Vedi SICILIA dell'anno: 1966 - 1997
SICILIA
A. Gallina
G. C. Susini
D. Adamesteanu
L. Bernabò-Brea
G. V. Gentili
L. Rocchetti
V. Tusa
E. De Miro
V. Tusa
A. Di Vita
E. De Miro
A). - Personificazione. [...] scavi di Gela, in Röm. Mitt., LXIII, 1956, p. 140 s.; Piccoli bronzi in forma di animali rinvenuti a Gela e Butera, in Arch. Class., VIII, 1956, p. i archeologiche finora note sono i resti di costruzioni paleocristiane, tra cui una basilica, posti in ...
Leggi Tutto
Le città costantiniane: da York a Gerusalemme
Andrea Paribeni
Se ci si sofferma a considerare quale sia stato il rapporto che ha legato, nel corso del suo regno, Costantino e le città dell’Impero, inevitabilmente [...] di Crispo e Fausta, dando sostanza all’ipotesi di un abbandono di questa parte del palazzo come forma di damnatio memoriae.
39 Sulle fasi paleocristiane del complesso episcopale di Treviri, cfr. E.M. Wightman, Roman Trier, cit., pp. 109-113; Trier ...
Leggi Tutto
PITTURA dal 1000 al 1180
A. Iacobini; F. Pomarici
Area mediterranea. - In età romanica, la storia della p. murale nell'Europa mediterranea - dall'Adriatico alla penisola iberica - costituisce un fenomeno [...] o della Vergine con il Bambino, attorniati da figure della corte celeste. La Maiestas del Cristo può seguire la forma - di ascendenza paleocristiana romana - della Traditio, con la figura eretta del Salvatore tra Pietro e Paolo (S. Anastasio a Castel ...
Leggi Tutto
Vedi LUCERNA dell'anno: 1961 - 1973 - 1995
LUCERNA (v. vol. iv, p. 707-718)
In questi ultimi anni si è avvertita sempre più la necessità di uno studio sistematico di questa vasta classe di materiali che [...] 41, 1968, 117-118, pp. 158-178; A. Balil, Forme di lucerne romane con segnature di ceramista, in Acta Musei Apulensis, Apulum , XXIII, 1969; M. Graziani Abbiani, Lucerne fittili paleocristiane nell'Italia settentrionale, Bologna 1969; G. Heres, Die ...
Leggi Tutto
L’architettura e l’iconografia costantiniana in Serbia e Bulgaria
Miša Rakocija
L’antichità cristiana fu segnata dalle riforme attuate dagli imperatori Diocleziano (248-305) e Costantino il Grande (306-337). [...] che re Milutin manifestò la tendenza a erigere nuove basiliche sulle rovine di chiese paleocristiane. Alla fine del XV secolo, tuttavia, anche la Serbia abbandonò la forma della basilica e cominciò a elaborare uno stile nuovo, che caratterizzerà l ...
Leggi Tutto
ARCHEOLOGIA
R. Bianchi Bandinelli
M. Pallottino
E. Coche de la Ferté
Il termine (dal gr. ἀρχαιολογία) ha significato generico di studio delle antichità (per es. a. orientale, a. biblica); ma quando [...] Epoche organizzava la collezione di antichità paleocristiane e bizantine del museo di Berlino, bas-reliefs de la Gaule romaine, voll. 10 +4 di suppl., Paris-Bruxelles 1907 ss.; Forma Italiae, Regiones: i, i, 2, G. Lugli, 1926; i, ii, P. Mingazzini ...
Leggi Tutto
LAMPADA e LAMPADARIO
M. Bernardini
Il termine l. indica tutti i manufatti - a uno o più lumi - destinati alla diffusione di luce artificiale; il loro raggruppamento costituisce il lampadario.Per il [...] in ottone, bronzo o argento (Suppellettile ecclesiastica, 1988).Le lucerne fittili c.d. mediterranee o paleocristiane, la cui forma è già ampiamente attestata in epoca classica, ebbero ampio sviluppo nell'uso cristiano, con analoga tipologia ...
Leggi Tutto
La genesi e lo sviluppo della civilta greca. Dodecaneso
Luigi Caliò
Enzo Lippolis
Antonino Di Vita
Charis Kantzia
Dario Palermo
Dodecaneso
di Luigi Caliò
Arcipelago situato nell’Egeo sud-orientale, [...] dalla sorgente Vourina, situata a sud-est del santuario e protetta da una camera monumentale a forma di alveare.
Numerose basiliche paleocristiane dai magnifici pavimenti a mosaico sparse in tutta l’isola testimoniano la prosperità del periodo ...
Leggi Tutto
LUCCA
C. Baracchini
(lat. Luca)
Città della Toscana, capoluogo di provincia, situata al centro di una pianura alluvionale, compresa tra l'Appennino tosco-emiliano e il monte Pisano.La posizione e la [...] autori recenti.Ciò che oggi appare accertabile è che a questa volontà di ritorno alle forme di antichità romana e paleocristiana rispondono le nuove forme architettoniche e scultoree riscontrabili a Lucca. È infatti stato dimostrato che nel duomo di ...
Leggi Tutto
Fra tarda antichità e alto medioevo
Gisella Cantino Wataghin
La vicenda culturale ed artistica dell'area veneta fra tarda antichità ed alto medioevo può essere compresa entro due avvenimenti che assumono [...] nella zona di Monastero, quello con cerchi che formano pelte, ottagoni e rombi, i due con cespi 27 ss.; Sergio Tavano, Costantinopoli, Ravenna e l'Alto Adriatico e Rilievi paleocristiani di Grado, in AA.VV., Grado nella storia e nell'arte (A.A ...
Leggi Tutto
nimbo
s. m. [dal lat. nimbus «nembo, nuvola carica di pioggia», e poi «nuvola luminosa intorno a figure divine»]. – 1. Forma letter. ant. per nembo, nel sign. generico di nube scura, densa, tempestosa (senza dunque il sign. più specifico che...
tribuna
s. f. [dalla forma del nomin. del lat. tribunal (v. tribunale), con perdita della -l finale]. – 1. a. In origine, in Roma antica, luogo elevato da cui parlava il tribuno, e poi la parte absidale della basilica civile, dove sedevano...