FACCHINETTI (Fachenetti), Cesare
Markus Voelkel
Nacque a Bologna il 29 sett. 1608, figlio del marchese Ludovico e di Violante Austriaca di Correggio. Il F. era pronipote di papa Innocenzo IX e nipote [...] breve papale del 6 apr. 1641 annullò subito la formula e la firma già apposta troppo precipitosamente dal Facchinetti autorità civili, I, Città del Vaticano 1954, pp. 282 s., n. 1; L. Thorndike, A history of magic and experimental science, VII, New ...
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MANACORDA, Emiliano
Giuseppe Griseri
Nacque il 16 ag. 1833 a Penango, presso Asti, da Filippo e Giovanna Gatti. Dopo aver compiuto gli studi nel seminario di Casale Monferrato, il 9 apr. 1859 venne [...] stigmatizzare la democrazia razionalista e cercare la formula dell'azione cattolica a vantaggio del popolo soltanto Convegno di storia della Chiesa, La Mendola, 1971, Milano 1973, III, 1, Relazioni, p. 38; L. Chiesa, Il movimento dei cattolici in ...
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BORGHESE, Francesco Scipione
Gaspare De Caro
Nacque a Roma il 20 maggio 1697, da Marco Antonio, principe di Sulmona, e da Flaminia Spinola. Destinato alla carriera ecclesiastica, la sua prima educazione [...] imperatore et che il Papa medesimo aveva adotta questa ragione (Pastor, XVI, 1, pp. 72 s.). Per dare maggiore forza alle riserve imperiali sulla formula dell'investitura pontificia, il B. si astenne comunque dal partecipare al concistoro segreto ...
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GRANDI, Antonio Maria (al secolo Giovanni Battista)
Cesare Preti
Nacque a Vicenza il 12 maggio 1761 da Giulio e Maria Zanella. Già nel 1771 la famiglia lo inviò nel collegio dei barnabiti (chierici regolari [...] dell'Indice aveva deciso di rimuovere la formula generale di condanna delle opere copernicane dall'Index università pontificie (Arm. 8, cart. 9, e Arm. 9, cart. 1) e uno stampato dal titolo Argomenti da trattarsi nell'Accademia di religione cattolica ...
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LAZZARI, Pietro (anche Lazari, Lazeri, Lazzeri)
Leendert Spruit
Nacque a Siena il 16 ott. 1710. Mancano notizie sulla famiglia e la prima gioventù. Si formò nel collegio gesuitico di Firenze, dove ebbe [...] previa autorizzazione di Benedetto XIV, di cancellare la formula generale, fondata sul decreto del marzo 1616; tuttavia in tre tappe. Il L. argomentò che il decreto del 1616 "(1) […] fu allora con buone ragioni prudentemente posto; (2) […] queste ...
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ALGISIO da Rosciate
Amelia Caldara
Nacque a Bergamo sulla fine del sec. XII dalla nobile famiglia Rosciati o da Rosciate ed era figlio di Recuperato, che fu console di giustizia in Bergamo nel 1191.
Il [...] con il quale A. concede alcune decime, si trova la formula: "D. frater Algisius de Rosciate Dei et apostolica gratia 415; F. Savio, Gli antichi vescovi d'Italia, La Lombardia, II, 1, Bergamo 1929, pp.103-106; L. Dentella, I vescovi di Bergamo, ...
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AMBROGIO
Margherita Giuliana Bertolini
Documentato come vescovo di Bergamo, primo di tal nome, dall'aprile del 971 al maggio del 973; probabilinente ricoprì l'alta dignità, come successore di Olderico, [...] Curno, Telgate, Valle Camonica), concessi con la solita formula "ad meliorandum''. Può darsi che per la concessione s.; F. Savio, Gli antichi vescovi d'Italia, La Lombardia, II, 1, Bergamo 1929, pp. 40 s.; P. Guerrini, Una celebre famiglia lombarda: ...
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EUGENIO
Giovanni Vitolo
Presbitero appartenente forse al clero romano, consigliere del papa Giovanni VIII, divenne vescovo cardinale di Ostia tra la seconda metà dell'875 ed il 15 marzo dell'877.
E. [...] per cui ci si limitò a ribadire la formula niceno-costantinopolitana del Simbolo apostolico, senza l' Venetiis 1717, col. 56; L. Cardella, Memorie storiche de' cardinali, I, 1, Roma 1792, pp. 67 ss.; G. Cappelletti, Le Chiese d'Italia dalla loro ...
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AGOSTINO da Treviso (Augustinus Tarvisinus, Augustinus Museus, forse di Musi)
Mario Rosa
Nacque a Treviso intorno al 1490. Entrato fra gli eremitani di S. Agostino, nel 1515 era studente nello Studio [...] che A., assolto dall'accusa di eresia, doveva su una formula praedicationis dichiarare in senso cattolico a Siena (come poi a Vicenza di passare con un compagno al servizio del re. Ma il 1 ag. 1541, A. era ancora in Italia (probabilmente non era ...
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MAFFEI, Giuliano (Giuliano da Volterra)
Massimo Ceresa
Originario di Volterra, nacque nel novembre-dicembre del 1434 secondo la lapide sepolcrale di S. Pietro in Montorio, a Roma, dalla quale risulta [...] bibliotecario, ma con quello di vescovo di Ragusa; anche la formula che usa, "nomine" anziché "ex mandato" o "ex Pönitentiarie von ihrem Ursprung bis zu ihrer Umgestaltung unter Pius V., Rom 1911, II, 1, p. 58; II, 2, pp. 33, 191; L. Wadding, Annales ...
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formula
fòrmula (o fòrmola) s. f. [dal lat. formula, propr. dim. di forma «forma»]. – 1. a. Frase o insieme di frasi imposte da una norma consuetudinaria (rituale o legale) come espressione costante di determinati fatti o strettamente legata...
pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...