AMERICA (A. T., 121-122, 123-124, 149-150 e 151-152).
Sommario. - I. Geografia: 1. Generalità (pag. 837); 2. Storia della scoperta (pag. 838); 3. Geografia dell'America Settentrionale (pag. 841); 4. Geografia [...] ; e, tra la costa colombiana e quella panamegna, s'insinua, a forma d'imbuto, il G. del Darien, la parte più interna del quale Babson, The Future of South America, Boston 1915; E. v. flesse-Wartegg, Zwischen Anden und Amazonas, Stoccarda 1915; W. H. ...
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URINARIO, APPARATO.
Primo DORELLO
Ettore REMOTTI
Fernando MARCOLONGO
Ermanno MINGAZZINI
Eugenio MILANI
Nino BABONI
Sommario. - Anatomia comparata (p. 788); Anatomia umana (p. 788); Fisiologia [...] ,8-7,3, è dovuta essenzialmente ai sali degli acidi che si formano durante il ricambio delle proteine (fosfati acidi, urati, solfati di potassio deve stare seduto sul piano del letto a tronco flesso verso l'indietro; si centra sulla regione vescicale ...
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È una ghiandola annessa all'intestino; la più grossa del corpo; riversa il suo secreto in un complesso sistema di canali denominati vie biliari; esse sono costituite dapprima dai sottili dotti biliferi, [...] manovra di Murphy, che consiste nel portare le dita flesse sotto l'arco costale e fare una profonda inspirazione, la causa o le cause della cirrosi. La malattia, almeno la forma classica di Laënnec, compare nel periodo medio della vita ed è più ...
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GINNASTICA (fr. gymnastique; sp. gimnástica; ted. Gymnastik, Turnen; ingl. gymnastics)
Aristide CALDERlNl
Ugo CASSINIS
Adolfo PAOLINI
Ernst FERRAND
Storia. - Antichità classica. - Il nome deriva [...] sospensione dorsale con sollevamento alternato delle cosce flesse sul bacino o senza estensione delle gambe Quest'ultimo è incastrato al centro delle facce interne dei ritti.
Gli appoggi sono formati da un blocco di legno di m. 0,18 × 0,10, alto m. ...
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ORTOPEDIA
Riccardo Dalla Vedova
. La voce "ortopedia" è stata coniata da N. Andry, quasi due secoli addietro, quando egli ha fuso i due radicali ὀρϑός "dritto" e παίς "bambino" in un neologismo, con [...] troviamo che in quello accorrevano ed erano accolti pazienti affetti dalle forme più disparate e che comprendevano, insieme con i balbuzienti, perfino le viva costantemente accoccolato sulle ginocchia flesse.
Dalle deformità acquisite patologiche ...
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Nuoto
Gianfranco e Luigi Saini
Origini e diffusione
L'esistenza di pitture murali, incisioni o graffiti che rappresentano scene di nuoto testimonia come presso le antiche popolazioni sviluppatesi in [...] modo alternato e le gambe allungate e leggermente flesse al ginocchio, che sembrano accennare un movimento alternato sono: 4x50 m mista; 4x50 m con ostacoli. Le squadre sono formate da 4 atleti e organizzate in 3 categorie definite in base al totale ...
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TURONE
T. Franco
TURONE Pittore attivo a Verona durante la seconda metà del Trecento, documentato dal 1356 al 1387.Le notizie sulla vicenda umana e artistica del pittore sono assai limitate e tutte [...] dettagli, ed energica, la necessità delle pieghe, cadenzate e flesse a modellare i volumi dei corpi, a usarli come recipienti plastici ' di derivazione emiliana, e spiega le affinità con le forme di Giusto de' Menabuoi colte da Longhi (1928-1929) ...
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Informatica
Fabrizio Luccio
Franco P. Preparata
Carl-Erik Fröberg
Piero Sguazzero
Piero Dell'Orco e Tomaso Poggio
Teoria della computazione di Fabrizio Luccio
SOMMARIO: 1. Origine e motivazioni. [...] esplicito a due passi, mentre
è un metodo implicito a un passo. Ancora, un metodo della forma
yn+1 = yn + hf(s0yn + ... + skyn-k),
con la derivata calcolata (che consiste nel ricondurre le parole flesse o ‛forme' alle parole del dizionario o ‛lemmi ...
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L'archeologia dell'Asia Centrale. Le steppe euroasiatiche: le civilta dei nomadi
Ciro Lo Muzio
Sergej S. Minjaev
Leonid S. Marsadolov
Karl Jettmar
Leonid T. Jablonskij
Boris A. Litvinskij
Gli antichi [...] posizione supina, con le braccia e le gambe flesse. È stato possibile stabilire che alcuni kurgan Bukhara, la ceramica è per la maggior parte lavorata al tornio; le forme prevalenti sono le brocche, le olle e le fiasche (mustahara).
Scavi condotti ...
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Vicino Oriente antico. L'origine della scrittura e del calcolo
Denise Schmandt Besserat
Jean-Jacques Glassner
Jöran Friberg
Robert Englund
L'origine della scrittura e del calcolo
Le registrazioni [...] dire 'canna della tavoletta'. In un primo momento, lo stilo assunse una forma appuntita ma ben presto, circa alla fine del IV millennio, una delle grammaticali nel linguaggio scritto, incluse le forme verbali flesse, condusse a un uso sempre più ...
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flessivo
agg. [der. del lat. flexus, part. pass. di flectĕre «piegare»]. – Che riguarda la flessione (cioè la declinazione e la coniugazione) delle parole: le forme f. del verbo. Nella classificazione morfologica delle lingue, lingue f. (in...
mano
s. f. [lat. manus -us] (pl. le mani; pop. in alcune regioni d’Italia le mane, con un sing. mana; ant. e dial. le mano [continuazione del plur. lat. manus]. Il sing. può troncarsi anche nell’uso com., spec. in posizione proclitica e in...