EMERY, Carlo
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Napoli il 25 ott. 1848 da Luigi e da Giovanna Emery, svizzeri, ed ivi compì i suoi studi medi ed universitari. Si laureò prima in medicina, poi in scienze [...] diCamponotus maculatus F. (in Rend. d. R. Acc. d. sc. d. Ist. diBologna, n. s., IX [1904-05], pp. 27-44), Studi sulle Formiche della fauna neotropica, I-V (in Bull d. Soc. entom. ital., XXII [1890], pp. 38-80); VI-XVI (ibid., XXVI [1894], pp. 137-241 ...
Leggi Tutto
Toreuta greco, forse di Mileto, ma attivo ad Atene in età imprecisata. Lavorò anche in avorio. Più che un vero artista sembra essere stato un prodigioso tecnico per la minuzia. Si ricordano di lui delle [...] formiche perfette, una nave più piccola di un, una quadriga che si poteva coprire con una mosca; riuscì a scrivere su granelli di sesamo dei versi di Omero, gareggiando in ciò con Callicrate di Sparta. ...
Leggi Tutto
PATRIZI NARO MONTORO, Saverio
Mauro Brunetti
– Nacque a Roma l'11 gennaio 1902, settimo e ultimo figlio del marchese Filippo, appassionato cultore di ornitologia, e di Maddalena Gondi.
Fu cognato di Alessandro [...] con il Coryndon Museum.
Rientrò in Italia nel 1946, anno a partire dal quale si dedicò alle ricerche entomologiche su formiche e mirmecofili raccolti nei suoi viaggi e durante la prigionia e alla biospeleologia. Esplorò numerose grotte, sia in Lazio ...
Leggi Tutto
Pittore (Ginevra 1791 - Losanna 1786). Amico di Voltaire, lo ritrasse in dipinti e incisioni, anche caricaturali, tanto da trarne il soprannome di Huber-Voltaire. Fu anche naturalista ma in questo campo [...] si distinsero il figlio François (1750-1831), autore di Nouvelles recherches sur les abeilles (1792), e il nipote Pierre (1777-1840) i cui studî sulle formiche, dapprima criticati, ebbero in seguito ampia conferma. ...
Leggi Tutto
Medico neurologo ed entomologo svizzero (Morges 1848 - Yvorne 1931), professore (1879-93) di psichiatria a Zurigo. Autore di importanti scoperte nel campo dell'anatomia cerebrale (origine del nervo acustico [...] ); si occupò anche di ipnotismo descrivendo i tre stadî di sonnolenza, ipotassia e sonnambulismo e diresse una campagna contro l'alcolismo. Nel campo dell'entomologia, si occupò di speciografia e biologia delle formiche con risultati fondamentali. ...
Leggi Tutto
Scrittore e uomo politico italiano (Altamura 1884 - Bari 1973). Avviato agli studî classici, fu portato a occuparsi delle condizioni del Mezzogiorno d'Italia, specie dei contadini, dall'esempio di G. Salvemini, [...] del Partito d'Azione, con particolare attenzione ai problemi del Mezzogiorno. Ha militato nel PSI. Tra i suoi scritti: Un popolo di formiche (1952); Il cafone all'inferno (1956); Formiconi di Puglia (1963); Terra di Puglia e Basilicata (1968). ...
Leggi Tutto
DELPINO, Federico
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Chiavari (prov. di Genova) il 27 dic. 1833 da Enrico e da Carlotta Delpino; seguì gli studi classici nella cittadina natale e si iscrisse poi all'università [...] del suo inventario sulle specie di Insetti che vanno ai nettari extranuziali, affermava che questi sono destinati alle sole formiche e raramente ad altri, proprio per la funzione combattiva, Darwin e con lui R. Caspary, che avevano trovato anche ...
Leggi Tutto
Esopo
Gianfranco Mosconi
Esopo è una figura immersa nella leggenda: si ignorano le vicende della sua vita, non si sa con esattezza quando sia vissuto (nel 7°-6° secolo a.C.), non si conosce alcun testo [...] , secondo associazioni che sono vive ancor oggi: così la volpe è simbolo dell'astuzia, ma anche dell'avidità e della slealtà; la formica incarna le doti del risparmio e del duro lavoro, la cicala è immagine di chi, per amore dell'ozio e del piacere ...
Leggi Tutto
Geologo e naturalista (Newcastleon-Tyne 1832 - Denver 1878); dopo una lunga residenza presso le miniere d'oro d'Australia e della Nuova Scozia (1852-60; Mineral Veins, 1861), passò in Scozia a studiare [...] furono detti corpi del B. le piccole appendici che si trovano all'apice delle foglioline di Acacia cornigera e di specie affini di piante mirmecofile; ovali o piriformi, ricchi di protidi e di grassi, nonché di vitamine, sono appetiti dalle formiche. ...
Leggi Tutto
formica1
formica1 (pop. formìcola) s. f. [lat. formīca (affine al gr. μύρμηξ, lat. tardo formīcŭla (dim.)]. – 1. a. Insetto imenottero aculeato della famiglia formicidi, che conduce una vita sociale altamente organizzata e differenziata in...
formica2
formica2 s. f. [dal lat. tardo formica, calco del gr. μυρμηκία]. – 1. Malattia degli equini, detta anche formicaio. 2. Nome pop. di alcune ulcere del padiglione auricolare dei cani.