Numeri, teoria dei
LLarry Joel Goldstein
di Larry Joel Goldstein
SOMMARIO: 1. Introduzione: a) argomenti fondamentali; b) la teoria dei numeri nel XVII e XVIII secolo; c) Gauss. □ 2. Teoria algebrica [...] {±1, (±1±√-−--3)/2}, se d=−3. Le unità di un corpo quadratico reale sono tutte della forma ±ε0n, n intero, essendo ε0 la cosiddetta ‛unità fondamentale'. Se d≡2 o 3(mod 4), di classi.
a) Funzioni ellittiche modulari.
Indichiamo con Γ il gruppo delle ...
Leggi Tutto
Luigi De Paoli
Senza disponibilità di energia abbondante e regolare la società nella quale viviamo non esisterebbe. L’energia serve per far funzionare gli stabilimenti dove vengono prodotte le merci e [...] i rischi economici, attraverso lo sviluppo di impianti modulari.
iii) Sicurezza e affidabilità, attraverso una consistente e le diplomazie internazionali a cercare nuove e più sfidanti forme di collaborazione non solo in campo nucleare, ma anche in ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
I programmi figurativi della Chiesa cristiana in Europa (mosaici, pitture, sculture, vetrate, pavimenti, libri)
Alessandra Acconci
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto [...] insieme di cui faceva parte la Deposizione, caratterizzati da una forma particolare, con figurette inquadrate da edicole da doppie arcature, perché tracciate secondo rigorosi rapporti matematici modulari, soprattutto rispondenti al principio della ...
Leggi Tutto
Origine ed elaborazione delle informazioni biologiche
Peter Schuster
(Institut fur Theoretische Chemie und Strahlenchemie, Universitat Wien Vienna, Austria)
In biologia, l'informazione è conservata ed [...] . Quindi gli elementi della matrice di mutazione assumono la semplice forma:
,
dove p rappresenta il tasso di errore o di si adatta bene a questo modo di operare usa costruzioni modulari: si possono assemblare un'enorme varietà di cose diverse a ...
Leggi Tutto
L'Ottocento: matematica. Le origini della teoria dei gruppi
Jeremy Gray
Le origini della teoria dei gruppi
La teoria di Galois e la soluzione algebrica delle equazioni algebriche
La teoria di Galois [...] (x,y)=y−x2; la curva di equazione x+y=0 non è della forma Af+Bg=0. La correzione di Noether focalizzò l'attenzione sul fatto che i punti due polinomi in tre variabili.
La teoria dei sistemi modulari non è poi così diversa dalla teoria degli ideali, i ...
Leggi Tutto
Logica genetica della morfogenesi nel metazoi: l'esplosione cambriana
Antonio García-Bellido
(Centro Biologia Molecular, Universidad Autonoma de Madrid, Madrid, Spagna)
I metazoi presentano un'enorme [...] verifica senz'altro negli altri insetti. Così, la varietà di forme che caratterizzano le fasi vitali di un individuo eteromorfo nel corso , per definire tessuti più specifici oppure elementi modulari od organi, all'interno di ciascun segmento. ...
Leggi Tutto
L'Ottocento: matematica. Teoria dei numeri
Catherine Goldstein
Teoria dei numeri
Le tappe più significative dello sviluppo di un settore della scienza o dell'arte si accordano raramente con la suddivisione [...] residuo quadratico modulo p, salvo il caso in cui i due numeri sono della forma 4n+3, perché allora p è un residuo quadratico modulo q se e solo teoria delle funzioni algebriche).
Funzioni ellittiche e modulari
Le funzioni circolari seno, coseno ed ...
Leggi Tutto
PIEMONTE
M.L. Gavazzoli Tomea
(Pedemontium, Pedemontis, Piemont nei docc. medievali)
Regione dell'Italia settentrionale i cui confini amministrativi odierni, che corrispondono per grandi linee a quelli [...] un nuovo modello edilizio rurale, a più campate modulari, con sostegni e coperture variate e ampiezza adeguata . Le aree delle marche di Ivrea e Torino, in Piemonte medievale. Forme del potere e della società. Studi per Giovanni Tabacco, Torino 1985, ...
Leggi Tutto
La seconda rivoluzione scientifica: introduzione. Filosofia e pratica matematica
Umberto Bottazzini
Filosofia e pratica matematica
Quando si parla di 'seconda rivoluzione' scientifica si pensa di solito [...] teoria delle funzioni ellittiche e abeliane, le funzioni modulari e automorfe. E poi ancora gli sviluppi della sol punto" dal quale tale ripartizione è prodotta. È sotto forma assiomatica che noi pensiamo la continuità della retta. Anche lo spazio ...
Leggi Tutto
Mauro Palma
Scuola
Un mosaico di leggi per disegnare la scuola italiana del futuro
La riforma dei cicli scolastici
di Mauro Palma
2 febbraio
Il Senato approva, con centoquarantasei voti a favore e sessantacinque [...] con l'insegnamento concreto e con l'attività didattica, dare nuova forma e nuovo ordine ai cicli, modificare il loro numero e la e la partecipazione a esperienze formative diverse (annuali o modulari). Al termine, viene sostenuto l'esame di Stato che ...
Leggi Tutto
modularita
modularità s. f. [der. di modulare1]. – Proprietà di ciò che è modulare: m. di una composizione, di una struttura (composta di più elementi); in partic., in urbanistica, in architettura, nell’arredamento, nel disegno industriale,...
modulare2
modulare2 v. tr. [dal lat. modulari o modulare, der. di modŭlus: v. modulo] (io mòdulo, ecc.). – 1. In musica: a. Far passare la voce o i suoni da una tonalità a un’altra. b. Regolare l’intensità e il timbro della voce nel canto,...