Melchiorre Cesarotti (Padova, 1730 - Selvazzano, presso Padova, 1808) fu uno dei maggiori rappresentanti dell’Illuminismo italiano in campo linguistico. Nacque e studiò a Padova, dove divenne insegnante [...] ). Tenendo conto di queste considerazioni, Cesarotti formula quindi il principio teorico: «Niuna lingua & C. Marello, Alessandria, Edizioni dell’Orso, 2 voll., vol. 1°, pp. 415-429.
Speranza, Lucia (2007-2008), Sulla lingua del Cesarotti ...
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Evangelista Torricelli
Nell'antiporta delle Lezioni accademiche, pubblicate postume nel 1715, troviamo un ritratto dell'autore accompagnato dalla didascalia "En virescit Galilaeus alter", anagramma incompleto [...] farà uno dei cardini della propria dinamica. Nel De motu Torricelli formula anche una legge che porta ancora oggi il suo nome e stabilisce "Annali dell'Istituto e Museo di storia della scienza di Firenze", 1, 1976, pp. 71-95.
‒ 1979: Galluzzi, Paolo, ...
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ARMELLINI, Giuseppe
Nicola Virgopia
Nato a Roma il 23 ott. 1887, si laureò in ingegneria (1910) all'università di Roma e poi in matematica (1912). Dopo esser stato qualche tempo presso gli osservatori [...] , che è la più semplice ed esatta fino ad ora conosciuta, formula una nuova ipotesi, supponendo che la legge di Newton possa essere modificata ; I fondamenti scientifici dell'Astronomia, ibid., 1946(1 ediz.), 1952 (2 ediz.); I fondamenti scientifici ...
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DATI, Carlo Roberto
Magda Vigilante
Di nobile e illustre famiglia fiorentina, nacque a Firenze il 12 ott. 1619, da Camillo e Fiammetta Arrighetti.
L'iniziazione culturale del giovane D. avvenne sotto [...] titolo comprensivo di Veglie fiorentine, ispirandosi alla formula di Aulo Gellio e attribuendo loro il carattere Emerico Bigot da C. R. Dati (ibid. 1675).
Morì a Firenze il 1 genn. 1676. Il suo corpo venne sepolto nel chiostro della chiesa di S. ...
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COSTA, Paolo
Leandro Angeletti
Nato a Ravenna il 13 giugno 1771 da Domenico e Lucrezia Ricciarelli, il C. visse il clima politico-culturale, contraddittorio e velleitario, successivamente sconvolto, [...] scienza ideologica, istituita dal governo provvisorio con decreto 1º anno 1831, fu accolta con entusiasmo e "Pedanti" (i classicisti), non si possa trovare una formula conciliativa che, radicandosi alla contemporaneità, sappia mantenere una "nobilità ...
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FRACCAROLI, Giuseppe
Piero Treves
Nacque a Verona da Gabriele e da Antonia Bettini il 5 maggio 1849, in una antica e culta famiglia (era suo congiunto l'egregio scultore Innocenzo). Dopo aver frequentato [...] , un po' impropriamente, chiamò "realismo", con una formula - o un preconcetto - destinati a immeritata fortuna. nazionale, vedi G.A. Piovano, in Athenaeum, VII (1919), pp. 1 ss. Due ritratti in A. Rostagni, Cinquant'anni di vita culturale italiana, ...
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MACCHI, Mauro
Fulvio Conti
Figlio di Francesco e di Angela Fontanella, nacque a Milano il 1( luglio 1818. Di umile famiglia, compì i primi studi in seminario; passò poi alle scuole pubbliche, conseguendovi [...] vigilia della spedizione di Sapri, respinse, contro gli equivoci di un compromesso tra la rivoluzione e la monarchia, la formula mazziniana della "bandiera neutra" (La conciliazione dei partiti. Risposta a G. Mazzini, Genova 1857). Tuttavia nel 1859 ...
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DEL NUNZIO, Balbino
Mattia Ferraris
Nacque a Spoltore (Pescara) il 15 marzo 1893 da Giovanni e da Filomena De Leonardis. Dopo aver partecipato alla prima guerra mondiale, si laureò nel 1919 in fisica [...] ed ottenere il valore 0,35 da inserire nella formula di Taylor per il rapporto tra velocità sulla superficie classe di scienze fis. e matem., n.s., LI (1934-35), pp. 1-11. Iprimi interessi per lo specifico settore della frigotecnica, come si è detto, ...
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MANFREDI, Gabriele
Luigi Pepe
Nacque a Bologna il 25 marzo 1681 da Alfonso e Anna Maria Fiorini.
Il padre, originario di Lugo, era un notaio provvisto di buona cultura e scelse per i figli i migliori [...] . Un altro importante lavoro, sull'integrazione di una formula differenziale proposta da Brook Taylor ai matematici continentali, apparve in Boll. di storia delle scienze matematiche, III (1983), 1, pp. 19-35; A. Giacomelli, Appunti per una rilettura ...
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CORLEO, Simone
Alfredo Li Vecchi
Nato a Salemi (Trapani) il 2 nov. 1823 da Gaetano e Antonina Oliveri, studiò dapprima nel collegio dei gesuiti di Salemi e poi, dal novembre del 1834, nel seminario [...] ammontavano a circa 190.000 ettari, divisi tra ben 1.436 enti ecclesiastici, con rapporti di comproprietà, di condominio casi", realizzassero effettivamente e senza pericolose eccezioni la formula cavouriana di "libera Chiesa in libero Stato". Ma ...
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formula
fòrmula (o fòrmola) s. f. [dal lat. formula, propr. dim. di forma «forma»]. – 1. a. Frase o insieme di frasi imposte da una norma consuetudinaria (rituale o legale) come espressione costante di determinati fatti o strettamente legata...
pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...