comunicazióne animale Scambio di informazioni, presente in tutti gli organismi animali, da quelli unicellulari a quelli più complessi e organizzati, che avviene sia tra specie diverse sia tra individui [...] condizioni fisiologiche. I ferormoni vengono largamente usati anche dagli insetti per marcare le tracce (per es. nelle formiche) o per attrarre individui di sesso diverso: le femmine di alcune farfalle notturne emettono ferormoni che possono ...
Leggi Tutto
Postorino, Rosella. – Scrittrice italiana (n. Reggio Calabria 1978). Editor per la casa editrice Einaudi e collaboratrice del quotidiano la Repubblica, dopo la pubblicazione del saggio di critica letteraria [...] per ragazzi con il romanzo Tutti giù per aria, mentre tra i suoi scritti successivi si citano Io, mio padre e le formiche. Lettera ai ragazzi sui desideri e sul domani (2022); Mi limitavo ad amare te (2023, finalista al Premio Strega) e Nei nervi ...
Leggi Tutto
MÜLLER, Fritz
Giuseppe Montalenti
Naturalista tedesco, nato a Windischolzhausen presso Erfurt il 31 marzo 1821, morto a Blumenau (Brasile) il 21 maggio 1897. Studiò medicina in Germania, e fu allievo [...] di legge biogenetica fondamentale. Al M. si devono anche molti importanti lavori sugl'Insetti, fra cui meritano di essere ricordati quelli sulle Termiti, sulle Formiche e sulle Farfalle.
Bibl.: A. Möller, F. M. Werke, Briefe und Leben, Jena 1915-21. ...
Leggi Tutto
Castelnuovo Emma
Castelnuovo Emma (Roma 1913 - 2014) matematica italiana. Figlia di Guido Castelnuovo, docente nella scuola secondaria di primo grado, ha dato importanti contributi alla didattica della [...] di Roma. Oltre a manuali, ha pubblicato opere a carattere didattico: Didattica della matematica (1982), Pentole, ombre, formiche. In viaggio con la matematica (1993), Matematica nella realtà (con M. Barra, 2000), Emmatematica (2003), L’officina ...
Leggi Tutto
SOCIETÀ
Fabrizio CORTESI
Federico *RAFFAELE
. Biologia. - Società vegetali. - Nel mondo vegetale è rarissimo che un solo individuo di qualsiasi specie non tolleri accanto a sé lo sviluppo di nessuna [...] e tanti altri, che costituiscono le cosiddette Rookeries. E chi non ha avuto occasione di vedere gl'innumerevoli sciami di formiche alate in primavera e quelli di tanti moscerini librati nei raggi del sole?
In questi varî casi l'associazione di più ...
Leggi Tutto
PEMFIGINI (lat. scient. Pemphigini)
Athos GOIDANICH
Insetti Emitteri, appartenenti al gruppo Eriosomati fra gli Afidi (v.), che comprende forme specializzate e viventi per una parte del loro ciclo entro [...] svolgono varie generazioni di virginopare esuli; le sessupare alate ritornano poi sul pioppo e quivi partoriscono gli anfigonici. Altre specie di Pemphigus e di generi affini formano galle simili; tutte sono molto curate e sfruttate dalle formiche. ...
Leggi Tutto
. Con questo nome e leggiere varianti (centonghio, cintonchio, centone, centocchio) viene indicata, soprattutto in Toscana, la Stellaria media (L.) Cyr., della famiglia Cariofillacee (tribù, Alsinee), [...] tubercolati, o quasi lisci, appetiti dagli uccelli e specie dalle galline (donde alcuni dei nomi) e spesso trasportati dalle formiche nei loro nidi. È pianta cosmopolita e ubiquitaria nei campi, nei ruderati lungo le vie e le piazze delle città ...
Leggi Tutto
Evoluzione, coevoluzione e biodiversità
Anselm Kratochwil
(Fachgebiet Ökologie, FB Biologie/Chemie Universität Osnabrück, Osnabrück, Germania)
Angelica Schwabe
(Institut für Botanik / Abt. Geobotanik [...] gli animali deputati alla loro dispersione: l'esempio della mirmecocoria. - Viene definito mirmecocoria il fenomeno per cui le formiche disperdono i semi delle piante e possono in cambio nutrirsi degli annessi lipoidi da gialli a giallo-bianchi della ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giorgio Strano
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il comportamento cooperativo, indispensabile alla costituzione delle società animali [...] non si vede in che modo la cooperazione abbia potuto evolversi. Wilson, studioso di formiche, era particolarmente interessato agli imenotteri sociali (formiche, vespe, api) caratterizzati dal fenomeno delle caste sterili. E molte pagine del suo libro ...
Leggi Tutto
SIRFIDI (lat. scient. Syrphidae; fr. Syrphides; ted. Schwebfliegen; ingl. Hover Flies)
Athos Goidanich
Insetti Ditteri di vario aspetto e statura, parecchi dei quali assomigliano per la forma, il colore [...] provviste di processi e sporgenze) sfruttano i rifiuti dei nidi di Imenotteri sociali (Bombi e Vespe). Nei nidi di Formiche e di Termiti si trovano le larve di Microdon, larghe e appiattite e simili a Molluschi. Parassitismo occasionale nell'apertura ...
Leggi Tutto
formica1
formica1 (pop. formìcola) s. f. [lat. formīca (affine al gr. μύρμηξ, lat. tardo formīcŭla (dim.)]. – 1. a. Insetto imenottero aculeato della famiglia formicidi, che conduce una vita sociale altamente organizzata e differenziata in...
formica2
formica2 s. f. [dal lat. tardo formica, calco del gr. μυρμηκία]. – 1. Malattia degli equini, detta anche formicaio. 2. Nome pop. di alcune ulcere del padiglione auricolare dei cani.