RAGNI (o Araneini; dal gr. ἀράχνη "ragno"; lat. sc. Araneina, Araneae; fr. araignées; sp. arañas; ted. Spinnen; ingl. spiders)
Raffaele ISSEL
È l'ordine più importante della classe degli Aracnidi (v.).
Morfologia [...] aria.
Nel campo dei fenomeni mimetici l'esempio più notevole è quello dei ragni cosiddetti mirmecofili, i quali non soltanto somigliano a formiche in modo impressionante, ma usano tre sole paia di zampe per camminare (Salticus formicarius, Synemosine ...
Leggi Tutto
PARABIOSI (dal gr. παρά "accanto" e βίος "vita")
Benedetto MORPURGO
Athos GOIDANICH
Vita di due organismi interi, artificialmente uniti. Questo termine è stato introdotto nella biologia da F. Sauerbruch [...] individuale.
Il termine parabiosi fu anche proposto da A. Forel per indicare la relazione di convivenza tra due famiglie di formiche di specie diversa che formano un "nido composto" senza avere in comune altro rapporto che la difesa dell'unica casa ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Catalani
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La questione del metodo è il luogo d’inizio della filosofia moderna. Bacone, Galileo, [...] empirici, ma di studiarli pazientemente attraverso tutta una serie di procedure prestabilite.
Per Bacone, lo scienziato non è una formica che accumula materiale, e non è un ragno che tesse la sua tela speculativa senza considerare l’esperienza. Lo ...
Leggi Tutto
Sisifo
Emanuele Lelli
L’inesorabile castigo divino
Colpevole di numerosi misfatti ma soprattutto di aver ingannato ripetutamente Zeus, Sisifo viene rinchiuso nell’Ade e condannato a un’eterna fatica: [...] . L’isola, da quel momento, si chiamerà Egina; per popolarla e dare un regno al suo discendente, Zeus trasformerà le formiche dell’isola in uomini, popolando quella terra fino ad allora disabitata.
La punizione divina
Sistemate le cose a Egina, la ...
Leggi Tutto
Zoologia
Ricovero, di forme e dimensioni varie, che gli uccelli si costruiscono per covare le uova e allevare i piccoli. Per estensione, ricovero di altri animali, luogo dove essi depongono le uova e si [...] impastata con la saliva; cera (secreta da ghiandole speciali) nelle api; seta o foglie cucite con seta, in alcune formiche orientali; solidi impasti di terra o altri materiali in molte specie di termiti tropicali. I n. di alcune termiti possono ...
Leggi Tutto
sciame Gruppo folto di animali alati di piccole dimensioni che volano insieme.
Nelle scienze fisiche, serie di fenomeni simili che si produce in una medesima regione e all’incirca contemporaneamente o [...] gabbietta. Nel frattempo familiarizzano con la regina, che viene accettata.
Anche in altri insetti sociali si ha la sciamatura: le formiche sciamano quando le femmine e i maschi s’involano per il volo nuziale. I maschi muoiono in pochi giorni, le ...
Leggi Tutto
SUPERSTIZIONE
Raffaele Corso
. Folklore. - Le forme della superstizione popolare sono svariatissime, non solo per l'origine, in quanto risalgono a epoche e fasi molto diverse dello sviluppo della civiltà [...] sangue; la puerpera può perdere il latte, se qualche goccia di questo caschi a terra e venga succhiata dalle formiche o leccata da qualche cagna.
Le superstizioni di carattere magico possono essere divinatorie, preventive e reintegrative, in quanto ...
Leggi Tutto
INDIVIDUO (lat. individuus "indivisibile")
Federico *RAFFAELE
Goffredo COPPOLA
Guido CALOGERO
Nel linguaggio comune questo termine indica un essere indivisibile, indipendente, con una sua forma propria [...] formarsi d'una individualità nelle società animali, soprattutto in quelle così organiche degl'insetti sociali (api, formiche, termiti), dove i singoli membri sono altrettanti individui, che sembrano affatto indipendenti, eppure non possono continuare ...
Leggi Tutto
Buñuel, Luis
Edoardo Bruno
Regista cinematografico spagnolo, nato a Calanda il 22 febbraio 1900 e morto a Città del Messico il 29 luglio 1983. Fin dai suoi primi film, esempi di potente immaginazione [...] . In Un chien andalou la violenza figurativa, la libera associazione di immagini (il palmo della mano aperta percorso dalle formiche, così come l'occhio tagliato dal rasoio alla luce della luna) diventano l'introduzione a uno stato di sogno, l ...
Leggi Tutto
branchi, stormi, banchi di pesci
Enrico Alleva
Da piccoli gruppi a insiemi di centinaia di migliaia di individui
Il comportamento sociale degli animali caratterizza relazioni relativamente stabili e [...] del lavoro, con ruoli separati, ma di mutua cooperazione.
Gli animali eusociali comprendono insetti sociali (api, vespe, formiche, termiti); un solo crostaceo sociale (una specie di gambero che vive nelle spugne) e assai rari vertebrati sociali ...
Leggi Tutto
formica1
formica1 (pop. formìcola) s. f. [lat. formīca (affine al gr. μύρμηξ, lat. tardo formīcŭla (dim.)]. – 1. a. Insetto imenottero aculeato della famiglia formicidi, che conduce una vita sociale altamente organizzata e differenziata in...
formica2
formica2 s. f. [dal lat. tardo formica, calco del gr. μυρμηκία]. – 1. Malattia degli equini, detta anche formicaio. 2. Nome pop. di alcune ulcere del padiglione auricolare dei cani.