FLORA, Francesco
Massimo Onofri
Nacque il 27 ott. 1891 a Colle Sannita (Benevento) da Giuseppe e Vincenza Di Lecce. Trovatosi, poco più che adolescente, a capo di una numerosa famiglia per la prematura [...] F. poneva il futurismo, inteso, oltre ogni formula marinettiana, come "atmosfera spirituale di un'età", nei 171 ss.; G. Toffanin, Dal romanticismo al futurismo, in La Cultura, I(1922), vol. 1, 9, pp. 407-412; E. Cecchi - G.B. Angioletti, in La Fiera ...
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BAROCCI (Baroccio), Federico, detto il Fiori
Marylin A. Lavini
Afredo Petrucci
Nacque probabilmente nel 1535 in Urbino da famiglia di artisti: il bisnonno Ambrogio, milanese, era scultore stabilitosi [...] preferiva una visuale pittorica limitata: la sua formula usuale consisteva in una prospettiva che precipita pp. 149 s.; A. Bartsch, Le peintre graveur, XVII, Leipzig 1870, pp. 1-4; F. Lijppmann, Der Kupferstich, Berlin 1896, p. 178; A. M. Hind ...
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CURCI, Carlo Maria
Giacomo Martina
Nato a Napoli il 4 sett. 1810 da Vincenzo e Costanza De Ferrante, entrò nella Compagnia di Gesù il 13 sett. 1826, e fu ordinato sacerdote il 1° nov. 1836. Il carattere [...] subito sfumato). Svanite però le sue speranze, egli formulò, in modo frammentario e non organico, un autentico sulla controversia fra il Vaticano e Ferdinando II a proposito della Civ. catt., 1° e 9 dic. 1854); Arch. di Stato di Napoli, Min. Pubbl ...
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CICCOTTI, Ettore
Piero Treves
Nacque a Potenza, il 24 marzo 1863, di colta e doviziosa fan:úglia "agraria": il padre, Pasquale, era allora, e fu per più anni, sindaco della città; la madre, Laura Addone, [...] sua esperienza di antichista e dalla lezione mommseniana la formula dell'avversione anche "al più geniale ed umano assolutismo e in Dialoghi di archeologia, n. s., III [1981], n. 1); La guerra e la pace nel mondo antico (Torino 1901); Psicologia del ...
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CAVALCANTI, Giovanni
Claudio Mutini
Di questo scrittore, che è tra i più significativi, a Firenze, della civiltà letteraria quattrocentesca, si posseggono scarsi e saltuari dati biografici, frutto recente [...] parlato che ricorre non di rado alle corsive formule dialettali.
Riprendendo alcuni risultati delle analisi compiute dal erano eletti agli uffici e pochi al governo” (cap. I, 1).
È come un richiamo posto al punto più accessibile per l’osservatore ...
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BERBERIAN, Cathy (Catherine) Anahid
Angela Ida De Benedictis
Nicola Scaldaferri
Primogenita di Yervant e Louise Sudbeazian, nacque il 4 luglio 1925 ad Attleboro, nel Massachusetts.
Gli esordi
I genitori, [...] scrittore dublinese, amato da entrambi. Nello stesso anno, il 1° novembre, vide la luce la loro unica figlia, Cristina. memorabili e di grande impatto sul pubblico.
Questa formula concertistica divenne per Berberian uno strumento espressivo che, ...
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BUTTAFUOCO, Annarita
Andreina De Clementi
Nacque a Cagliari il 15 marzo 1951. La madre Raffaella Buttafuoco, in rotta con la famiglia, lasciò con lei la Sardegna per l’isola d’Elba, dove sarebbe nato [...] più di donne di varie età e condizione; una formula inusitata e innovativa, che decostruiva i codici, i Italy. Introduction,in Journal of Modern Italian Studies, VII (2002), 1, pp.1-16; P. Gabrielli, Protagonists and Politics in Italian Women’s ...
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CAVALIERI, Bonaventura
Augusto De Ferrari
Nacque a Milano negli ultimi anni del sec. XVI, da famiglia nobile ma non ricca. Suo padre, Bonaventura, era figlio di Lorenzo, a sua volta figlio di Ambrogio, [...] esse generati, il C. si avvicina molto alla formula di calcolo integrale; o nella quinta, dove Frisi, Elogio di G. Galilei e di B. C., Milano 1778, pp. 1-53; G. Targioni Tozzetti, Notizie degli aggrandimenti delle scienze fisiche…, I, Firenze 1780 ...
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PASSEROTTI, Bartolomeo
Angela Ghirardi
PASSEROTTI (Passarotti), Bartolomeo. – Nacque a Bologna nel 1529, rinnovando nel nome quello del padre; fu battezzato il 28 giugno.
Gli anni della formazione sono [...] produzione di ‘genere’ e la vitalità della formula ritrattistica Passerotti seppe affermare una personalità originale d’ in Accademia Clementina. Atti e memorie, XXXVIII-XXXIX (1998-99), pp. 1-4; A. Mazza, schede 122-123, in L’esercizio della tutela. ...
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FRULOVISI, Tito Livio de'
Guido Arbizzoni
Nacque a Ferrara intorno al 1400, ma lasciò presto, con il padre Domenico, la città natale per trasferirsi a Venezia.
Il suo cognome è stato talora inteso come [...] e dei flautisti; la didascalia si chiude con la formula "tota est peracta latina". Molto si è discusso Venezia nel Quattrocento. Scritture, ambienti, visioni, in Teatro e storia, II (1987), 1, pp. 135-166; H.D. Jocelyn, The two comedies of T.L. ...
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formula
fòrmula (o fòrmola) s. f. [dal lat. formula, propr. dim. di forma «forma»]. – 1. a. Frase o insieme di frasi imposte da una norma consuetudinaria (rituale o legale) come espressione costante di determinati fatti o strettamente legata...
pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...