CUNEGO, Domenico
Gian Luca Kannès
Figlio di Antonio, nacque presumibilmente a Verona nel 1724 0 1725, dato che al momento della morte aveva 78 anni (età e nome del padre sono desunti dal Liber mortuorum [...] che gli era possibile raggiungere grazie alla sua formazione iniziale di pittore, che, diversamente da quanto cicli cui partecipava anche il Cunego. A conferma della quotazione professionale che quest'ultimo aveva raggiunto verso gli anni '80, ...
Leggi Tutto
CRESCENZI, Giovanni Battista
Luigi Spezzaferro
Nato a Roma il 17 genn. 1577 da Virgilio e Costanza Del Drago, risulta citato nel testamento del padre (1592) come il quarto di sei fratelli: Giacomo, [...] notevoli e documentate relazioni sia con altri Ordini di recente formazione, quali i gesuiti e i teatini, sia con alcuni , verosimilmente, per le difficoltà interposte dalla gelosia professionale degli architetti spagnoli e in particolare da Juan ...
Leggi Tutto
CAMBRAY DIGNY, Luigi de
Raffaele Romanelli
Nacque il 14 febbr. 1778 a Firenze da Francesco Ignazio e da Anna Taddei. Entrato nel 1794 come apprendista nella amministrazione finanziaria granducale, si [...] e portati a Firenze, dove ebbero grande influenza sulla formazione delle nuove generazioni, alcuni dei più significativi disegni di esordi sembra ormai spenta in una routine professionale corretta e responsabile ma creativamente svagata e forse ...
Leggi Tutto
GIUNTI (Giuntalochi, Giuntalodi), Domenico
Nicola Soldini
Nacque a Prato il 25 febbr. del 1505 da Giovanni, di professione ceraiuolo, e da Chiara Miniati. S'indirizzò presto alla pittura quale aiuto [...] Museo Giovio di Como. Tuttavia i suoi luoghi di formazione sono rintracciabili attraverso le commissioni a Soggi, dopo un ricerca di un contesto più stimolante e di una prima autonomia professionale e artistica. Infatti, il giudizio di Vasari sul G., ...
Leggi Tutto
LONGHI (Lunghi, Longo), Martino, il Vecchio
Gianluigi Lerza
Nacque a Viggiù, presso Varese, nel 1534, secondo lo Stato delle anime della parrocchia di S. Stefano, del 30 ott. 1574 (in Frigerio - Galli), [...] degli Altemps. Si pone qui la questione della formazione del giovane L., su cui incise la tradizionale la personalità più in vista.
Non minore rilievo ebbe nella crescita professionale del L. l'influenza delle casate più illustri dell'alto Milanese ...
Leggi Tutto
ERRI (de heris, de leher, delero, del R)
Andrea De Marchi
Nella famiglia degli E., attestata a Modena a partire dal '300, il primo ad esercitare la pittura fu Bartolomeo, figlio del maestro di legname [...] pure aveva lavorato più volte per l'ospedale. Un profilo professionale più impegnativo distinse più tardi la bottega di Agnolo e . In tal caso diventa opera chiave per individuare la formazione degli E., svoltasi tutta in direzione del Veneto (cui ...
Leggi Tutto
DEL ROSSO (Rossi), Giuseppe
Mario Bencivenni
Figlio dell'architetto fiorentino Zanobi e della pittrice pratese Francesca Stradetti, nacque a Roma il 16 maggio 1760. Trasferitosi con la famiglia a Firenze [...] paterno il D. affinò la sua preparazione culturale e professionale presso la scuola di architettura istituita nel 1784 dal capitali artistiche europee.
Un altro fondamentale momento per la formazione teorica del giovane D. fu il soggiorno di studio ...
Leggi Tutto
GIOFFREDO, Mario
Mauro Venditti
Nacque a Napoli il 14 maggio 1718. Dopo aver frequentato l'atelier del pittore Francesco Solimena, ove "contrasse famigliarità" con Francesco De Mura, si formò nello [...] lo studio dell'antico fu di estrema importanza nella sua formazione, come dimostra il fatto che nella sua biblioteca ci fossero fu chiamato dalle monache (con cui aveva avuto rapporti professionali sin dal 1753; Nappi) a rinnovare il convento ...
Leggi Tutto
GIANSIMONI, Nicola
Giuseppe Bonaccorso
Figlio di Domenico, nacque verosimilmente a Roma nel 1727 circa (Roma, Arch. stor. del Vicariato, Ss. XII Apostoli, Stati delle anime, 1761-1800; Ibid., Arch. [...] . Luca, v. 159, c. 150).
Secondo Milizia, ricevette la prima formazione di architetto da Nicola Salvi. Il suo nome compare, una delle prime volte neoclassica. Riesaminandone brevemente il percorso professionale, ne emerge un talento caratterizzato da ...
Leggi Tutto
LIGOZZI, Iacopo (o Jacopo)
Luca Bortolotti
Nacque a Verona, probabilmente nel 1547, se si può dar credito a un documento anagrafico datato 1555 che lo dice di otto anni (Gamba, pp. 1 s.). Discendente [...] a Verona (a cominciare da Paolo Caliari), la formazione del L. avvenne certamente all'interno della bottega paterna L. sia dal punto di vista biografico, sia da quello professionale. All'artista venne attribuito uno stipendio di 25 ducati mensili, ...
Leggi Tutto
professionale
agg. [der. di professione, sull’esempio del fr. professionnel]. – 1. a. Che riguarda la professione, le professioni, o la particolare professione che si esercita: pratica, esperienza p.; correttezza p.; chiedere, esprimere un...
formazione
formazióne s. f. [dal lat. formatio -onis]. – 1. L’atto, il modo di formare: la f. di una compagnia drammatica, di un’orchestrina; un partito, una società di recente f.; battaglione, reparto di formazione, costituito temporaneamente...