VINCENZO di Leone
Giovanni Grosso
O.Carm.
VINCENZO di Leone (Leo, de Leone, Leoninus). – Nacque a Catania, ma non sono noti né la data di nascita, né i nomi dei genitori, così come nessuna notizia [...] . 264). Inoltre, si pronunciò contro la condanna tout court della formula sola fide, già presente in alcuni padri, tra i quali Ilario Federico, figlio dell’elettore del Brandeburgo (Concilium Tridentinum, VII, 1, a cura di A. Postina et al., 1961, p. ...
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BESOZZI, Giovanni Ambrogio
Rossana Bossaglia
Nacque a Milano nel 1648. Gli antichi biografi lo dicono scolaro di Giuseppe Danedi a Milano e poi, a Roma, di Ciro Ferri; probabilmente anteriore al suo [...] contorno, il Bartoli gli attribuiva, oggi con formula dubitativa viene identificato (Mezzanotte-Bascapé) con a Milano nei secc. XV-XIX,in Storia di Milano,XV,Milano 1962, pp. 690 e nota 1, 697, 700; U. Thieme-F. Becker, Künstler-Lexikon,III, p. 532. ...
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DI FRANCO (Franco), Salvatore
Gennaro Borrelli
Nacque a Napoli, ove operò come scultore in marmo, stucco e plasticatore di figure in terracotta policroma per presepi tra il 1770 e il 1815.
Indicato [...] determinò il successo del genere, ma anche una formula applicata dai suoi collaboratori, come si evince da Berliner, Denkmaler der Krippenkunst, Augsburg 1926, tavv. VII, 3(4); XV, 3(1-3); XII, 4(6); B. Molaioli, La scultura nel presepe napol. del ...
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CASTELLI, Teramo
Luigi Cajani
Nacque a Genova nel 1597 da una ricca famiglia appartenente alla nobiltà. Ancor giovane si trasferì a Palermo, dove si dedicò allo studio della filosofia e della teologia, [...] i preti ortodossi amministravano il battesimo con una formula non valida. Questi ultimi ebbero di solito un Congregationis de Propaganda Fide Memoria Rerum 1622-1972, Rom-Freiburg-Wien 1971, I, 1, pp. 665 s., 668 s.; Dict. de théol. cathol., VI, coll ...
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BURGIO, Francesco
Giuseppe Pignatelli
Nato a Giarratana Ceretani (Ragusa) il 2 apr. 1674 da nobile famiglia, vestì l'abito della Compagnia di Gesù il 28 giugno 1691, dopo aver trascorso l'adolescenza [...] la cittadinanza e alla Sicilia, esclusa Messina, secondo la formula usata a Palermo per la prima volta in Italia nel
In essa si attaccavano anzitutto due proposizioni ritenute errate (1º, "Esse simpliciter et indistincte verum, quod solus Deus ...
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BEZZI, Silvio
Ugo Croatto
Nacque a Forlì il 27 ott. 1906, da Camillo e da Giovanna Bolognesi. Laureato in chimica presso l'università di Ferrara (1929), fu all'università di Padova prima come assistente [...] p-dibromobenzene e il p-diclorobenzene ed il 1-tiocarbanioilirnidazolidin-2-tione. Egli perfezionò anche metodologie vari autori su questo composto non avevano permesso di formulare una struttura coerente con tutti i fatti sperimentali. Tuttavia ...
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GIANI, Romualdo
Bruno Miccio
Nacque a Torino il 28 febbr. 1868 da Francesco e da Clementina Guidoni, originari della Valle d'Intelvi.
Laureatosi in giurisprudenza non ancora ventenne, esercitò l'avvocatura [...] Garoglio, A. Foulliée e altri; il G. volle dimostrare che la formula "l'arte per l'arte" o "l'arte aristocratica" non pp. 113-115; L. Ronga, In morte di R. G., ibid., XXXVIII (1931), 1, pp. 115-124; C. Botto Micca, R. G. (Lo scrittore e il critico), ...
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FRANCIOLINI, Giovanni Battista (Gianni)
Francesco Bono
Nato a Firenze il 1° giugno 1910, il F. si trasferì non ancora ventenne a Parigi, dove si interessò ai movimenti d'avanguardia ed entrò in contatto [...] l'alquanto grossolano Peccato di castità (1956), di cui furono protagonisti la Ralli e A. Cifariello, tornò alla sperimentata formula del film a sketch, girando nel 1959 Racconti d'estate.
In particolare ne vanno ricordati gli episodi con A. Sordi ...
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D'ADDARIO, Raffaele
Giuseppe Guerrieri
Nacque a Grottaglie (Taranto) il 17 dic. 1899 da Luigi e Maria Corrente. Laureatosi nel 1924 presso l'Istituto superiore di scienze economiche e commerciali di [...] della facoltà di scienze politiche. Morì a Roma il 1° sett. 1974.
Fu membro dell'Istituto internazionale di sulle curve dei redditi, il D. si convinse che la molteplicità delle formule proposte da autori diversi - da Pareto a Kapteyn, da Edgeworth a ...
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CONTI, Luciano
Umberto D'Aquino
Nacque a Firenze l'8 maggio 1868 da Enrico e da Attilia Facchini. Diplomatosi all'istituto nautico di Livorno, proseguì gli studi presso il Politecnico di Milano, ove [...] formula che aveva origine da quella di Bazin e detta appunto "formula di Conti" (cfr. Lessico Univ. Ital., V, p. 373) per i tubi
FORMULA La nuova tecnica italiana degli acquedotti, Roma 1931, pp. 1-8; G. Colombo, Manuale dell'Ingegnere, Milano 1950, ...
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formula
fòrmula (o fòrmola) s. f. [dal lat. formula, propr. dim. di forma «forma»]. – 1. a. Frase o insieme di frasi imposte da una norma consuetudinaria (rituale o legale) come espressione costante di determinati fatti o strettamente legata...
pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...