Pio XI
Francesco Margiotta Broglio
Achille Ratti nacque a Desio, borgo non piccolo dell'Alta Brianza tra Monza e Como, il 31 maggio 1857, quarto figlio di Francesco (nato a Rogeno nel 1823) e di Teresa [...] 1929, proprio sulle basi che Alfredo Rocco aveva sommariamente formulato fin dal 1914 e ampiamente ripreso e individuato nell'aprile ancienne et récente, "Revue d'Histoire Ecclésiastique", 84, 1989, nr. 1, pp. 48-96.
Sui rapporti di P. con la Francia ...
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FRANCESCO d'Assisi, santo (Francesco di Pietro di Bernardone)
Roberto Rusconi
Nacque ad Assisi, forse il 24 giugno 1182, da Pietro di Bernardone e da Giovanna (il soprannome di Pica della madre è attestato [...] una parabola concernente le vicende dei frati e formulata alla stregua di un conte d'ispirazione s. Francesco. Gli anni 1182-1212, in Misc. francescana, LXXXII (1982), pp. 1-115; C. Frugoni, La giovinezza di F. nelle fonti (testi e immagini), in ...
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Pio IX, beato
Giacomo Martina
Giovanni Maria Mastai Ferretti, ultimo di nove figli, nacque a Senigallia il 13 maggio 1792, dal conte Girolamo e da Caterina Solazzi, in una famiglia di agiati proprietari [...] collaborazione fra le due correnti, alla ricerca di una formula moderata accetta a tutti.
La costituzione Pastor aeternus, secondo rubriche numerate. Dal 1848 sono importanti le rubriche: 1 (Sommo Pontefice); 2 (Cardinali); 3 (arcivescovi e vescovi ...
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Autorità
Carlo Galli
Introduzione
Il termine 'autorità' riveste, nel linguaggio comune e in quello scientifico, una vasta gamma di significati, designando sia il fondamento o il criterio che origina [...] sono già presenti nell'affermazione di san Paolo (Romani, 13, 1) "non est potestas nisi a Deo", che legittima l'assetto , invece, sintomo di una posizione difensiva della Chiesa, è formulata, tra gli altri, da Roberto Bellarmino (1542-1621) contro ...
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CHIOSTRO
P.F. Pistilli
Con il termine c. si indica nell'architettura monastica e in quella canonicale lo spazio a corte che si trova chiuso tra l'edificio di culto e l'organismo residenziale, fornito [...] di Berchtesgaden (sec. 12°-inizi 13°).Una seconda formulazione del c. in età romanica, sebbene ampiamente sviluppatasi Eigilis abbatis Fuldensis, a cura di C. Waitz, in MGH. SS, XV, 1, 1887, pp. 221-233; Crodegango di Metz, Regula canonicorum, a cura ...
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LUCE
G. Federici Vescovini
Nel Medioevo la l. è stata considerata secondo angolazioni molteplici e diverse.
Religione della luce
Nelle religioni iraniche dualistiche, come lo zoroastrismo, il mitraismo [...] o le Intelligenze celesti sono sette come i sette pianeti.Una formula di invocazione dei nomi di questi sette angeli o spiriti di l ad usum communem" (In II Sent., d. 13, a. 1, 1, ob. 3); in questi scritti - come nello pseudo-avicenniano Liber ...
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Eresie
AAntonia Fiori
Dal momento dell'incoronazione romana fino alla scomunica del 1239, la repressione delle eresie impegnò Federico II in un'articolata attività legislativa, tanto imperiale quanto [...] tanto canonistica quanto civilistica.
Subito accompagnata da una formula confirmatoria pontificia e ulteriormente confermata da Onorio III, . Theod. 16.5.21 e 16.5.40.7; C. 1.5.5.1 e 1.5.8.4).
Piuttosto, l'estremo rigore con cui il concilio ...
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CANDELABRO
C. Barsanti
Il termine c. (lat. medievale candelabrum, cereostata, cerostatum) designa un sostegno di grandi dimensioni per candele o ceri, la cui tipologia veniva di norma adottata - sia [...] che nell'Italia settentrionale accompagnava, in una formula non ancora codificata, la liturgia del Sabato DACL, II, 2, 1910, coll. 1834-1842; id., s.v. Chandelier, ivi, III, 1, 1913a, coll. 210-215; id., s.v. Chandelier à sept branches, ivi, 1913b, ...
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BENEDETTO XVI
Francesco Ursini
Joseph Aloysius Ratzinger è nato il 16 aprile 1927 a Marktl am Inn, in Baviera, da una famiglia di origini contadine e artigiane e di modeste condizioni economiche, ultimogenito [...] parole, i nostri grandi gesti». Pochi giorni dopo, il 1° aprile, in una conferenza tenuta a Subiaco, presso il discernere tra vero e falso, tra inganno e verità»; e ha proposto la formula della «verità nella carità» (4, 15) – che sarà poi ripresa ...
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IACOPO da Varazze
Carla Casagrande
La data di nascita di I. risale probabilmente al 1228 o al 1229. Il luogo, come testimonia il toponimico che gli viene attribuito nelle fonti, "Iacopus de Varagine", [...] di una famiglia originaria di Varazze, denominata "de Varagine".
La formula "de Voragine", con cui I. è talora designato in fonti cura di M. Manion - B. Muir, Paris-Sydney 1991, pp. 1-23; T. Baarde, The etymology of the name of the evangelist Mark in ...
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formula
fòrmula (o fòrmola) s. f. [dal lat. formula, propr. dim. di forma «forma»]. – 1. a. Frase o insieme di frasi imposte da una norma consuetudinaria (rituale o legale) come espressione costante di determinati fatti o strettamente legata...
pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...