VITERBO
M.G. Bonelli
(Castrum Viterbii, Bitervo, Viterbio nei docc. medievali)
Città del Lazio, capoluogo di provincia, situata ai piedi dei monti Cimini.
Urbanistica
Il nucleo più antico della città [...] edifici un marcato eloquio classicheggiante, ispirato alle basiliche romane paleocristiane e a quelle più recenti del sec. 12° ( il sepolcro è stato più di recente ricondotto a un maestro formato sui modelli di Nicola Pisano, e in questo vicino ad ...
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BIBBIA
H.L. Kessler
L'illustrazione delle Sacre Scritture nacque come risposta alla cultura greco-romana e si sviluppò nel corso del Medioevo fino a divenire un elemento centrale dell'arte cristiana.
Origini
Pressoché [...] sin dai suoi inizi, allora in forma di semplice giustapposizione di immagini che lasciava all'osservatore l'individuazione dei significati impliciti. Nelle catacombe del sec. 3° e sui sarcofagi paleocristiani, più emblemi della salvezza si ritrovano ...
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BRESCIA
G. Panazza
(lat. Brixia; Brisia, Bressa nei docc. medievali)
Città della Lombardia, capoluogo di prov. e diocesi vescovile, situata tra i fiumi Oglio e Chiese allo sbocco della val Trompia.Di [...] in Oliveto (1102), forme tipiche del Romanico lombardo. Alcuni elementi di tale corredo (muratura e motivi decorativi) sono nell'importante Duomo Vecchio o Rotonda (tardo sec. 11°), che ha sostituito S. Maria Maggiore paleocristiana; si tratta di un ...
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PADOVA
M. Merotto Ghedini
(lat. Patavium)
Città del Veneto, capoluogo di provincia, P. è sita in bassa pianura alluvionale, compresa entro un'ansa fluviale, il cui alveo - oggi occupato dalle acque [...] , caratterizzate dal riuso di lastre provenienti da sepolture paleocristiane e romane, rimodellate nel corso del 14° secolo L'attuale struttura della fabbrica risale pertanto al 1276: di forma allungatissima, essa è a navata unica, confluente a E ...
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BENEDETTINI
B. Baroffio
Monaci seguaci di s. Benedetto che, vivendo in comunità, costituirono la prima vera e propria forma organizzata di vita monastica occidentale, basata sull'osservanza alla Regola. [...] astratta, intesa a penetrare l'essenza del fenomeno e a esprimerlo in pura forma intellettuale" (Romanini, 1978, p. 229), su cui si fonda l' della riforma nella ricerca dei modelli romani paleocristiani, sia per le decorazioni monumentali sia per ...
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PUGLIA
P. Belli D'elia
Regione dell'Italia meridionale, confinante a N con il Molise, a O con la Campania e la Basilicata, bagnata a E, S e S-O dal mar Adriatico e dal mar Ionio.
La P. corrisponde grosso [...] memoria dello stesso Boemondo.Ma il più fecondo innesto di forme architettoniche e di modi costruttivi di segno europeo si ebbe pp. 457-488; G. Otranto, Italia meridionale e Puglia paleocristiane. Saggi storici, Bari 1991; P. Belli D'Elia, Presenze ...
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PAVIA
A. Segagni Malacart
(lat. Ticinum; Papia nei docc. medievali)
Città della Lombardia, capoluogo di provincia, posta lungo il corso del fiume Ticino.Al nome lat. di Ticinum, derivato da quello del [...] chiesa dei SS. Gervasio e Protasio a Pavia e i suoi avanzi paleocristiani, Bollettino della Società pavese di storia patria, 1955, pp. 1 A. Settia, Pavia 1995, pp. 27-58; D. Vicini, Forma urbana e architetture di Pavia nell'età di Federico II, ivi, pp ...
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BASILICA
M. Cecchelli
Il termine b. per qualificare l'edificio di culto cristiano si trova menzionato a partire dal sec. 3° (Recognitiones pseudo-clementinae, X, 71, PG, I, col. 1453; pseudo-Giustino, [...] per es. nelle b. greche) si trova anche una forma di ulteriore monumentalizzazione degli ingressi alla b., con l'adozione Mina, CARB 28, 1981, pp. 125-147; id., Esempi d'architettura paleocristiana in Egitto dal V al VII secolo, ivi, pp. 149-191; V. ...
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ARCHEOLOGIA MEDIEVALE
S. Tabaczynski
L'a. medievale è l'applicazione delle tecniche archeologiche allo studio del periodo che, nell'Europa mediterranea e occidentale, ebbe inizio con la caduta dell'Impero [...] classica volsero la propria attenzione anche alle vestigia paleocristiane. Lo studio approfondito delle catacombe romane si (1913). I due autori condussero un'analisi rigorosa delle forme e delle decorazioni di fibule e di altri oggetti ornamentali ...
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BASILICATA
G. Bertelli Buquicchio
(lat. Lucania)
Regione dell'Italia meridionale, il cui nome attuale compare solo a partire dal sec. 12°; fin dall'Antichità classica la regione, che comprendeva il [...] . Giovanni (in costruzione ancora nel 1233) l'adozione di forme di origini francesi mediate dall'architettura di Terra Santa (Calò Mariani . 199-210; E. Lattanzi, Un complesso di edifici paleocristiani a Metaponto, in Lo scavo di S. Giovanni di Ruoti ...
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nimbo
s. m. [dal lat. nimbus «nembo, nuvola carica di pioggia», e poi «nuvola luminosa intorno a figure divine»]. – 1. Forma letter. ant. per nembo, nel sign. generico di nube scura, densa, tempestosa (senza dunque il sign. più specifico che...
tribuna
s. f. [dalla forma del nomin. del lat. tribunal (v. tribunale), con perdita della -l finale]. – 1. a. In origine, in Roma antica, luogo elevato da cui parlava il tribuno, e poi la parte absidale della basilica civile, dove sedevano...