Nutrizione
Gianni Tomassi
(XXV, p. 85; App. IV, ii, p. 631; V, iii, p. 714)
L'alimentazione e la n. umana stanno acquistando sempre più importanza nella prevenzione di patologie di tipo cronico-degenerativo [...] . Infatti maltrin fornisce 4 kcal/g (in quanto viene usato generalmente sotto forma di soluzione acquosa al 25÷35%) e simplesse 1÷2 kcal/g, come nuovi allergeni e determinare reazioni allergiche nel consumatore. Altre modifiche di composizione ...
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Immunopatologia
Fernando Aiuti
Giuseppe Luzi
(App. V, ii, p. 622)
Gli aspetti più rilevanti nell'ambito dell'immunologia hanno riguardato, negli anni Novanta, varie malattie, con una migliore definizione [...] né una risposta di tipo cellulo-mediato. Si possono distinguere due forme: una con difetto dei B e T linfociti, e l' Le TH2 sintetizzano citochine che facilitano una risposta di tipo allergico: IL-3 e IL-4 stimolano la proliferazione dei mastociti ...
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SANGUE (XXX, p. 664)
Giuseppe MONTALENTI
Ferdinando CORELLI
I gruppi sanguigni. - Da tempo era conosciuto che il siero di sangue di una specie zoologica agglutina i corpuscoli rossi di un'altra specie [...] shock di vario tipo, di emorragie, e in molte altre forme morbose, accanto alla penicillina, ha permesso di abbassare notevolmente la risultati sicuri, per la possibilità di reazioni proteiche allergiche anche gravi. Sembra che il plasma equino, ...
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Negli animali superiori, un elemento essenziale della difesa contro i microbi delle malattie infettive (virus) e i loro veleni, è quello della reazione immunitaria, cioè della produzione degli anticorpi, [...] il paradigma. È la famiglia delle ipersensibilità allergiche o allergie (allergia = mutata reattività). Le più importanti forme di allergia sono: la anafilassi, le idiosincrasie, l'allergia da infezione.
L'anafilassi. - Si deve distinguere ...
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Farmacologia
Pietro Di Mattei
di Pietro Di Mattei
Farmacologia
sommario: 1. Introduzione. 2. Posizione concettuale della farmacologia nel Novecento. 3. I temi della farmacologia nel Novecento. 4. I [...] sua supposta natura proteica non avrebbe mancato di provocare fenomeni allergici. Presto, però, in collaborazione col patologo inglese H capsule surrenali di cavalli e poi si purificava fino alla forma cristallina (v. Takamine, 1901; v. Aldrich, 1901 ...
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Acqua
Sergio Carrà
di Sergio Carrà
Acqua
sommario: 1. Introduzione. 2. Teoria statistica dei fluidi semplici. 3. Proprietà termodinamiche dell'acqua. 4. Struttura della molecola di acqua. 5. Struttura [...] particolari anticorpi, le immunoglobuline IgE, o reagine allergiche, che si riteneva fossero in grado di Tg = - 140 °C = 133 K il ghiaccio è presente in una forma amorfa, o vetrosa, riscaldando la quale si ottiene un liquido ultraviscoso; se portato ...
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edema
Abnorme aumento del liquido interstiziale dei tessuti o di quello contenuto nelle cavità sierose: pleure, pericardio, peritoneo (e in questo caso si preferisce il termine di idrope). Se gli e. [...] permeabilità dell’endotelio capillare può essere provocata da cause allergiche, tossiche, batteriche, traumatiche; l’e. è in ; appare, in genere, nei primi 4 giorni di vita, in forma di infiltrazione della cute, che è pallida, tesa, senza pliche; è ...
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yoga
Insieme di tecniche di regolazione della mente e del corpo che, in forme anche molto diverse tra loro, ha interessato varie tradizioni del pensiero indiano. La parola viene da yuj, antica radice [...] unitarie. In medicina abbiamo evidenze di efficacia dello Hathayoga in gravidanza e nell’infanzia per patologie allergiche, mentre maggiori e più diffuse sono le evidenze relative all’impiego delle tecniche meditative in importanti patologie ...
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Immunologia e immunopatologia
GGiorgio Cavallo
Antonio Ascenzi e Cesare Bosman
Jan G. Waldenström
di Giorgio Cavallo, Antonio Ascenzi e Cesare Bosman, Jan G. Waldenström
IMMUNOLOGIA E IMMUNOPATOLOGIA
Immunologia [...] di riconoscere come estranei gli antigeni delle cellule tumorali: è probabile che gli individui allergici, che hanno una maggiore capacità di formare anticorpi verso antigeni molto deboli (e quelli tumorali debbono essere considerati di questo tipo ...
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Neuropatologia
FFernando De Ritis e Charles E. Lumsden
di Fernando De Ritis e Charles E. Lumsden
NEUROPATOLOGIA
Malattie virali del sistema nervoso centrale
di Fernando De Ritis
sommario: 1. Eziologia. [...] una degenerazione sistemica delle vie. Nei casi in cui la malattia si presenta sempre in forma leggera - come nella capra o nella neurite allergica sperimentale (NAS) della cavia - i segni neurologici possono non essere mai rilevabili, mentre si ...
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polmonite
s. f. [der. di polmone, col suff. medico -ite]. – In medicina, processo infiammatorio, acuto o cronico, del polmone, dovuto ad agenti infettivi (batterî, virus, ecc.) o, meno frequentemente, provocato da inalazioni di gas irritanti,...
complemento
compleménto s. m. [dal lat. complementum, der. di complere «compiere»]. – 1. Ciò che completa una cosa: l’educazione familiare è c. necessario di quella impartita a scuola; esercizî pratici a c. delle nozioni teoriche. 2. In grammatica,...