FRANCESCO d'Assisi, santo (Francesco di Pietro di Bernardone)
Roberto Rusconi
Nacque ad Assisi, forse il 24 giugno 1182, da Pietro di Bernardone e da Giovanna (il soprannome di Pica della madre è attestato [...] una parabola concernente le vicende dei frati e formulata alla stregua di un conte d'ispirazione s. Francesco. Gli anni 1182-1212, in Misc. francescana, LXXXII (1982), pp. 1-115; C. Frugoni, La giovinezza di F. nelle fonti (testi e immagini), in ...
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CASTIGLIONE, Baldassarre
Claudio Mutini
Nacque il 6 dic. 1478 nella "corte" di Casatico, presso Mantova, da Cristoforo e da Aloisa Gonzaga.
Da parte del padre la famiglia discendeva da quella piccola [...] teologica dell'universo. Senonché l'autore non formula a questo riguardo alcun criterio di conoscenza Il conte B. C., in Nuova Antol., 16 ag., 1929, pp. 405 ss. e 1° sett. 1929, pp. 3 ss.; Id., Il perfetto caval. e il perfetto Ppolitico della ...
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COSTA, Andrea
Andreina De Clementi
Nacque ad Imola il 30 nov. 1851 da Pietro Casadio e da Rosa Tozzi.
Il padre, che sposò poi in seconde nozze Teresa Selvatici, era domestico in casa Orsini; Orso Orsini [...] le pubblicazioni il 31 dic. 1880, col n. 2 del II volume.
Il 1º nov. 1880 la Società operaia di Mutuo soccorso di Imola, che contava un migliaio elaborazione di un programma di governo e coniò la formula "impadroniamoci dei comuni" su cui il Partito ...
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MANTEGNA, Andrea
Michele Di Monte
Nacque, molto probabilmente nel 1431 - o al massimo alla fine del 1430 - a Isola di Carturo, o Insula de supra, come era allora designata nei documenti, oggi ribattezzata [...] Camera picta, o Camera degli sposi, secondo la fortunata formula di Ridolfi (p. 70).
Le operazioni di allestimento e A. M., in Mitteilungen des Kunsthistorischen Institutes in Florenz, XVII (1973), 1, pp. 153-159; V. Tátrai, M., Budapest 1974; C.M. ...
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DE MEIS, Angelo Camillo
Fulvio Tessitore
Nacque il 14 luglio 1817 a Bucchianico, un paesino dell'Abruzzo chietino, situato sulle falde orientali della Maiella. Il padre, Vincenzo, fu medico, carbonaro [...] che la libertà resiste e dura".
Né di queste formule, più o meno immaginifiche, tarda la traduzione in rigoroso La natura a volo d'uccello: un nuovo corpo semplice, ibid., 1º apr. 1865, pp. (1-9, A. C. De Meis deputato di Chieti ai suoi elettori ...
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BOTTAI, Giuseppe
Sabino Cassese
Nacque a Roma il 3 settembre del 1895, da Luigi, vinaio toscano, e da Elena Cortesia. Cresciuto nella Roma umbertina del Macao, studiò al liceo Tasso. Il suo primo articolo [...] B. avrà bisogno di precisare i suoi rapporti con lui in una lettera del 1º febbraio ad A. Turati (Arch. Centr. d. Stato, cit.). Non è lavoro permette di affermare che una parte determinante nella sua formulazione l'ebbe non già il B., bensì il Rocco. ...
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GREGORIO VII, papa, santo
Ovidio Capitani
Scarse le notizie biografiche su Ildebrando, nato forse a Soana (oggi Sovana, in provincia di Grosseto) tra il 1025 e il 1030, divenuto più tardi, forse, monaco [...] data al passo della lettera del papa (Registrum, I, n. 21 del 1° sett. 1073) e a un altro del Chronicon di Ugo di Flavigny ( come tribunale supremo di tutti i potenti, con formulazioni di una chiarezza giuridica - si pensi alla rivendicazione ...
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DELLA SCALA, Cangrande
Gian Maria Varanini
Terzogenito di Alberto (I), dominus di Verona, e di Verde da Salizzole, Canfrancesco, detto sin dall'infanzia "Canis magnus", nacque - come è ormai pacificamente [...] "capitaneus penes eum" vale a dire con la stessa formula che designava, nell'ultimo decennio del Duecento, Bartolomeo nei 339, 429, 440, 446, 449 s., 455 s., 467, 512, 581 s., 588; VI, 1, ibid. 1914-27, pp. 52 s., 75 ss., 159, 162 s., 172, 408, 474, ...
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CUOCO, Vincenzo
Mario Themelly
Nacque a Civitacampomarano (prov. di Campobasso) il 1° ott. 1770 da Colomba de Marinis e da Michelangelo, un avvocato sensibile alla influenza dei lumi.
Nel piccolo comune [...] era di felicemente indeterminato negli accenni alla mediazione pedagogica che si leggono nel Saggio.
Nel corso del 1803 il C. formula una vera e propria teoria della istruzione, adombrandola nel messaggio dei pitagorici, ma i vecchi timori e la nuova ...
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BONIFACIO IX, papa
Arnold Esch
Perrino (Pietro) Tomacelli, di nobile famiglia napoletana, nacque verso l'anno 1350 a Napoli da Giacomo (ma il nome del padre è incerto) e da Gatrimola Filimarini. Sui [...] dogmaticamente corretta, ma soggetta a malintesi, questa formula appare in suppliche e cronache, non però nelle de vita Christi ac omnium pontificum, in Rer. Ital. Script., 2 ed., III, 1, a cura di G. Gaida, pp. 288-294; Cronache di Ser Luca Dominici ...
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formula
fòrmula (o fòrmola) s. f. [dal lat. formula, propr. dim. di forma «forma»]. – 1. a. Frase o insieme di frasi imposte da una norma consuetudinaria (rituale o legale) come espressione costante di determinati fatti o strettamente legata...
pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...