DE RUGGIERO, Roberto
Achille De Nitto
Nacque a Roma, terzo di quattro figli, il 21 luglio 1875 da Ettore, professore di antichità classiche nell'università, di famiglia borghese napoletana, e da Eloisa [...] la voce che viene dal popolo e tradurla in formule scritte. Penserà la pratica giurisprudenza a dirci, tenuta all'univ. di Roma il 31 marzo 1936, Roma 1936, pp. 1-23 (ricchissima e illuminante sulla personalità di uomo e di studioso).
Diverse notizie ...
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PAGLIARINI
Saverio Franchi
– Famiglia originaria di Arezzo, stabilitasi a Roma nella seconda metà del XVII secolo con Marc’Antonio, nato nel 1643 circa e sposato con Bartolomea Maiani. I loro figli, [...] con la formula «a spese de’ Pagliarini mercanti librari a Pasquino» o simili, che anticipava la formula «mercante di di Roma, V, Milano 1977, p. 809; L. von Pastor, Storia dei papi, XVI, 1, Roma 1933, pp. 582 s., 618 s.; 2, p. 97; E. Dammig, Il ...
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CHIESI, Gustavo
Bruno Di Porto
Nato il 26 febbr. 1855 a Modena da Guglielmo, capostazione, e da Isabella Marchi, lavorò dapprima come telegrafista nelle Ferrovie mediterranee, per dedicarsi ben presto [...] il C. ritornava nello stesso anno, sul mensile Il Pensiero italiano (fasc. 1, pp. 47 ss., e 4, pp. 147 ss.) con l'articolo confermata questa volta per l'assoluzione del C. con formula piena in seguito alla ripetizione del processo. La rinnovata ...
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GROSOLI PIRONI, Giovanni
Francesco Malgeri
Nacque a Carpi il 31 ag. 1859 da Giuseppe Grosoni e da Livia Pironi.
Il padre, avvocato di origine ebraica, si era convertito al cristianesimo, abbracciando [...] principio religioso, e riassumeva il proprio programma nella formula "Dio e Patria, la Religione e la Torino 1981, pp. 198-207; A. Riccardi, I clerico-fascisti, ibid., I, 1, pp. 79-84; Id., Il clerico-fascismo, in Storia del movimento cattolico in ...
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DE FRANCESCHI, Francesco (Francesco Senese, Senese)
Lorenzo Baldacchini
Nacque a Siena, probabilmente intorno al 1530. Sulle sue origini e la sua giovinezza non si sa praticamente nulla. Circa i suoi [...] minore e più commoda forma", dal momento che le 1.500 copie della precedente edizione di Lorenzo Torrentino (Firenze Giacomo Vidali, Francesco Ziletti e i Giunta. Talvolta usò la formula vaga: "appresso Francesco de Franceschi Senese e compagni", come ...
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FORGES DAVANZATI, Roberto
Silvana Casmirri
Nacque a Napoli il 23 febbr. 1880 da Domenico, la cui famiglia apparteneva da secoli al patriziato pugliese, e da Virginia Folinea. Ultimo di otto figli, di [...] fascismo e ceti medi fu perseguito dal F. attraverso una formula basata su un linguaggio semplice ma vivace, a tratti della Tribuna si fece più intenso.
Il F. morì a Roma il 1° giugno 1936; nel febbraio 1934 era stato nominato senatore.
Fra i suoi ...
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PAGANINI, Paganino
Angela Nuovo
PAGANINI, Paganino. – Non si conoscono il luogo e la data di nascita di questo stampatore ed editore, figlio di Gasparo, attivo a Venezia, Salò e Toscolano Maderno tra [...] stampa fossero stati tutti bruciati, ed essendo stata formulata in ambiente protestante, molti dedussero che responsabile del rogo veneto di scienze, lettere ed arti, CXXIV (1965-66), pp. 1-12; L. Balsamo, I corsivi dei Paganini, in Origini del ...
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CASTELNUOVO, Arturo
Bruno Di Porto
Nacque a Livorno, il 5 sett. 1856, da Giacomo, patriota e medico del re Vittorio Emanuele II, che lo nominò barone, e da Rachele Herrera. Studente di chimica farmaceutica [...] ambito politico, economico e culturale la sua formula pubblicistica d'informazione e problematica, prima realizzata Conti: previsioni senza presunz. profetica, in La Voce repubblicana, 1° ag. 1973. Per il retroscena delle dimissioni dalla redazione di ...
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BRUSCO ONNIS (Brusco Omnis, Bruscu Onnis), Vincenzo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Cagliari il 13 dic. 1822 da Luigi, giudice della Reale Udienza, e da Rocchetta Onnis. Compiuti gli studi classici, seguì [...] a Cagliari e vi aveva diretto la Gazzetta popolare, dal 1º maggio al 31 dicembre, conferendole un carattere battagliero e Talamone, Garibaldi espose il suo programma compendiandolo nella formula "Italia e Vittorio Emanuele". Successivamente il B. ...
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LAZZARI (de' Lazzari), Ignazio
Saverio Franchi
(de' Lazzari), Nacque a Roma intorno al 1620 da Domenico e da Margherita Fei. Il padre aveva lavorato nella stamperia di B. Zanetti presso il Collegio [...] 1662), sottoposto però con rigorosa formula all'autorità della madre, designata, secondo la formula più piena in uso all'epoca des sources musicales, s. B/I, Recueils imprimés…, 1, 1654/5, 1662/2, 1663/1, 1664/1; B/VI, Écritsimprimés…, pp. 220 s.; A/ ...
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formula
fòrmula (o fòrmola) s. f. [dal lat. formula, propr. dim. di forma «forma»]. – 1. a. Frase o insieme di frasi imposte da una norma consuetudinaria (rituale o legale) come espressione costante di determinati fatti o strettamente legata...
pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...