3; Taranto, Biblioteca comunale, Mss., 7.
Fonti e Bibl.: Brindisi, ...
Leggi Tutto
BATTISTA da Rapallo
**
Scarse e frammentarie le notizie che ci sono pervenute sulla vita di B.; visse nella seconda metà del sec. XV, probabilmente a Genova, ove acquistò una certa reputazione come [...] pietra", certamente praticato fin dall'antichità (la formula del giuramento ippocratico, infatti, imponeva ai medici D. Barney, Lithiasis, in History of Urology, II, Baltimore 1933, pp. 1-25; C. Ravasini, L'urologia in Italia, Udine 1936, pp. 10-14 ...
Leggi Tutto
ASCOLI, Vittorio
Michele Zappella
Nato a Genova il 25 nov. 1863, seguì a Roma gli studi universitari di medicina e si laureò nel 1888. Entrato nella clinica medica, diretta da G. Baccelli, sin dal principio [...] , frutto di anni di lavoro. In quest'opera egli formula il concetto che il fattore epidemico è in gran parte rappresentato il 28 febbr. 1931.
Bibl.: V. A., in Cuore e circolazione, XV (193 1), pp. 111- 113; V. A., in La Presse médicale, XXXIX(1931), p ...
Leggi Tutto
ARCIMATTEO
Vittorio De Donato
È identificato dal De Renzi con il Matteo Plateario il Vecchio citato da Giovanni II, l'autore della Practica brevis, e dal figlio di questo Matteo Plateario il Giovane. [...] salernitana noti soprattutto per il ritrovamento della formula delle pillulae arteticae (pillole dei Quattro ; appendice II, pp. CLXVI s.; M. Neuburger, Geschichte der Medizin, II, 1, Stuttgart 1911, pp. 290, 293, 314; L. Thorndike, A History of magic ...
Leggi Tutto
formula
fòrmula (o fòrmola) s. f. [dal lat. formula, propr. dim. di forma «forma»]. – 1. a. Frase o insieme di frasi imposte da una norma consuetudinaria (rituale o legale) come espressione costante di determinati fatti o strettamente legata...
pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...