RESTAURO
Bruno Zanardi e Sebastiano Sciuti
di Bruno Zanardi eSebastiano Sciuti
Restauro
di Bruno Zanardi
sommario: 1. Il concetto di restauro nel Novecento e la figura di Cesare Brandi. 2. Il corpo [...] il decisivo impulso che i massicci interventi di recupero dei materiali membranacei e cartacei della Biblioteca Nazionale e dell'Archivio diStatodi Firenze, ridotti dall'alluvione a meri blocchi di fango, hanno prodotto in questo settore.
Negli ...
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PUGLIA
P. Belli D'elia
Regione dell'Italia meridionale, confinante a N con il Molise, a O con la Campania e la Basilicata, bagnata a E, S e S-O dal mar Adriatico e dal mar Ionio.
La P. corrisponde grosso [...] Ma il più fecondo innesto diforme architettoniche edi modi costruttivi di segno europeo si ebbe a è lecito correlare al governo dell'abate Eustazio e dei suoi immediati successori (Belli D'Elia, 1990a). Protagonista della svolta sembra essere stato ...
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La storia del collezionismo in campo artistico e del mercato di opere d'arte a questo collegato è svolta nell'Enciclopedia Italiana sotto la voce arte, che dedica una specifica sezione al commercio antiquario [...] un poco in tutto l'Occidente e negli Stato Uniti, come antagonista all'arte fascista e nazista, all'arte accademica e didascalica; tutto quello che è rifiuto dei modelli aulici, che risponde alla formula forma-funzione, di lontana radice idealista ma ...
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Centro abitato di dimensioni demografiche non correttamente definibili a priori, comunque non troppo modeste, sede di attività economiche in assoluta prevalenza extra-agricole e soprattutto terziarie, [...] organismi politici costituiti dagli Stati territoriali. Intensa, a differenza di quella politica, è però continuata la vicenda economica e sociale della c. europea che, nel 13° sec. e nel seguente, si diffuse come formadi vita caratterizzante o ...
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AVORIO
R. Pinder-Wilson
Gli a. rappresentano una varietà relativamente particolare di oggetti artistici medievali. Essi appartengono infatti alla micro-scultura, dato che si tratta per lo più di rilievi [...] a. che formano un gruppo più o meno omogeneo, èstato trovato fuori dell'Europa; un centinaio di essi è conservato nei popolare' che sia sopravvissuta. La Sicilia, sotto il governo dei Normanni e degli Hohenstaufen, con la popolazione che in parte era ...
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Stato dell’Europa orientale; confina a NE con Ucraina e Moldavia, a NO con l’Ungheria, a S con la Bulgaria e a SO con la Serbia; si affaccia per quasi 250 km sul Mar Nero.
Il territorio della Romania [...] dell'anno successivo. Alle elezioni europee del giugno 2024 si è nettamente imposta (48,7%) la coalizione digovernoformata dal Partito nazionale liberale e dal Partito socialdemocratico, e guidata dal premier M. Ciolacu in carica dal giugno 2023 ...
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Stato interno dell’Europa orientale, confinante con la Slovacchia a N, l’Ucraina a NE, la Romania a E, la Serbia e la Croazia a S, la Slovenia e l’Austria a O.
Il territorio ungherese si presenta per [...] Bisanzio.
L’esaurirsi dello Stato patrimoniale e l’avviarsi diformedi organizzazione feudale analoghe a digovernare sulla base di decreti, di chiudere lo stesso Parlamento, di modificare o sospendere leggi esistenti edi impedire lo svolgimento di ...
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PALAZZO
E. Zanini
Il termine, che dal punto di vista artistico designa "qualsiasi abitazione sontuosa, notevole per dimensione e per lusso, di ogni tempo e civiltà" (Samonà, 1935, p. 953; Zieger, 1949), [...] che, perlopiù imposte e dirette ovunque dagli stessi organi digoverno, si indirizzavano ormai verso formedi ridefinizione e riqualificazione in senso 'moderno' di tutto il tessuto edilizio cittadino in termini di vera e propria progettazione urbana ...
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ARABI
A.M. Piemontese
Una trattazione sistematica del contributo degli A. alla civiltà artistica del Medioevo è data sotto le voci specifiche dedicate all'argomento (dinastie e aree geografiche), ove, [...] dello statodi dhimmī (protetti). Questi cristiani e questi ebrei (e in minor misura gli zoroastriani) non rimasero al margine della società e della civiltà araba, ma si arabizzarono progressivamente imparando la lingua di coloro che li governavano ...
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GIULIO Romano (Iulius de Pippis, de Ianutiis; Giulio Pippi, Giannuzzi)
Enrico Parlato
Figlio di Pietro de Pippis de Ianutiis, nacque a Roma nel rione Monti, a macel de' Corvi, vicino alla colonna Traiana, [...] (1550 e 1568) e sull'ampia messe di documenti ora raccolti nel Repertorio di Ferrari e Belluzzi (1992), dove sono state trascritte 1400 carte d'archivio.
L'appellativo de Pippis (con le sue numerose varianti e la forma volgare Pippi) è attestato ...
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pizzo di Stato loc. s.le m. (spreg.) L’imposizione fiscale pubblica interpretata come una forma di taglieggiamento mafioso. ◆ [tit.] Il «pizzo» di Stato [testo] Nuove tasse, imposte e contributi vengono ideati ogni giorno, senza alcuna giustificazione...
govèrno s. m. [lat. gŭbĕrnum «timone della nave»; in alcuni sign., der. di governare]. – 1. ant. Timone: barca ... Disarmata di vele e di governo (Petrarca). 2. L’atto e l’ufficio di governare, in tutti i sign. del verbo: a. La guida di una...