GRANDI, Antonio Maria (al secolo Giovanni Battista)
Cesare Preti
Nacque a Vicenza il 12 maggio 1761 da Giulio e Maria Zanella. Già nel 1771 la famiglia lo inviò nel collegio dei barnabiti (chierici regolari [...] dell'Indice aveva deciso di rimuovere la formula generale di condanna delle opere copernicane dall'Index università pontificie (Arm. 8, cart. 9, e Arm. 9, cart. 1) e uno stampato dal titolo Argomenti da trattarsi nell'Accademia di religione cattolica ...
Leggi Tutto
PISTELLI, Nicola
Vera Capperucci
PISTELLI, Nicola. – Nacque a Castelfiorentino, in provincia di Firenze, il 6 ottobre 1929 da Mario e Olga Lucatti.
Sin dall’infanzia Pistelli sperimentò la forte passione [...] Marchetti nel 1953, divenendone esponente di primo piano. Il 1° luglio 1955, insieme a Edoardo Speranza, fondò un p. XVIII).
Se sul piano nazionale l’approdo alla nuova formula di governo avrebbe richiesto un lavoro di preparazione e di elaborazione ...
Leggi Tutto
LAZZARI, Pietro (anche Lazari, Lazeri, Lazzeri)
Leendert Spruit
Nacque a Siena il 16 ott. 1710. Mancano notizie sulla famiglia e la prima gioventù. Si formò nel collegio gesuitico di Firenze, dove ebbe [...] previa autorizzazione di Benedetto XIV, di cancellare la formula generale, fondata sul decreto del marzo 1616; tuttavia in tre tappe. Il L. argomentò che il decreto del 1616 "(1) […] fu allora con buone ragioni prudentemente posto; (2) […] queste ...
Leggi Tutto
CORBI, Bruno
Giuseppe Sircana
Nato il 4 febbr. 1914 ad Avezzano, in provincia dell'Aquila, da Giovanni e da Eleonora Mattei, fu avviato agli studi classici. Non ancora ventenne, animato già da sentimenti [...] in sostanza il C. ripiegava sulla proposta di una formula cogestiva quando chiedeva per i consigli un potere deliberativo soltanto venne assegnato alla commissione Affari Interni (salvo nel periodo dal 1° febbr. 1951 al 25 ott. 1952 in cui fece ...
Leggi Tutto
MARQUARDO di Randeck
Gerald Schwedler
MARQUARDO di Randeck. – Nacque intorno al 1300 da Heinrich di Randeck e da Spet di Tumnau, in una famiglia nobile al servizio dei duchi di Teck in Svevia.
Ricevette [...] trovò una soluzione: i rappresentanti di Basilea accettarono la formula papale per l’annullamento della scomunica e M., della messa, quello in cui si legge il testo di Luca 2.1 sulla nascita di Gesù, che era successiva a un decreto dell’imperatore ...
Leggi Tutto
PUNTONI, Vittorio
Camillo Neri
PUNTONI, Vittorio. – Nacque a Pisa il 24 giugno 1859 in una famiglia di origine umile, figlio di Mariano e di Angiola Meini. Ebbe una sorella, Ida.
Studiò presso la Scuola [...] cod. Laur. 32, 2, in Studi di filologia greca, 1884, vol. 1, n. 3, pp. 323-339; Il mito e il canto di Lino diritto, VI (1885), pp. 25-80; Sul primitivo significato della formula proverbiale greca ἀπὸ δρυός-ἀπὸ πέτρης, ibid., VII (1886), pp. ...
Leggi Tutto
FERRAZZA, Guido
Marida Talamona
Nacque a Bocenago (Trento) il 19 marzo 1887 da Mario e Valeria Righi. Nel 1907, ultimati gli studi classici al liceo "Daniele Manin" di Cremona, si iscrisse al politecnico [...] Provincia di Trento (1920-21), per il quale gli fu assegnato il 1º premio; sempre a Trento, nel 1921, progettò l'edificio della Banca più volte definito come "stile Novecento", con una formula che in realtà semplifica la complessità dei diversi ...
Leggi Tutto
NORSA, David Aron
Bruno Di Porto
– Nacque a Mantova il 27 marzo 1807 da Moisè Samuel e da Bella Rosa Romanelli.
Possidente, formatosi con buoni studi, fu apprezzato in seno alla comunità israelitica, [...] . Sede. Riteneva pertanto rovinosa la formula «né eletti né elettori». Lamentava l ‘miracolo’ nella fede, nella vita e nell’arte di Alessandro Manzoni, in La cultura, IX, 1 (1930), 8, pp. 665-678; Id. La vita religiosa di Alessandro Manzoni, I, Bari ...
Leggi Tutto
PAOLO
Antonio Milone
(Paulus). – Gli estremi biografici di questo marmoraro, attivo a Roma e nel Lazio nella prima metà del XII secolo, sono ignoti, né ne conosciamo il patronimico e l’ascendenza. Attraverso [...] nel quale si è voluto identificare lo scultore, ma la formulazione non espressa della firma induce a escludere tale ipotesi.
La Mélanges de l’École française de Rome. Antiquité, CI (1989), 1, pp. 317-364; E. Bassan, Angelo di Paolo, in Enciclopedia ...
Leggi Tutto
JACOPO di Michele, detto Gera
Anna Tambini
Non si conosce la data di nascita di questo pittore, attestato a Pisa dal 1361 al 1395 con residenza nella "cappella" di S. Nicola (Fanucci Lovitch). Nel 1368 [...] presente nell'architettura medievale pisana.
Tale formula stilistica caratterizza anche altre opere non firmate 1953), in Ed. nazionale delle opere complete di R. Longhi, VIII, 1, Fatti di Masolino e di Masaccio e altri studi sul Quattrocento, 1910- ...
Leggi Tutto
formula
fòrmula (o fòrmola) s. f. [dal lat. formula, propr. dim. di forma «forma»]. – 1. a. Frase o insieme di frasi imposte da una norma consuetudinaria (rituale o legale) come espressione costante di determinati fatti o strettamente legata...
pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...