PIAZZA
E. Guidoni
La storia urbanistica e architettonica delle p. medievali deve essere impostata tenendo conto delle testimonianze documentarie e archeologiche, delle caratteristiche funzionali, dei [...] nel sec. 13°, alcune si presentano come vere e proprie tipologie ricorrenti, come formedi relazione prospettica e scenografica tra edificio monumentale e p., diffuse e prescelte per la loro efficacia e la loro modernità. La più interessante, anche ...
Leggi Tutto
GIOVANNI di Ugo da Campione
Cristina Ranucci
Non si conosce la data di nascita di questo scultore e "magister de muro et de lignamine" (Monti), che si definisce figlio del maestro Ugo e nativo di Campione, [...] la statua equestre di S. Alessandro e quelle di Can Grande Della Scala edi Mastino II (Meyer). Quest'ultima attribuzione èstata definitivamente abbandonata dopo gli studi del 1944 di Baroni (Mellini).
La data di morte di G. non è nota.
Fonti e Bibl ...
Leggi Tutto
Complesso di attività che si riferiscono alla costruzione di edifici d’ogni genere.
Architettura
L’e. si definisce residenziale quando comprende lo studio e la realizzazione di edifici e complessi destinati [...] all’urbanistica e quest’ultima materia è a sua volta ricompresa nel «governo del territorio». di trasferimento di beni immobili. L’art. 17, co. 1, di tale legge (il cui contenuto èstato oggi trasfuso nell’art. 46 t.u.) prevedeva la nullità di ...
Leggi Tutto
MONTECASSINO, Abbazia di
F. Aceto
Abbazia benedettina del Lazio meridionale (prov. Frosinone), ubicata sulla sommità dell'omonimo monte, sulle cui pendici in età romana sorgeva il municipium di Casinum, [...] secoli, èstato possibile accertare anche l'impianto primitivo; di modeste dimensioni, essa aveva la formadi un digoverno dell'abate Desiderio, nobile beneventano, rappresentò per M. la fase di massimo splendore delle arti, ma anche di più attiva e ...
Leggi Tutto
ORDINI MILITARI
A. Navareño Mateos
O. religiosi, costituiti da gruppi di cavalieri, sacerdoti e laici non cavalieri, formatisi a partire dai decenni successivi alla conquista crociata di Gerusalemme [...] fenomeno della creazione, nel corso del Trecento, di un ordine-stato (Ordensstaat) diede all'O. militare che governava un reale controllo su determinate regioni, cosicché le forme artistiche e architettoniche locali dipesero, in qualche misura, dall ...
Leggi Tutto
IRLANDA
L. Karlsson
(lat. Hibernia; ingl. Ireland; irlandese Eire)
Isola dell'arcipelago britannico, a O della Gran Bretagna, divisa tra la Rep. di Eire e l'I. del Nord, quest'ultima politicamente appartenente [...] di s. Agostino di Ballintubber (contea di Mayo) e nelle chiese cistercensi di Boyle e Corcomroe (contea di Galway).A quest'epoca gran parte dell'I. era stata . una delle principali formedi decorazione e, mentre l'architettura è spesso poco elegante o ...
Leggi Tutto
GAGGINI (Gagini)
Paola Martini
Famiglia di scultori e marmorari lombardi originari di Bissone, in Canton Ticino, e attivi a Genova dal XV secolo. Capostipite fu Beltrame, morto prima del 1476, dal quale [...] agli Spinola nel 1492 e che, di conseguenza, non sia stato realizzato da Pace, di un linguaggio aggiornato ai temi e alle forme classici (Boccardo, 1984, pp. 159 s.).
Nel novembre del 1520 Pace fu tra gli scultori firmatari di una lettera al governo ...
Leggi Tutto
Pittore spagnolo (Madrid 1937 - ivi 2018); dal 1958 a Parigi, ha preso parte a vari Salons de la Jeune Peinture e alla mostra La figuration narrative (1965). Nel 1982 ha realizzato una grande esposizione [...] al Centro Pompidou e nello stesso anno gli èstato assegnato il premio nazionale di arti plastiche del governo spagnolo. Nella ricerca di un nuovo linguaggio figurativo A. rifiuta le forme contemporanee della pittura astratta e, pur criticando la ...
Leggi Tutto
Metropoli
Piergiorgio Landini
Le m. contemporanee sono il punto di arrivo di un'evoluzione millenaria che ha riguardato lo sviluppo storico, sociale e giuridico delle aggregazioni umane. Nella voce [...] , per le quali èstata coniata la definizione di megapoli, a indicare le dimensioni gigantesche, cui non corrispondono peraltro la dotazione funzionale e l'organizzazione spaziale propria delle megalopoli. Formedi transizione sono rappresentate ...
Leggi Tutto
VALENZA (sp. Valencia, A. T., 41-42)
Clarice EMILIANI
José F. RAFOLS
Federico PFISTER
Nino CORTESE
Marina EMILIANI SALINARI
*
Città della Spagna orientale, la terza dopo Barcellona e Madrid per [...] scoppiò la rivoluzione del 1843; donde il titolo di duca di Valenza dato al Narvaez. Nel 1937 la città èstata prescelta come propria sede dal governo social-comunista costretto a fuggire da Madrid.
Bibl.: E. De Ruggiero, in Diz. epigr., III, pp. 797 ...
Leggi Tutto
pizzo di Stato loc. s.le m. (spreg.) L’imposizione fiscale pubblica interpretata come una forma di taglieggiamento mafioso. ◆ [tit.] Il «pizzo» di Stato [testo] Nuove tasse, imposte e contributi vengono ideati ogni giorno, senza alcuna giustificazione...
govèrno s. m. [lat. gŭbĕrnum «timone della nave»; in alcuni sign., der. di governare]. – 1. ant. Timone: barca ... Disarmata di vele e di governo (Petrarca). 2. L’atto e l’ufficio di governare, in tutti i sign. del verbo: a. La guida di una...