L’emersione della comunicazione politica nelle esperienze giuridiche contemporanee si ricollega al fondamentale problema della formazione di un dibattito pubblico libero e non manipolato. Nella storia [...] Constant, essa era la garanzia per eccellenza, la sua importanza non è venuta meno con l’affermarsi dello Stato democratico (FormediStatoeformedigoverno): basti pensare al fatto che uno dei massimi filosofi politici del XX secolo, Habermas, ha ...
Leggi Tutto
Stato dell’Asia centrale e orientale. Il nome proviene dal portoghese China, che i primi esploratori portoghesi appresero dagli Indiani o dai Malesi, e con ogni probabilità deriva da quello della dinastia [...] di Cina», e dal 1949 Zhonghua renmin gonghe guo «Repubblica Popolare di Cina»; la denominazione Repubblica di Cina èstata mantenuta dal governo o altre formedi subordinazione, che lasciavano ai coltivatori margini di profitto sostanzialmente ...
Leggi Tutto
Formadigoverno nella quale i poteri di sovranità popolare e nazionale fanno capo a un’autorità sostanzialmente, ma non esclusivamente, monopersonale, basata su fattori di legittimazione tradizionale [...] al vertice dello Stato non era è certo che fino a tutto il 6° sec. la città fu retta a monarchia. Sui modi del passaggio alla repubblica, vi sono 2 teorie contrastanti: una evolutiva, che ammette una transizione graduale, attraverso formedigoverno ...
Leggi Tutto
Per Parlamento si intende l’organo rappresentativo per eccellenza (Rappresentanza politica), titolare del potere legislativo (Separazione dei poteri). Storicamente, i primi Parlamenti nascono nella seconda [...] ogni nove anni un elenco di quarantacinque nominativi da cui debbono essere sorteggiati i sedici giudici aggregati per tali giudizi (art. 135 Cost.).
Voci correlate
FormediStatoeformedigoverno
Rappresentanza politica
Sovranità popolare ...
Leggi Tutto
Organizzazione che persegue l’obiettivo della gestione del potere politico mediante il processo di competizione elettorale ovvero – quando non entrano regole democratiche di competizione elettorale – attraverso [...] si riverbera anche sul funzionamento effettivo della formadigoverno (FormediStatoeformedigoverno), in quanto si possono classificare le formedigoverno a seconda del numero dei p. politici che vi operano e del ruolo che essi ricoprono: si ...
Leggi Tutto
Le convenzioni costituzionali sono regole politiche, cioè regole che nascono da un accordo o un consenso tra attori politici o soggetti istituzionali, e che, tuttavia, rivestono una grande importanza per [...] il diritto costituzionale, soprattutto con riferimento alla formadigoverno (FormediStatoeformedigoverno). L’esperienza giuridica dove storicamente le convenzioni costituzionali sono nate e dove tuttora viene riconosciuto loro un ruolo ...
Leggi Tutto
Il complesso delle attività che si riferiscono alla ‘vita pubblica’ e agli ‘affari pubblici’ di una determinata comunità di uomini. Il termine deriva dal greco pòlis («città-Stato») e sulla scia dell’opera [...] unitario, fondato su una rigida gerarchia sociale in grado di evitare conflitti distruttivi, e Aristotele, che individuò nell’uomo «un animale politico» e analizzò le formedigovernoe le loro degenerazioni.
L’Età moderna fu caratterizzata in ...
Leggi Tutto
LEONE X, papa
Marco Pellegrini
Giovanni de' Medici nacque a Firenze l'11 dic. 1475, secondogenito di Lorenzo il Magnifico e Clarice Orsini.
Oltre agli insegnamenti del precettore Gregorio da Spoleto, [...] di aprile 1517 e usata a pretesto per una repressione che assunse le formedi un colpo di mano ai danni del Collegio cardinalizio, perpetrato al fine di consolidare il potere dei Medici sul governo che in Curia era stato il più fervido sostenitore ...
Leggi Tutto
Il Rinascimento. L'astronomia
J.V. Field
L'astronomia
Gli storici dell'arte e delle discipline umanistiche si sentirebbero forse a proprio agio definendo 'Rinascimento' il periodo che va dal 1400 al [...] stato scritto nel 1513 su richiesta di un cardinale romano. Questo scritto non fu stampato, ma circolava in forma manoscritta, e sebbene già prima di quella data avesse preso parte all'attività digoverno. Fu un abile governante, e oltre questa sua ...
Leggi Tutto
Trasformazioni della struttura dell'autorità religiosa cattolica
Luca Diotallevi
Come ha insegnato Max Weber (1864-1920) «per Chiesa si deve intendere un’impresa istituzionale di carattere ierocratico» [...] la discussione degli statutie delle prassi di tanti soggetti, dall’Opus Dei a Comunione e liberazione, al Cammino neocatecumenale e così via.
Il risultato, analiticamente inedito e interessante, del processo menzionato è il formarsidi una nuova ...
Leggi Tutto
pizzo di Stato loc. s.le m. (spreg.) L’imposizione fiscale pubblica interpretata come una forma di taglieggiamento mafioso. ◆ [tit.] Il «pizzo» di Stato [testo] Nuove tasse, imposte e contributi vengono ideati ogni giorno, senza alcuna giustificazione...
govèrno s. m. [lat. gŭbĕrnum «timone della nave»; in alcuni sign., der. di governare]. – 1. ant. Timone: barca ... Disarmata di vele e di governo (Petrarca). 2. L’atto e l’ufficio di governare, in tutti i sign. del verbo: a. La guida di una...