Sport e politica: identità nazionali e locali nella società moderna
Richard Giulianotti
Il legame fra sport e politica è talmente stretto che è assurdo ipotizzare che le due sfere si possano dividere, [...] nell'immediata vigilia o nel corso dei maggiori eventi sportivi i governi hanno cercato di riaffermare l''interesse nazionale', reprimendo violentemente ogni formadi dimostrazione edi disobbedienza civile. In Messico nel 1968, per es., centinaia ...
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Movimenti non-violenti
Anna Anfossi
La non-violenza: cenni storici
I movimenti non-violenti e lo stesso dibattito sul concetto di non-violenza sono fenomeni che hanno un rilievo sociopolitico nel mondo [...] formedi satyāgraha, tre delle quali varianti di sciopero tipiche della cultura indiana (Hartal, Darna, Hizrat), mentre le altre sono conosciute e sono state la prova di forza che gli Indiani erano riusciti a dare a se stessi e al governo britannico. ...
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Regionalismo
Luciano Vandelli
1. Introduzione: le ambiguità del termine
Inteso genericamente quale dottrina, tendenza o atteggiamento connesso a un'area territoriale variamente contraddistinta da elementi [...] , M., D'Onofrio, F., Maccanico, A., Proposte per un nuovo Stato regionale, in "Regione egoverno locale", 1991, n. 1, pp. 5-84.
Ambrosini, G., Un tipo intermedio diStato fra l'unitario e il federale caratterizzato dall'autonomia regionale (1933), in ...
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Sistemi politici comparati
Leonardo Morlino
Oggetto e metodo
Un sistema politico è l'insieme di regime, Statoe comunità politica e rinvia evidentemente a numerose e variegate realtà, anche molto diverse [...] a questa operazione concettuale di riduzione. Se, invece, vi èstato un aumento effettivo dei casi e cura di chi voglia comparare i sistemi politici e i fenomeni all'interno di questi. (V. anche Autoritarismo; Comunismo; Democrazia; Governo, formedi ...
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Governabilità
Gianfranco Pasquino
Introduzione
Non esiste una definizione comunemente e concordemente accettata di 'governabilità'. Anzi, molto spesso il termine usato è 'ingovernabilità', oppure si [...] strutture politiche? Si finisce così per confondere l'instabilità dei governantie delle loro politiche con l'instabilità dei governie delle formedigoverno, l'instabilità dei governi (attraverso alternanze che si fanno più frequenti a cavallo dei ...
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RIVOLUZIONE
Luciano Gallino
(XXIX, p. 498)
Nel senso politico-sociale il termine r. indica una trasformazione radicale dei rapporti sociali che formano la base di una determinata società o di uno dei [...] digoverno da parte d'un piccolo gruppo di insorti viene piuttosto definita ''colpo distato''), eventualmente seguito da un insieme pur rilevante di riforme dello stato, quando l'uno ee lo stato, sono regolati da formedi contratto o di mercato ...
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Partiti e movimenti
Fulvio Cammarano
I grandi eventi politici e militari che condussero all’unificazione italiana furono il risultato dell’azione di una parte ristretta ma via via sempre più estesa [...] Charles de Montalembert a seguire le «due grandi idee», e cioè «l’unità religiosa della Chiesa cattolica, la libertà politica nelle odierne formedigoverno», aveva trovato particolarmente ricettivi i partecipanti italiani che mostrarono la volontà ...
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Gruppi di interesse edi pressione
Domenico Fisichella
Introduzione
Nel linguaggio delle scienze sociali è possibile individuare due accezioni fondamentali della parola 'gruppo'. Per la prima, di carattere [...] Foreign agents registration act prescrive che chiunque rappresenti un governo straniero o interessi di altri paesi negli Stati Uniti deve registrarsi presso il Ministero della Giustizia. Del 1946 è il Lobbying act: prevede che chiunque venga assunto ...
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Strategici, studi
Carlo Jean
Definizione, contenuto e finalità
Gli 'studi strategici' hanno per oggetto il pensiero strategico in senso lato, relativo alla minaccia, all'uso e al controllo della forza [...] veniva subordinata ad una particolare formadi sociologia e non solo gli obiettivi strategici, ma anche la strategia e la tattica da adottare per conseguirli venivano fatti dipendere strettamente dalla politica dello Stato. A fianco della teoria ...
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Panarabismo
Bernard Lewis
sommario: 1. Introduzione. 2. Fermenti nazionalistici e panarabi nell'Impero ottomano. I precursori. 3. Dalla rivolta contro i Turchi (1916) alla prima guerra arabo-israeliana [...] loro realtà. Attorno a ognuno di essi si è venuto formando un complesso di interessi economici e politici, e, fattore più importante di tutti, una élite governativae amministrativa che dello Stato ha fatto una unità reale e che, decisa a non cedere ...
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pizzo di Stato loc. s.le m. (spreg.) L’imposizione fiscale pubblica interpretata come una forma di taglieggiamento mafioso. ◆ [tit.] Il «pizzo» di Stato [testo] Nuove tasse, imposte e contributi vengono ideati ogni giorno, senza alcuna giustificazione...
govèrno s. m. [lat. gŭbĕrnum «timone della nave»; in alcuni sign., der. di governare]. – 1. ant. Timone: barca ... Disarmata di vele e di governo (Petrarca). 2. L’atto e l’ufficio di governare, in tutti i sign. del verbo: a. La guida di una...