LOMI (Gentileschi), Orazio
Luca Bortolotti
Nacque a Pisa, qualche giorno prima del 9 luglio 1563 (quando fu battezzato nella chiesa di S. Biagio alle Catene), figlio dell'orafo fiorentino Giovan Battista [...] proprie opere.
Pressoché ignoti appaiono i termini della formazione artistica del L., il quale nei primi anni oltre il 1611, il L. avviò un'intensa e fruttuosa relazione professionale col pittore Agostino Tassi.
I due artisti decorarono per papa Paolo ...
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PANINI, Giovanni Paolo
Alessandro Malinverni
PANINI (Pannini), Giovanni Paolo. – Nacque il 17 giugno 1691 a Piacenza, secondo l’atto di battesimo custodito presso la parrocchia di S. Brigida, da Francesco [...] più legati a Parma.
In assenza di dati certi sulla prima formazione artistica, è forse possibile ritenere che Panini fosse autodidatta: secondo a Parma nel 1727, forse l’unico impegno professionale ricevuto dai suoi sovrani.
Nel 1727, probabilmente ...
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GRECO, Emilio
Carlo Pirovano
Figlio di Giuseppe e di Domenica Sambuco nacque a Catania l'11 ott. 1913.
Le scarne notizie sugli anni di formazione del G. ci riportano a un contesto di dignitosa povertà [...] senso stretto.
La prima notizia di un inquadramento professionale secondo norma riguarda gli esami di idoneità all'Accademia vita del G., superata la fase dura della formazione, strettamente condizionata oltretutto dalle vicende della guerra, furono ...
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GARDELLA, Ignazio Mario
Stefano Guidarini
La famiglia e gli anni della formazione
Nacque a Milano il 30 marzo 1905 da Arnaldo e Rosa Balsari, primogenito, seguito dalle sorelle Laura (1906-1990) e Camilla [...] morte del padre, il giovane Ignazio iniziò la propria attività professionale, con una predisposizione e un’attitudine più vicine a 201.
1953 Risposta a un’inchiesta sul problema della formazione dell’architetto, in Venezia architettura, n. 1.
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ALBINI, Franco
Manuela Morresi
Figlio di Baldassarre e di Corinna Toniolo, nacque a Robbiate (Como), il 17 ott. 1905. Trasferitosi a Milano con la famiglia, frequentò la sezione di architettura del [...] politecnico laureandosi nel 1929. L'attività professionale, iniziata presso gli architetti E. Lancia e G. Ponti e proseguita dal 1931 , avvenuto nel 1931, segnò un momento fondamentale nella formazione dell'A.: l'approccio al razionalismo, mediato da ...
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FABIANI, Massimiliano (Max)
Maristella Casciato
Nacque a Kobdilj (Cobidil, ora in Slovenia) presso San Daniele del Carso il 29 apr. 1865, da una famiglia numerosissima: undicesimo dei quattordici figli [...] zona nord Lubiana-Bezigrad (1898), in cui erano previste la formazione di un nuovo parco e la creazione di nodi urbani posti su di Wagner, l'architetto Jože Plečnik - il cui destino professionale seguirà molte delle tappe segnate dal F. - nella casa ...
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MARCO da Oggiono
Alessandro Serafini
Figlio di Cristoforo e di Isabella da Civate, nacque con ogni probabilità a Milano tra il 1465 e il 1470 (Shell, 1998, p. 163).
Il suo nome completo, come testimoniano [...] (ibid., pp. 122, 124 s.).
I dati sicuri sulla formazione artistica di M. sono molto scarsi. Si può supporre che 268). Il 3 maggio 1511, a coronamento della sua scalata professionale, durante una seduta dell'università dei pittori milanesi M. fu ...
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KOUNELLIS, Jannis
Giorgia Gastaldon
Nacque al Pireo il 23 marzo 1936, da Grigoris e da Evaggelia Venou.
Nella Grecia dei conflitti
La famiglia d’origine apparteneva, negli anni antecedenti la seconda [...] – segnò indelebilmente gli anni dell’infanzia e della formazione di Kounellis, contribuendo a formarne le convinzioni politiche animali vivi. Ma sul tema del riconoscimento professionale questo decennio rappresentò il momento della consacrazione ...
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PETRINI, Giuseppe Antonio
Edoardo Villata
– Nacque a Carona, nel Canton Ticino, il 23 ottobre 1677 da Marco Antonio e Lucia Casella.
Il padre, scultore, risulta già morto il 27 febbraio 1697, come si [...] l’assenza da Carona indica un’avviata attività professionale, svolta evidentemente secondo le tipiche modalità di è a partire da esse che dobbiamo indagare sulla sua formazione.
L’essenzialità d’impostazione e la focalizzazione su dettagli quali ...
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BOITO, Camillo
Giuseppe Miano
Nacque a Roma il 30 ott. 1836, primogenito di Silvestro e di Giuseppina Radolinska. A quattordici anni incominciò a seguire i corsi dell'Accademia di Belle Arti di Venezia, [...] d'insegnamento del purista neoclassico F. Lazzari. Per la formazione e la successiva carriera fu fondamentale l'insegnamento di approdò nei primi venti anni di insegnamento e di attività professionale.
Il B. ebbe anche lucida cognizione che la " ...
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professionale
agg. [der. di professione, sull’esempio del fr. professionnel]. – 1. a. Che riguarda la professione, le professioni, o la particolare professione che si esercita: pratica, esperienza p.; correttezza p.; chiedere, esprimere un...
formazione
formazióne s. f. [dal lat. formatio -onis]. – 1. L’atto, il modo di formare: la f. di una compagnia drammatica, di un’orchestrina; un partito, una società di recente f.; battaglione, reparto di formazione, costituito temporaneamente...