COSTOLI, Aristodemo
Carol Bradley
Nacque a Firenze il 6 sett. 1803 da Francesco e dalla volterrana Anna Masoni.
Il padre Francesco, figlio di Gaetano, fiorentino, pittore in scagliola, fu impiegato [...] moderna di palazzo Pitti), dei quali uno fu donato nel 1860 dal C. al governoe nel secondo uno stile solenne, con forme sapientemente aggiustate nella luce. Èedi Lorenza Martini, nacque a Firenze il 30 marzo 1847 (Arch. diStatodi Firenze, Stato ...
Leggi Tutto
DONIA
Gioacchino Barbera
Famiglia di argentieri e incisori, attivi a Messina dalla fine del sec. XVI fino ai primi decenni del XVIII.
Nelle Regole e capitoli della Compagnia d'aurefici edi argentieri... [...] documenti dell'Archivio diStatodi Messina, ora distrutti (Accascina, 1974 e 1976), sappiamo che forme sciatte e abbreviate, dal segno rigido e pesante, con vistose deformazioni di effetto quasi espressionistico e con ingenue semplificazioni di ...
Leggi Tutto
BRUNSWICK
T. Weigel
(ted. Braunschweig; Brunesguik, Brunesivvic, Bruneswic nei docc. medievali)
Città della Germania settentrionale, in Bassa Sassonia, capoluogo di distretto, posta nell'ampia regione [...] e la città venne espulsa in via transitoria dalla Hansa (1375-1380), con negative ripercussioni economiche. Nel 1386 un nuovo statuto ammise al governodi risalgono a periodi successivi.Le forme della collegiata di St. Blasii, fatta costruire da ...
Leggi Tutto
MANFREDI, Manfredo (Manfredo Emanuele)
Raffaella Catini
Nacque a Piacenza il 16 apr. 1859 da Giuseppe e da Paolina Giuditta Bertani. Il padre, avvocato e docente di diritto civile presso la locale università, [...] avente la medesima forma, denota un avvicinamento E. Ferrari nella presidenza dell'Istituto di belle arti di Roma.
Ancora nel 1923, a pochi mesi dall'insediamento al governodi mai stata oggetto di ratifica, di fatto sancì le modalità di sviluppo ...
Leggi Tutto
GIACHERY, Carlo (Carlo Napoleone Luca)
Fabio Cosentino
Figlio di Luigi edi Paola Cerchi, nacque a Padova il 28 giugno 1812. Nel 1818 la famiglia si trasferì a Palermo dove prese in gestione l'hôtel [...] , anche se qualche tentativo in tal senso era stato compiuto ai tempi del governo borbonico, come aveva scritto il G. stesso nella Memoria descrittiva della Sicilia e dei suoi mezzi di comunicazione… (Palermo 1860, p. 43).
I lavori procedettero ...
Leggi Tutto
PIETRO di Giovanni di Ambrogio
Dóra Sallay
PIETRO di Giovanni di Ambrogio. – Figlio di Giovanni, cuoiaio (Bacci, 1944, p. 100; Raffaelli, 2004-05, pp. 329 s., 335 s.), fu battezzato il 7 ottobre 1410 [...] s., scheda C.22). Nella seconda metà degli anni Trenta Pietro di Giovanni eseguì una pala d’altare che, sulla base dei frammenti erratici sopravvissuti, èstata ricostruita nella formadi un pentittico (ibid., pp. 246 s., scheda C.25): essa comprende ...
Leggi Tutto
PODESTI, Francesco
Francesco Santaniello
PODESTI, Francesco. – Nacque ad Ancona il 21 marzo 1800, secondogenito di Giuseppe Podestà edi Teresa Troiani.
Dopo essersi trasferito ad Ancona, il padre, [...] di madre. Il padre lo indirizzò verso gli studi di architettura militare e lo iscrisse al liceo istituito dal governodiStato, il cardinale Giacomo Antonelli, che lo incaricò die timpano, di ascendenza archeologica neoclassica, e le forme scultoree e ...
Leggi Tutto
GIOVANNI MARIA da Brescia
Alessandro Serafini
Non si conoscono data e luogo di nascita di questo pittore e incisore attivo a Brescia tra la fine del XV secolo e l'inizio del successivo. Rimane sconosciuta [...] era stato assassinato e a è molto più duro e il formato verticale comprime il corteo, lasciando spazio in alto a un'articolata architettura; è come se l'incisore si fosse ispirato all'affresco didi clemenza di Traiano simboleggiava poi il buon governo ...
Leggi Tutto
CERVETTO
Graziella Colmuto Zanella
Famiglia di architetti operosa a Genova nei secc. XVIII e XIX.
Capostipite fu Benedetto, figlio di Giacomo, nato a Genova intorno al 1726. Residente a Genova nel quartiere [...] relativo (Arch. diStatodi Genova, Sala B. Senarega, f. 1086) s'indicano i ponti da costruire o riparare e le varianti da esaminati in uno specifico viaggio all'estero di questo, venne adottata la forma radiale: sei lunghi bracci diramantisi da un ...
Leggi Tutto
Rinascimento, cultura del
Massimo L. Salvadori
La riscoperta del mondo classico e l’affermazione degli intellettuali
Con questo termine è indicato il periodo di ‘rinascita’ conosciuto dall’Italia e [...] e materiali e a dare nuove forme all’esaltazione del bello. E poiché ogni ‘rinascita’ si nutre di modelli edi punti di dello studioso èdi imparare le lezioni della storia, mentre al politico spetta applicare quelle lezioni nell’arte digoverno. Si ...
Leggi Tutto
pizzo di Stato loc. s.le m. (spreg.) L’imposizione fiscale pubblica interpretata come una forma di taglieggiamento mafioso. ◆ [tit.] Il «pizzo» di Stato [testo] Nuove tasse, imposte e contributi vengono ideati ogni giorno, senza alcuna giustificazione...
govèrno s. m. [lat. gŭbĕrnum «timone della nave»; in alcuni sign., der. di governare]. – 1. ant. Timone: barca ... Disarmata di vele e di governo (Petrarca). 2. L’atto e l’ufficio di governare, in tutti i sign. del verbo: a. La guida di una...