CASTIGLIONI, Arturo
Vincenzo Cappelletti
Federico Di Trocchio
Nacque il 10 aprile 1874 da Vittorio e da Enrichetta Bolaffio a Trieste, dove conseguì la maturità classica. Subito dopo, nel 1890, s'iscrisse [...] l'Istituto Pasteur. Poteva considerarsi vicino al giornalismo professionale, ed ebbe offerte d'impiego, ma preferì in sostanza, un quadro siffatto era un utile complemento alla formazione dello specialista, e lo sarebbe ancora, se non fossero maturati ...
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DE RENZI, Salvatore
Vincenzo Cappelletti-Federico Di Trocchio
Nacque a Paternopoli (prov. di Avellino) il 19 genn. 1800, da Donato e Maria Rosaria Del Grosso. La famiglia, "già ricca e agiata" a dire [...] ancora che il giovane finisse gli studi universitari.
La sua formazione avvenne nella facoltà di medicina dell'università di Napoli, dove destituito per motivi politici. Iniziò quindi l'attività professionale presso l'ospedale S. Giuseppe e S. Lucia ...
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CACACE, Ernesto
Domenica La Banca
Nacque a Napoli il 21 agosto 1872 da Crescenzo, capitano della marina mercantile, e Maria Francesca Florio.
Fin da giovanissimo si distinse per una spiccata attitudine [...] un momento di forte dinamismo scientifico e professionale e Capua finì per rappresentare un laboratorio di a Perugia. I congressi si rivelarono una straordinaria occasione di formazione e diffusione della nipiologia in Italia e nel mondo. E, ...
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Anatomia
Andrea Carlino
È la scienza biologica che studia la forma e la struttura degli esseri viventi. Il suo nome (dal latino tardo anatomía, a sua volta derivato dal greco ἀνατέμνω, "tagliare, sezionare") [...] in realtà, essi vedevano insidiati la loro stessa credibilità professionale e il proprio statuto di interpreti accademici dell'antica sapere utile non più soltanto genericamente alla formazione del medico razionale, ma direttamente al progresso ...
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CHIARUGI, Vincenzio (Vincenzo)
Ugo Baldini
Nacque ad Empoli il 17 febbr. 1759 dal medico Anton Gregorio, di famiglia mercantile d'origine pratese, e da Margherita Conti, che morì per il parto. S'iscrisse [...] ottenne nel giugno del 1780. Come si vede, l'intera sua formazione medica, teorica e clinica, si svolse entro la cultura e l non paiono aver inciso su di lui, privatamente o professionalmente; come l'intera tradizione scientifico-medica toscana egli ...
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LANCISI, Giovanni Maria
Cesare Preti
Secondo di due figli, nacque a Roma il 26 ott. 1654 da Bartolomeo e da Anna Maria Borgianni. La madre morì nel darlo alla luce e il neonato fu affidato dal padre [...] questi anni il L., pur svolgendo un'intensa attività professionale, continuò a dedicarsi agli studi, collaborando tra gli altri il L. teneva lezioni per completare con la pratica la formazione dei giovani medici. Dell'Accademia fu così fiero da ...
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INGRASSIA, Giovanni Filippo
Cesare Preti
Nacque a Regalbuto, in Sicilia, verso il 1510. Trascorse l'infanzia e la giovinezza a Palermo dove, dopo avere studiato lingue classiche e filosofia, si dedicò [...] ove incorse, insieme con altri colleghi, in un grave infortunio professionale. I biografi affermano però che l'I., dopo essersi fermato riaffermare la centralità della pratica delle autopsie nella formazione del medico. Con il terzo, infine, ...
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Medicina basata sulle prove di efficacia
Massimo Tombesi
La medicina delle prove di efficacia, nota anche come medicina basata sulle evidenze (EBM, Evidence-based medicine), è un metodo clinico ideato [...] tratta di un metodo che non può essere l'unico riferimento professionale, né assumere un valore normativo di tipo etico: le altri siti, fonti originali della letteratura, corsi di formazione e apprendimento per medici e riviste dedicate alla materia ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Camillo Golgi
Paolo Mazzarello
Camillo Golgi è stato un protagonista della scienza nella seconda metà dell’Ottocento. Il suo nome è legato a contributi fondamentali: l’invenzione della reazione nera, [...] Dopo alcuni anni trascorsi in questa situazione professionale, Golgi vinse il posto da primario nelle il suo allievo Emilio Veratti (1872-1967) dimostrò la stessa formazione endocellulare studiando le cellule di origine del quarto nervo cranico, Golgi ...
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Cecità
Luciano Cerulli
Gianni Carchia
Il termine cecità indica l'assenza del potere visivo, definitiva o temporanea, assoluta o relativa, a seconda che manchi, rispettivamente, ogni traccia di percezione [...] o degenerative della cornea che impediscono la formazione regolare delle immagini luminose sulla retina.b) lavoro dei minorati visivi sia nel campo artigianale sia in quello professionale. La cecità si riflette, com'è ovvio, sulla capacità ...
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professionale
agg. [der. di professione, sull’esempio del fr. professionnel]. – 1. a. Che riguarda la professione, le professioni, o la particolare professione che si esercita: pratica, esperienza p.; correttezza p.; chiedere, esprimere un...
formazione
formazióne s. f. [dal lat. formatio -onis]. – 1. L’atto, il modo di formare: la f. di una compagnia drammatica, di un’orchestrina; un partito, una società di recente f.; battaglione, reparto di formazione, costituito temporaneamente...