DELLA VIGNA (de Vinea; la forma de Vineis o Delle Vigne non è attestata nelle fonti coeve), Pietro
Hans Martin Schaller
L'anno di nascita del D. non è noto; probabilmente è anteriore al 1200, poiché [...] Federico II si trova di nuovo, dopo molti anni, la formula di "datum per manus", con il D. come datario. s.; F. Novati, P. D., in Con Dante e per Dante, Milano 1898, pp. 1-36; C. A. Garufi, La più antica firma autografa di P. D., in Studi medievali, ...
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ALBORNOZ, Egidio de
Eugenio Duprè Theseider
Nacque nell'ultimo decennio del sec. XIII in Cuenca (Nuova Castiglia), da Garda Alvarez de A. e Teresa de Luna: piccola nobiltà la sua; nè si hanno prove [...] VII (1887), pp. 129-195; P. Lecacheux, Un formulaire de la pénitence apostolique au temps du card. A.(1357- Santini, I dazi egidiani in Forlì nel 1364, ibid., s.4, IV (1914), pp. 1-122; M. Antonelli, Il card. A. e il governo di Roma nel 1354, in Arch ...
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CONTARINI, Nicolò
Gaetano Cozzi
Nacque a Venezia il 26 sett. 1553, dal ramo della grande casata patrizia che aveva sede a S. Maria Nova, in calle della Testa. La sua era famiglia di limitate risorse [...] o "vecchi", se ci si vuol valere ancora della formula ormai tradizionale, ai quali si imputava di volersi arroccare, colpito Venezia e tutto il suo Stato. rl C. mori a Venezia il 1° apr. 1631, quando ancora la pestilenza non era estinta.
Ebbe, negli ...
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FRANCESCO I de' Medici, granduca di Toscana
Gino Benzoni
Primo dei cinque figli maschi di Cosimo I, allora duca di Firenze, e d'Eleonora di Toledo, nasce a Firenze il 25 marzo 1541. "Cavalca ogni giorno [...] rientrato dalla Spagna il 17 settembre - viene nominato, il 1° maggio 1564, reggente, ché il padre si defila dal , subentra a Lelio Torelli. Fermo restando che "le deliberazioni" sono formulate per "voler del prencipe" e vigono in virtù di questo, che ...
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CARLI, Filippo
Silvio Lanaro
Nacque a Comacchio (Ferrara), l'8 marzo 1876, da Lorenzo e da Aventina Gentili. Laureatosi in giurisprudenza, fu nominato giovanissimo segretario della Camera di commercio [...] Probabilmente nessuno si stupì, date le premesse, quando il 1º febbr. 1919 il C. abbandonò l'Associazione nazionalista modo di ridurre i conflitti fra i popoli" trovando "una formula di equilibrio cinetico tale che la guerra diventi eccezione e non ...
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CASATI ("de Casate", "de Caxate", od anche talvolta "de Casale")
Gigliola Soldi Rondinini
La famiglia è originaria di Casatenovo (Casate Novo), in provincia di Como, tra il fiume Lambro e il torrente [...] predictam suam ecclesiam pertinentibus". L'ampiezza della formula di donazione, che si richiama peraltro alle consuetudini a sua volta a Giovannolo Prealoni una proprietà del valore di 1.072 lire di terzuoli sita "in Cassinis de Buschis", località ...
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DESIDERIO, re dei Longobardi
Paolo Delogu
Di probabile origine bresciana, compare in alta posizione, forse con la funzione di comes stabuli, alla corte del re longobardo Astolfo (749-756), da cui ricevette [...] un ristabilimento delle fortune longobarde è espressa da una formula che figura nei diplomi regi a partire dal nell'Occidente già romano, in Storia universale, a cura di E. Pontieri, III, 1, s. l. né d. [ma Milano 1965], pp. 279-287; Id., Sergio ...
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BUONVISI, Benedetto
Michele Luzzati
Nato a Lucca da Lorenzo prima della metà del secolo XV, fu il capostipite ("Benedetto Buonvisi il Vecchio") del ramo principale della famiglia. Sotto la sua guida, [...] anni successivi: resta perciò incerto se la formula "Benedetto Buonvisi e C." fosse semplice Buonvisi in S. Frediano di Lucca, in Lucca,Rassegna del Comune, I (1957), n. 1, pp. 25-30; V. Vazquez de Prada, Lettres marchandes d'Anvers, I, Paris ...
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POLE, Reginald
Davide Romano
POLE, Reginald. – Nacque ai primi di marzo del 1500 a Stourton Castle, Staffordshire, terzogenito maschio di sir Richard Pole e di Margaret, contessa di Salisbury, entrambi [...] a Ratisbona si perveniva a un accordo sulla formula della duplice giustificazione, il legato veneziano veniva d’oro». Le iscrizioni «unctio spiritus» e «docebit te omnia» (Gv 14, 26; 1 Gv 2, 27), da un lato, e «beatus vir quem tu erudieris Domine» ( ...
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SERLIO, Sebastiano (Sabastiano). – Figlio di Bartolomeo di Antonio pellicciaio (non si conosce il nome della madre), nacque a Bologna entro il 1490 circa nella centralissima parrocchia di S. Tommaso della [...] un processo di astrazione e riduzione; la formula editoriale adottata prevedeva un linguaggio chiaro (a ogni superiore di Pisa, cl. di lettere e filosofia, s. 4, V, (2000), 1, pp. 275-316; M. Ricci, Un’ipotesi per Serlio Bolognese: il palazzo Dal ...
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formula
fòrmula (o fòrmola) s. f. [dal lat. formula, propr. dim. di forma «forma»]. – 1. a. Frase o insieme di frasi imposte da una norma consuetudinaria (rituale o legale) come espressione costante di determinati fatti o strettamente legata...
pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...