MARCHESI, Andrea, detto il Formigine
Valerio Da Gai
Figlio di Pietro nacque a Formigine (presso Modena). La data di nascita è convenzionalmente fissata agli anni 1480-90 in base alle prime indicazioni [...] la chiesa di S. Bartolomeo a Bologna, in Bollettino d'arte, III (1909), 3, pp. 102 s.; L. Frati, Di A. M. da Formigine (contratti, autografi e testamenti), in L'Arte, XXIII (1920), pp. 230-240; I.B. Supino, L'arte nelle chiese di Bologna, II, Secoli ...
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Nacque a Casinalbo, frazione di Formigine (Modena) il 17 dic. 1865 da Alfonso e da Emilia Pajni. Interessato dagli studi naturalistici già negli anni del liceo fu guidato da P.R. Pirotta, giovane titolare [...] della cattedra di botanica della università di Modena, nelle prime escursioni botaniche ed incoraggiato a concentrare l'attenzione sullo studio dei Muschi. Il F. seguì il consiglio e erborizzò nella zona ...
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CALCAGNINI, Carlo Leopoldo
Raffaele Feola
Nacque a Ravenna il 19 febbr. 1679 da Francesco Maria marchese di Formigine e da Violante figlia di Giambattista Albizzi. La madre era la nipote prediletta [...] del potente cardinale Francesco Albizzi, il quale aveva personalmente favorito le sue nozze con un rampollo della nobile famiglia ferrarese dei Calcagnini (Braschi, p. 396). Gli anni della fanciullezza ...
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ANSALONI, Andrea Placido
Armando Petrucci
Nacque il 5 ott. 1719 a Nonantola e compì gli studi nel seminario di quell'abbazia. Entrato nello stato ecclesiastico, nel 1745 era parroco di Formigine (Modena); [...] l'anno appresso conseguiva a Modena la laurea in teologia, cominciando quindi ad insegnare prima filosofia e poi teologia nel seminario dell'abbazia di Nonantola.
Nel 1754 fu creato rettore della parrocchia ...
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CALCAGNINI, Mario
Werther Angelini
Nato a Ferrara da Alfonso, agli inizi del sec. XVII, nel 1632 ebbe una contesa con un proprietario terriero del Fusignanese, Rodolfo Corelli che attentò alla sua vita [...] morte di Alfonso IV, nel 1662. Dovette vivere ancora a lungo, se è vera la notizia di un suo passaggio per Formigine nel 1695. Agli ultimi suoi anni sembrano doversi attribuire le mediocri poesie che il Baruffaldi ha antologizzato.
Un figlio del C ...
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GANDINI
Daniela Giordana
Famiglia di musicisti modenesi attivi nei secc. XVIII e XIX.
Antonio, nacque a Modena il 20 ag. 1786, figlio postumo di Antonio di Giovanni. Avviato giovanissimo allo studio [...] e dilettanti di musica, i Devoti di S. Cecilia (18 novembre 1839).
Morì il 10 sett. 1842 nella sua villa a Formigine.
Tra le cantate per coro scritte per varie circostanze, eseguite nei locali di S. Chiara o nel palazzo municipale, sede dell ...
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CORTELLINI (Coltellini), Girolamo
Angela Ghirardi
Scultore bolognese attivo nella prima, metà del sec. XVI, non se ne conoscono gli estremi biografici. La scarna documentazione che lo riguarda prende [...] le notizie documentarie negli anni intorno alla metà del secolo. Il 4 sett. 1549 compare - insieme con Andrea da Formigine, Francesco de' Caccianemici e Teodosio de' Brocchi - come arbitro nel lodo che pone termine alla controversia tra lo scultore ...
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MANZINI, Luigi
Anna Chiara Fontana
Nacque a Modena il 30 ag. 1805 dal pittore Angelo e da Maria Bonini.
Allievo dell'Accademia Atestina di belle arti nell'anno scolastico 1820-21, visse il passaggio [...] , come pure le chiese di Carpi (Immacolata Concezione, convento dei gesuiti; Sacra Famiglia, chiesa di S. Maria delle Grazie), di Formigine (I ss. Liborio e Geminiano offrono alla Vergine la città di Modena e le Ss. Agata e Liberata con il Redentore ...
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LAMBERTI, Ventura (Bonaventura)
Maria Paola Palla
Nacque a Carpi il 5 dic. 1652 da Tommaso e Chiara Agazzani, in una famiglia, discretamente agiata, che possedeva terreni nel contado della cittadina [...] dalla tela con S. Giovanni Battista che appare a s. Curio, eseguita per la Confraternita di S. Pietro Martire a Formigine, in cui il pittore dimostra di saper accogliere e rielaborare i modi del Guercino (G.F. Barbieri), relegando ai soli ...
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BIGNI (Begni, de Bignis), Alessandro
Francesco Cessi
Figlio di Cristoforo, nacque a Nembro, nel Bergamasco, e fu attivo come intagliatore e intarsiatore in Emilia e nel Veneto nella prima metà del sec. [...] Gaye, senza data, sembra confermare, indirizzata ai fabbricieri di S. Petronio e scritta in Bologna dal B. e da Andrea da Formigine.
Il soggiorno e l'attività in Emilia furono comunque ripresi con certezza dopo il 1539, ed il B. è documentato come ...
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