Si dice di struttura o ente che ha forma di rete o di reticolo.
Biologia
Teoria della costituzione reticolare del citoplasma
Teoria sostenuta da W. Flemming (1843-1906), secondo la quale il citoplasma [...] questo caso la nozione di sistema ha un significato più fisiologico che anatomico: infatti, le formazioni che lo integrano, cioè la sostanza reticolare (con il polimorfismo e la disseminazione delle sue cellule, e l’intricata disposizione delle fibre ...
Leggi Tutto
In chimica, sostanze che contengono una o più molecole di acqua. A seconda del numero delle molecole di acqua si hanno composti monoidrati, biidrati, triidrati (o semplicemente, come sostantivo, monoidrati [...] di legame, si hanno i. con acqua di coordinazione o con acqua reticolare.
L’idratazione è il processo di addizione di acqua a un composto chimico. Include sia la formazione di cristalli i. sia la solvatazione (➔). Vengono dette di idratazione anche ...
Leggi Tutto
Si dice di formazione o fenomeno relativo alla tunica muscolare dell’intestino.
Plesso m. Plesso nervoso, costituito da fibre e cellule nervose, contenuto fra lo strato superficiale e lo strato profondo [...] da numerosissimi piccoli gangli, anastomizzati l’uno all’altro mediante fibre nervose amieliniche, formanti nell’insieme un plesso reticolare a grandi maglie. Le fibre costitutive provengono dal plesso celiaco. Dal plesso m. partono gli stimoli che ...
Leggi Tutto
MUSCOLARE, SISTEMA
Primo DORELLO
Oliviero Mario OLIVO
Michele MITOLO
Aldo PERRONCITO
Giovanni CAGNETO
Luigi TORRACA
Edward LOTH
. Embriologia. - I muscoli compresi nella miologia sono derivati [...] (fig. 13). Sono stati descritti infine dei reticoli intercolonnari (R) dimostrabili con le impregnazioni argentiche a risorius (R); si constata così nel genus homo la formazione d'elementi recentissimi che non esistevano nei Primati. Questo fenomeno ...
Leggi Tutto
TERRITORIO
Corrado Beguinot
(App. IV, III, p. 625)
Il termine t. denota una porzione definita della Terra, di dimensioni più o meno vaste, con caratteristiche di tipo morfologico, ambientale, politico, [...] si distribuiscono in sei di questi paesi. Invece la formazione di una megalopoli in un determinato paese non sembra derivare segregazione tecnica, Milano 1992; AA.VV., La capitale reticolare, Bari 1993; AA.VV., Progetto strategico Aree metropolitane ...
Leggi Tutto
ISTOLOGIA (dal gr. ἱστός "tessuto" e λόγος "dottrina"; tedesco Gewebelehre)
Giuseppe LEVI
Antornio CESARIS-DEMEI
Enrico CARANO
È la disciplina che s'occupa degli attributi dei materiali costitutivi [...] biliari, fatto questo che per alcuni dimostrerebbe la possibilità d'una formazione extraepatica dei pigmenti biliari), o inglobati specialmente negli elementi del sistema reticolo-endoteliale e da ciò l'emosiderosi della milza e del fegato. Nella ...
Leggi Tutto
REATTORE NUCLEARE (App. III, 11, p. 583; v. pila atomica, App. II, 11, p. 548)
Carlo Salvetti
Gabriele Testa
Data l'enorme rilevanza che ha acquisito in questi ultimi anni la produzione di energia elettrica [...] sistema non appena il refrigerante si scarica dalla rottura; la formazione di vuoti e/o l'arresto del r. fa III, 11, p. 585). In conseguenza vengono scelti il reticolo, la distribuzione del moderatore e gli altri elementi geometrici; inoltre ...
Leggi Tutto
SUPERFICIE
Alessandro Cimino
Gianfranco Chiarotti
(XXXIII, p. 1)
Chimica delle superfici. - Introduzione. - Gli atomi (o ioni) presenti sulla s. di un solido sono intrinsecamente in uno stato diverso [...] è perciò caratterizzata dagli indici di Miller del piano reticolare superficiale (o della sua normale). Per la diversità a tratto pieno. Ogni atomo di s. possiede due DB. Nella formazione di adatomi, un atomo lascia la sua posizione normale e tende a ...
Leggi Tutto
RESINE SINTETICHE
Eugenio Mariani
(v. resina, XXIX, p. 88; App. II, II, p. 684; plastiche, masse, XXVII, p. 493; App. I, p. 492; plastiche, materie, II, II, p. 555; III, II, p. 428; IV, III, p. 2)
La [...] circa. I gruppi ionici laterali non danno origine a reticolazioni fra le catene ma tendono ad associarsi, formando ecologico (difficoltà di smaltimento per il pericolo di formazione di inquinanti del tipo diossina nei sistemi di termodistruzione ...
Leggi Tutto
SIMMETRIA
(XXXI, p. 804; App. III, II, p. 745; IV, III, p. 331)
Fisica. - Simmetrie e supersimmetrie. - Una s. è una trasformazione, sulle variabili dinamiche che descrivono un sistema fisico, che connette [...] . Bravais (1849) a prevedere i gruppi d'invarianza dei reticoli cristallini, e più tardi all'elenco completo dei 32 gruppi reticoli microscopici, nei cui nodi sono gli atomi costituenti la materia.
Mentre nei primi istanti della formazione ...
Leggi Tutto
reticolazione
reticolazióne s. f. [der. di reticolare2]. – L’azione, l’operazione di reticolare, e l’effetto che ne consegue; anche, in qualche caso, il formarsi di un reticolo. In partic.: 1. In topologia, l’operazione che consente di reticolare...
reticolare1
reticolare1 agg. [der. di reticolo]. – Che ha forma di rete o di reticolo. È usato in alcune espressioni del linguaggio tecn. e scient., talvolta in concorrenza con reticolato: 1. a. In biologia, teoria della struttura r. del citoplasma,...