Elemento il cui ossido fa parte delle cosiddette terre rare; simbolo Ce, numero atomico 58, peso atomico 140, 125 (O. Hönigschmid e H. Holch 1928). Secondo le misure di Aston esso ha due isotopi (140 e [...] essere ottenuto per elettrolisi del cloruro fuso; ha un peso specifico di 6,90, fonde a 640°. Si presenta sotto due formeallotropiche, una esagonale e l'altra cubica a facce centrali. Decompone l'acqua a caldo con sviluppo d'idrogeno.
I sali cerosi ...
Leggi Tutto
La chimica come corpo di scienza è relativamente recente, ma è antica come arte. Nell'antichità la chimica si riduceva a una tecnica più o meno rudimentale disseminata in tutte le arti. Fra le antiche [...] e segue approssimativamente l'andamento dei volumi atomici, però con varie irregolarità, dovute probabilmente all'esistenza di varie formeallotropiche e ad altre cause sconosciute. Anche per i composti non vi sono regole semplici; in questo caso ...
Leggi Tutto
(dal tardo lat. aciarium, cfr. acies ferri "tempratura"; fr. acier; sp. acero; ted. Stahl; ingl. steel).
Definizione e classificazione. - I prodotti ferrosi commerciali contengono quantità più o meno grandi [...] si classificano secondo lo scopo (per costruzioni ferroviarie o civili, per lamiere, per fili, tubi, ecc.).
Proprietà e formeallotropiche del ferro. - Il ferro puro fonde a 1528°. Se si determinano le curve di riscaldamento e di raffreddamento del ...
Leggi Tutto
È difficile stabilire con precisione da chi sia stato per primo isolato questo elemento, e da chi sia stato chiaramenti riconosciuto come sostanza ben definita; in generale se ne attribuisce la scoperta [...] , azoturi, e così pure i metalli alcalino-terrosi ed i metalli alcalini; es.: 3Mg + N2 = Mg3N2.
Formeallotropiche. - Varî sperimentatori avevano osservato che facendo passare la scarica condensata attraverso l'azoto rarefatto si otteneva brillante ...
Leggi Tutto
Chimica
Elemento chimico, di simbolo Mn, numero atomico 25, peso atomico 54,93; metallo bianco-grigio di aspetto simile al ferro, ma più duro e più fragile, fonde a 1245 °C, bolle a 1962 °C, ha densità [...] giacenti sui fondali oceanici profondi. Esistono 4 formeallotropiche del m. (α, β, γ e δ), 3 cubiche e 1 tetragonale: le forme α e β sono fragili, la forma γ ha buone caratteristiche e una maggiore duttilità, la forma δ è stabile da 1143 °C fino ...
Leggi Tutto
selenio Elemento chimico, numero atomico 34, peso atomico 78,96, simbolo Se; fu scoperto da J. Berzelius nel 1817 nelle melme delle camere di piombo di un impianto di acido solforico a Gripsholm (Svezia).
Chimica
Del [...] con idrogeno purissimo in H2Se che viene poi decomposto a elevata temperatura (ca. 1000 °C).
Il s. esiste sotto diverse formeallotropiche. Il s. vetroso o nero, nero con frattura concoide se in masse, rosso-bruno se in polvere sottile, si ottiene ...
Leggi Tutto
Elemento chimico, radioattivo, simbolo Po, numero atomico 84, peso atomico 210,0, di cui sono noti 27 isotopi, con numero di massa tra 192 e 218, tutti radioattivi; di questi, solo sette si ritrovano [...] e al tellurio; ha comportamento anfotero; dà un idrossido solubile in ammoniaca; si può precipitare quantitativamente come solfuro; esiste in due formeallotropiche con temperatura di transizione fra 65 e 85 °C. Con molti metalli, per riscaldamento ...
Leggi Tutto
Elemento transuranico di numero atomico 97 e simbolo Bk. Deve il nome alla città di Berkeley, sede dell’Università della California, dove fu isolato per la prima volta. Fu ottenuto (1949) da G.T. Seaborg, [...] e collaboratori bombardando l’americio con particelle α; se ne conoscono vari isotopi e due formeallotropiche. Non trova impieghi pratici a causa della sua rarità; sono noti alcuni composti del b. sia per la forma trivalente che tetravalente. ...
Leggi Tutto
Chimico e fisico (Lione 1813 - Marsiglia 1880); prof. nell'univ. di Marsiglia (1856), autore di ricerche di termochimica (differenze nei calori di combustione delle formeallotropiche, calori di combustione [...] degli idrocarburi, ecc.) e sull'elettrolisi. A F. è dovuta una determinazione dell'equivalente meccanico del calore sviluppato dal lavoro elettrico di una pila (1858). Con J. Th. Silbermann introdusse ...
Leggi Tutto
Chetone aromatico, C6H5COC6H5, che si può ottenere condensando benzene con fosgene o con cloruro di benzoile. Esiste in più formeallotropiche; ha debole azione ipnotica, possiede gradevole odore etereo; [...] è usato come fissativo in profumeria ...
Leggi Tutto
allotropico
allotròpico agg. [der. di allotropia (nel sign. 1), e di allotropo (nel sign. 2)] (pl. m. -ci). – 1. In chimica, relativo ad allotropia: trasformazione a., modificazione a., stato a. di un corpo. 2. In linguistica, di allotropo:...
allotropo
allòtropo s. m. [comp. di allo- e -tropo; cfr. gr. ἀλλότροπος «strano, singolare»]. – 1. In chimica, elemento che può assumere forme diverse (modificazioni allotropiche) e quindi manifestare proprietà fisiche e fisicochimiche differenti...