PEANO, Giuseppe
Clara Silvia Roero
PEANO, Giuseppe. – Nacque a Spinetta, nei pressi di Cuneo, il 27 agosto 1858, secondogenito di Bartolomeo e di Rosa Cavallo, proprietari terrieri.
Frequentò le scuole [...] colmò una lacuna in un trattato di Bussinesq, indicando formule di approssimazione dell’area di un ellissoide, con i criteri di P., in History and philosophy of logic, 1985, n. 6, 1, pp. 25-52; G. Lolli, Quasi alphabetum: logica ed enciclopedia in ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
A Giovanni Botero, ex gesuita dallo spirito inquieto e profondamente religioso, curioso osservatore del mondo e studioso di grande vigore, dotato di buona tempra di polemista, spetta il merito di aver [...] dominio, allora per conoscere quella bisogna studiare questi (pp. 1-2), ed egli si era appunto disposto a mostrare quali così come molteplici erano i temi e le implicazioni di una formula che, volendo sinteticamente indicare i modi del governo di uno ...
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FELICE IV, papa
Jean-Marie Sansterre
Figlio di un Castorio, era originario del Samnium ma faceva parte del clero della Chiesa romana. Lo si può probabilmente identificare con il diacono che nel 519-520 [...] era sconosciuta alla Chiesa dell'Urbe: il concilio romano del 1º marzo 499 ne aveva perfino ammesso la legittimità. Tuttavia 97).
Il fatto che nella contestatio del Senato non compaia una formula di datazione e che in essa non si faccia alcun cenno né ...
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BENEDETTO II, papa
Ottorino Bertolini
Figlio di un Giovanni, appartenente a famiglia romana, aveva percorso nel clero cittadino tutta la carriera ecclesiastica, dalla Schola cantorum sino all'ordinazione [...] modo col quale, in alcuni capitula, Giuliano aveva formulato nel suo testo le definizioni dottrinali; tuttavia, per qui fatta a p. 393 [cfr. note a p. 767] tenendo conto della nota 1 del Duchesne alla vita di Leone Il, p. 361, che B. II sia stato il ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Pietro Verri
Loredana Garlati
Pochi uomini hanno legato il proprio nome a una città e a un’epoca come Pietro Verri, la cui parabola esistenziale e intellettuale si consuma all’interno della settecentesca [...] piano nei programmi di Verri: se vale la formula, ereditata dagli scozzesi attraverso la mediazione di Helvétius, 5-35.
Pietro Verri e il suo tempo. Milano, 9-1 ottobre 1997, a cura di C. Capra, 1° vol., Bologna 1999 (in partic. A. Cavanna, Da Maria ...
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GREGORIO IV, papa
Ilaria Bonaccorsi
Nato a Roma in data sconosciuta, venne eletto pontefice, dopo il breve pontificato di Valentino (morto nel settembre 827), con larga partecipazione dell'aristocrazia [...] aveva emanato la Constitutio Romana e imposto la formula del Sacramentum cleri et populi Romani (novembre 824 la festività dedicata a Tutti i santi (nel calendario liturgico romano, 1° novembre), festività che solo quattro anni dopo verrà estesa da ...
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GENTILE, Giovanni
Roberto Maiocchi
Nacque a Napoli il 6 ag. 1906, terzogenito (con il gemello Gaetano) di Giovanni, il celebre filosofo, ed Erminia Nudi. Quello stesso anno la famiglia si trasferì a [...] come tappe di una storia, e quindi non come formule finali bensì come momenti di un pensiero in atto.
gentilionic approach to quark colours, in Il Nuovo Cimento, s. 10, LXXXVII (1985), 1, pp. 70-115; B. Gentile, Ricordi e affetti, Firenze 1988, pp. ...
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CALASSO, Francesco
Ennio Cortese
Nato a Lecce il 19 luglio 1904, da Vincenzo e da Adele Maria Longo, compì nella città natale gli studi secondari classici e a Roma quelli di giurisprudenza. Conseguita [...] '54, fu preside della facoltà di giurisprudenza dell'università di Roma dal 1º nov. '55 alla morte.
Nella tesi di laurea, discussa con da Caramanico, aveva rivendicato le origini italiane della formula "rex superiorem non recognoscens in regno suo est ...
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AGATONE, papa
Girolamo Arnaldi
Siciliano di nascita, forse professò la vita monastica prima d'entrare nel clero romano.
Consacrato pontefice il 27 giugno 678, A. ricevette la lettera "pro adunatione [...] l'administration de Rome au moyen âge, Paris 1907, pp. 38 n. 1, 115).
Nella lettera a Dono del 12 ag. 678, Costantino IV sollecitava im Mittelalter, II, 1,Gotha 1900, pp. 272 e 279 n. 23).
Sembra comunque accertato che la formula del Liber Diurnus, ...
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ANDREA d'Isernia
Francesco Calasso
Scarsi i ragguagli sicuri sulla sua vita: nelle sue opere e in tutti i documenti che lo riguardano, è ricordato col nome della storica città del Sannio che gli diede [...] studi angioini, Trani 1937, passim; F. Calasso, Origine italiana della formula "rex in regno suo est imperator", in Riv. stor. d. Seminario giuridico-econ. d. R. Università di Bari, III(1929), 1, pp. 65-101. Poche glosse e frammenti del Codice e del ...
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formula
fòrmula (o fòrmola) s. f. [dal lat. formula, propr. dim. di forma «forma»]. – 1. a. Frase o insieme di frasi imposte da una norma consuetudinaria (rituale o legale) come espressione costante di determinati fatti o strettamente legata...
pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...