FANTUZZI, Rodolfo
Vincernza Maugeri
Nacque a Bologna nel 1781 e si formò alla scuola di Vincenzo Martinelli, insieme con il quale fu l'esponente più rappresentativo della pittura decorativa parietale [...] decorazione, con effetto di illusionistico plein air che inaugura una formula nuova e preromantica" (Roli, 1977, p. 70). D. Biagi Maino, in La pittura in Italia. Il Settecento, Milano 1990, 1, p. 297; O. Bergomi, ibid., II, p. 712; Architetture dell' ...
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PLATO
Margherita Elena Pomero
– Non è nota la data di nascita di questo ufficiale bizantino, di presunta origine grecofona, attivo nei decenni centrali del VII secolo.
Le informazioni concernenti la [...] Eraclio e il ditelismo occidentale.
L’Ékthesis era una formula dogmatica con la quale l’imperatore aveva cercato un L’esarcato, in Storia di Ravenna, dall’età bizantina all’età ottoniana, II, 1, a cura di A. Carile, Venezia 1991, p. 363; W. Brandes, ...
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BATTISTA da Rapallo
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Scarse e frammentarie le notizie che ci sono pervenute sulla vita di B.; visse nella seconda metà del sec. XV, probabilmente a Genova, ove acquistò una certa reputazione come [...] pietra", certamente praticato fin dall'antichità (la formula del giuramento ippocratico, infatti, imponeva ai medici D. Barney, Lithiasis, in History of Urology, II, Baltimore 1933, pp. 1-25; C. Ravasini, L'urologia in Italia, Udine 1936, pp. 10-14 ...
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DETTORI, Giovanni
Denis Giva
Nacque a Cagliari il 9 apr. 1886 da Giovanni e Rosa Mameli. Laureatosi in giurisprudenza nell'università di Cagliari, si dedicò giovanissimo agli studi economici e sociali, [...] economico-giuridici della Facoltà di giurisprudenza di Cagliari nel 1912 (IV, 1, pp. 3-115).
In questo saggio il D. perveniva totale dei redditi delle diverse classi. A questo scopo la formula di Gini era preferibile a quella di Pareto, perché ...
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TRANCHINA, Giuseppe
Dario Piombino-Mascali
– Nacque a Palermo da Angelo e da Sebastiana Pagano il 7 settembre 1797.
Di umili origini, compì studi regolari laureandosi in medicina nel luglio del 1815, [...] nel maggio di quell’anno. La sua formula consisteva in una soluzione acquosa o alcolica mummie e l’arte medica nell’evo moderno, suppl. a Medicina nei secoli, 2005, n. 1, pp. 81 s., 315 s.; O. Cancila, Storia dell’università di Palermo dalle origini ...
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BOLOGNETTI (Bologneti, Bolognetto, Bolognettus), Giovanni
Piero Craveri
Nacque a Bologna nel 1506 da Teseo, di condizione borghese, senza legame alcuno di parentela con la famiglia nobile dei Bolognetti. [...] imperium e iurisdictio rimangono per lui legati alla formula medievale d'una "plenissima et absoluta potestas", Napoli, II, Napoli 1754, p. 27; M. Lipenius, Bibliotheca iuridica, Lipsiae 1757, 1, pp. 331, 742, 745; II, pp. 102, 363; G. M. Mazzuchelli, ...
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GIOVANNI da Aquileia (Giovanni Bondi o dei Pitacoli)
Franco Lucio Schiavetto
Maestro e autore di opere di retorica, si ignora la data della sua nascita, da collocarsi molto probabilmente nell'ultimo [...] mittenti e tra le quali si può scegliere la formula più confacente alla necessità del momento. Un'edizione Raimondi, Retoriche e poetiche dominanti, in Letteratura italiana (Einaudi) III, 1, Le forme del testo. Teoria e poesia, Torino 1984, p. 28 ...
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COSTABILI, Beltrando
Albano Biondi
Discendente di una famiglia che era tra le più antiche di Ferrara di nobiltà, come si diceva, matildica nacque intorno al 1456 da Rinaldo, uomo di corte e consigliere [...] , quando intervenne con un'aggiunta limitativa sulla formula di chiusura del concilio.
Oltreché di Alfonso, notarum ab anno 1483 usquead annum 1506, in Rer. Ital. Script., XXXII, I, 1, a cura di E. Celani, ad Indicem. Inoltre, M. Catalano, Vita di L ...
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ASCOLI, Vittorio
Michele Zappella
Nato a Genova il 25 nov. 1863, seguì a Roma gli studi universitari di medicina e si laureò nel 1888. Entrato nella clinica medica, diretta da G. Baccelli, sin dal principio [...] , frutto di anni di lavoro. In quest'opera egli formula il concetto che il fattore epidemico è in gran parte rappresentato il 28 febbr. 1931.
Bibl.: V. A., in Cuore e circolazione, XV (193 1), pp. 111- 113; V. A., in La Presse médicale, XXXIX(1931), p ...
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DACOMARIO
Rudolf Huls
Figlio di Pietro, nacque con ogni probabilità a Benevento da una famiglia senza dubbio influente, intorno alla metà del secolo XI. Il suo nome compare per la prima volta nelle [...] sembra essere stato il più influente, come lascia intuire la formula usata nel protocollo del citato documento: "En rector urbis l'arcivescovo Roffredo: ciò risulta anche da un documento del 1° marzo 1090 relativo alla composizione di una lite per un ...
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formula
fòrmula (o fòrmola) s. f. [dal lat. formula, propr. dim. di forma «forma»]. – 1. a. Frase o insieme di frasi imposte da una norma consuetudinaria (rituale o legale) come espressione costante di determinati fatti o strettamente legata...
pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...