CONTARINI, Gasparo
Gigliola Fragnito
Primogenito di Alvise di Federico dei Contarini del ramo della Madonna dell'Orto e di Pofissena di Tommaso Malipiero, nacque a Venezia il 16 ott. 1483 in una famiglia [...] 'uomo di concorrere alla propria salvezza ed era s. Paolo (2Cor. 1, 5) a dargli la certezza che "nui da per nui non , sganciata dagli interessi politici, trova nel Consilium una più incisiva formulazione. E forse al C. si deve l'attenuazione dell'uso ...
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CRISPI, Francesco
Fausto Fonzi
Nato nel piccolo centro siciliano di Ribera, nell'Agrigentino, da Tommaso (di stirpe albanese e originario di Palazzo Adriano), commerciante di grano, e da Giuseppa Genova [...] del plebiscito per il 21, ma con la formula "Italia una e indivisibile". Nei giorni successivi ancora I-II, Paris 1905, ad Ind. A. Torre, C., in Riv. di Roma, IX (1905), 1, pp. 10-18 (ma tutto il num., è dedicato al C.) P. Levi (L'Italico), Da ...
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AVOGADRO di Quaregna, Amedeo
Vincenzo Cappelletti-Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Torino il 9 ag. 1776, da Filippo e da Anna Maria Vercellone, secondogenito, succedendo al padre nel titolo comitale [...] dopo aver determinato per i liquidi a 170° C la relazione a3d / (1+g. 170)m = 134,3 l'A. si sforza di risalire a una formula più generale, per poter dedurre le due particolari formule su dette. In questa memoria si segnala il dominio dello strumento ...
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CAVOUR, Camillo Benso conte di
Ettore Passerin d'Entrèves
Nacque a Torino il 10 ag. 1810, secondogenito di Michele e Adele de Sellon, nell'avito palazzo nel quale convissero a lungo quattro famiglie [...] al di fuori di ogni mito il senso della formula cavouriana "libera Chiesa in libero Stato" giova tener presente IV, Roma 1968. Da vedere anche, nei Documenti diplomatici italiani, serie 1, vol. 1 (8 genn.31 dic. 1861), a cura di W. Maturi, Roma ...
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CATERINA da Siena, santa
Eugenio Dupré Theseider
Nacque a Siena, nel "popolo" di S. Pellegrino, della contrada dell'Oca, nei pressi di Fontebranda, in una numerosa e modesta, ma non povera, famiglia [...] per nulla C. inizia le sue lettere con la formula "serva de' servi di Gesù Cristo": si sente 8-11; 4-5, pp. 12 s.; 6, pp. 8-13; VIII (1957), 1, pp. 4-13; X (1958), 1, pp. 17-20; A. Lupi, Vita contemplativa e vita attiva, in Vita cristiana, XXII ( ...
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GRAMSCI, Antonio
Giuseppe Vacca
Nacque ad Ales, allora in provincia di Cagliari, il 22 genn. 1891, quarto di sette figli, da Francesco, impiegato nell'ufficio del Registro, e da Giuseppina Marcias, [...] ibid., pp. 350 s.).
L'8 genn. 1918 W. Wilson aveva formulato in "14 punti" il suo piano di pace e il progetto della si pubblicò fino al Natale del 1920, per cedere il passo, dal 1° genn. 1921, a L'Ordine nuovo quotidiano, primo organo del Partito ...
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CATTANEO, Carlo
Ernesto Sestan
Nacque a Milano il 15 giugno 1801, da Melchiorre e da Maria Antonia Sangiorgi già vedova Cighera (Epistolario, IV, p. 260).
La famiglia era scesa nel Milanese nel secolo [...] si fecero sempre più tesi, specialmente per la formulazione del contratto; nel dicembre del '62 la nel vol. Le origini della filosofia contemp. in Italia, II, Messina 1921, pp. 1-27; F. Momigliano, Il positivismo di C. C.,in Rivista d'Italia, 15 ott ...
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DI VITTORIO, Giuseppe
Piero Craveri
Nacque a Cerignola (Foggia) il 12 ag. 1892 da Michele e da Rosa Enrico, secondogenito dopo la sorella Stella.
Il padre era "curatolo" (bracciante specializzato con [...] della CGIL, dopo quello di fondazione, che si tenne a Firenze dal 1° al 7 giugno 1947, quando la svolta politica era ormai avvenuta. Già della CGIL (Napoli, 26 nov-3 dic. 1952), a formulare la richiesta di uno "Statuto dei diritti, della libertà e ...
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CAPPONI, Gino
Piero Treves
Nacque in Firenze il 13 sett. 1792, nell'avito palazzo di via S. Sebastiano, che dal giorno della sua morte perpetua il suo nome, unico figlio del marchese Pier Roberto e [...] mutevoli, e sempre creative, d'un popolo. Donde la formula, e quasi il comando agli Italiani avvenire: "la lingua pp. 3 ss.; di C. Guasti, Rapporti e elogi accademici, in Opere, III, 1, Prato 1896, pp. 198 ss. (del Guasti vedi altresì Mem. e studi, ...
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BONOMI, Ivanoe
Luigi Cortesi
Nato a Mantova il 18 ott. 1873 da Pietro e da Aglei Parodi, compì gli studi medi nella città natale e si laureò nel 1896 all'università di Bologna in scienze naturali. Nel [...] e "sinistri". Le ragioni ideali della loro lotta, in Critica sociale, 1º-16 giugno, 1º-15 luglio e 1630 sett. 1913). Le elezioni dell'ottobre 1913 - del C.L.N. dell'Alta Italia, con la formula di una delega alla direzione della lotta partigiana (20 ...
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formula
fòrmula (o fòrmola) s. f. [dal lat. formula, propr. dim. di forma «forma»]. – 1. a. Frase o insieme di frasi imposte da una norma consuetudinaria (rituale o legale) come espressione costante di determinati fatti o strettamente legata...
pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...