BALBO, Prospero
Francesco Sirugo
Nato a Chieri il 2 luglio 1762 da Carlo Gaetano e da Paola Benso, all'età di tre anni, per la morte del padre, fu accolto in casa del conte G. B. Lorenzo Bogino, secondo [...] corso degli eventi (cfr. la lettera di Luigi Provana dei Sabbione al B. del 1° apr. 1821, in L. Ottolenghi, La vita e i tempi di Luigi dei limiti giuridici del potere. Anche se genericamente formulata, la sua rivendicazione della garanzia, di cui il ...
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FERRERO, Guglielmo
Piero Treves
Nacque, di borghese famiglia subalpina, da Francesco e Candida Ceppi, il 21 luglio 1871, a Portici (Napoli), dove allora risiedeva suo padre, ingegnere delle Ferrovie.
Il [...] la celebrazione del grand dessein cesariano e l'infiefice formula della "diarchia" augustea, non celava il prevalere si fossero gli antichi e i nuovi dissensil mancò di firmare (1º maggio 1925) il manifesto Croce, attestando quindi al Croce la ...
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GREGORIO XI, papa
Michel Hayez
Pierre Roger nacque a Rosiers d'Égletons, nell'attuale dipartimento della Corrèze, intorno al 1330, dal nobile Guillaume (I), vassallo o ufficiale dei signori di Ventadour, [...] alcuni confratelli, ai quali impose di adottare una formula sacramentale di "battesimo per provvisione", per evitare imbarcarsi per l'Italia, trovandosi a St-Victor di Marsiglia, il 1° ott. 1376 il papa volle integrare queste disposizioni con un ...
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ALCIATO (Alciati), Andrea
Roberto Abbondanza
Nacque pare a Milano (ma c'è chi dice ad Alzate) l'8 maggio 1492, da Ambrogio Alciati e da Margherita Landriani, ed ebbe propriamente il nome Giovanni Andrea. [...] opere postume più importanti vanno annoverati l'opuscolo De formula romani Impeni libri duo, pubblicato per la prima volta pp. 119-124; A. A., in Nova Historia, VIII (1956), fasc. 1-111, pp. 5-22. Assai importante lo studio di C. Dionisotti, Notizie ...
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CAMPEGGI, Lorenzo
Stephan Skalweit
Appartenente alla eminente famiglia bolognese, il C. nacque nel 1474 a Milano da Giovanni Zaccaria, professore di diritto civile, e da Dorotea di Tommaso Tebaldi.
Primogenito [...] . si trattenne in seguito a Roma per quattro anni. Morto Leone X il 1º dic. 1521, fu eletto successore, il 9 genn. 1522, Adriano di a concludere una lega contro gli eretici. Nella "formula reformationis" deliberata dal convegno di Ratisbona, i ...
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MANTOVA BENAVIDES, Marco. - Nacque a Padova il 25 nov. 1489 (e non 1491, come si è ritenuto in base a quanto scrisse G. Panciroli) da Giovan Pietro, medico, e da Lucrezia. La famiglia, nobilitata agli [...] 119r]). Il MANTOVA BENAVIDES, Marco rinuncia del resto alla formula del commento continuo, reso canonico nel Cinquecento dal modello the early sixteenth century, in Cristianesimo nella storia, VII (1986), 1, pp. 41-61; E.J. Dwyer, M. M.MANTOVA ...
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MANIN, Daniele
Michele Gottardi
Nacque a Venezia il 13 maggio 1804, terzogenito di Pietro di Ludovico e Anna Maria Bellotto.
Il nonno paterno, di origine veronese e di religione ebraica, si chiamava [...] uno "Stato di Venezia" in cui la formula istituzionale restò volutamente sfumata, ma la cui base M.: istituzioni e ceti dirigenti dal 1797 al 1848, in Storia di Venezia, IX, 1, L'Ottocento e il Novecento, a cura di M. Isnenghi - S. Woolf, Roma ...
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GANDINO, Alberto
Diego Quaglioni
Nato a Crema (e non a Cremona, come ancora si legge in qualche moderna scheda biografica), presumibilmente tra il 1240 e il 1250, fu il maggiore dei "pratici" della [...] sarebbe seguita a un suo ulteriore soggiorno perugino, dal 1° maggio 1300 al 1° maggio 1301 (ibid.), e infine quella che riguarda lo stesso G. nell'apertura della sua opera e prima di formulare, a mo' di sommario, la tavola delle materie trattate, ...
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ASQUINI, Alberto
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Nato a Tricesimo (Udine) il 12 ag. 1889 da Giovanni e da Angela Bisutti, conseguì nel 1909 la maturità classica presso il liceo "J. Stellini" di Udine e, vinta una borsa di studio, [...] Commentario, a cura di M. D'Amelio, Firenze 1948, II, 1, pp. 415-451).
Nel 1915 ottenne la chiamata, come incaricato di del risparmio e delle risorse individuali", sulla base di una formula corporativa come quella del fascismo che aveva - secondo l'A ...
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BOVIO, Giovanni
Alfonso Scirocco
Nacque a Trani il 6 febbr. 1837, quinto dei sei figli di Nicola. e Chiara Pasquino. Non seguì un corso regolare di studi, non tanto per le disagiate condizioni economiche [...] acuitosi dopo il 1871, e vagheggiava una formula che contemperasse le esigenze delle diverse correnti democratiche professori eccedenti il numero fissato per la Camera e rieletto il 1º apr. 1894, sorteggiato di nuovo nel 1896 e rieletto il ...
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formula
fòrmula (o fòrmola) s. f. [dal lat. formula, propr. dim. di forma «forma»]. – 1. a. Frase o insieme di frasi imposte da una norma consuetudinaria (rituale o legale) come espressione costante di determinati fatti o strettamente legata...
pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...