DARDANI, Antonio
Luigi Samoggia
Figlio di Francesco e di Domenica Zanotti, nacque a Bologna l'8 giugno 1677 (Bologna, Arch. generale arcivescovile, Battezzati, ad annum, p. 143). Dopo essere stato apprendista [...] Penna - London 1971, n. 80). Completò la sua formazione a Parma copiando opere del Correggio.
I molteplici interessi artistici personaggio degno di apprezzamento per la sua onestà professionale tanto da entrare in collaborazione con i maggiori ...
Leggi Tutto
DE VECCHI, Gaspare
Maria Assunta Bardaro Grella
Figlio del pittore Giovanni, di Borgo San Sepolcro, attivo a Roma dal 1558 c., fu architetto (Baglione, 1733). Non sappiamo dove e quando nacque, né come [...] avvenne la sua formazione; la sua produzione è stata avvicinata a quella di E. Peparelli; divenne famoso grazie alle costruzioni conventuali , ma sempre una buona testimonianza di capacità professionale è la costruzione della facciata su via Due ...
Leggi Tutto
BERARDI, Fabio
Alfredo Petrucci
Nato a Siena nel 1728, in ancor tenera età si trasferì a Venezia ed entrò nella calcografia di Giuseppe Wagner, per apprendervi l'arte, allora molto in voga e sicuramente [...] che era anch'egli amico ed ammiratore dell'Amigoni, sulla formazione del gusto e del linguaggio incisorio del Berardi.
I mezzi ulteriore perfezionamento del suo gusto e della sua perizia professionale, facendo sì che le sue stampe fossero sempre più ...
Leggi Tutto
CORTINI, Publio
Giuseppe Miano
Nacque a Roma nel 1805, da Girolamo, giureconsulto e patriota (per il quale, vedi Rass. stor. del Risorg., XXIV [1937], p. 1739 e F. Della Peruta, Mazzini e i rivoluzionari [...] di tirocinio nello studio di Giuseppe Valadier. Concorsero alla definitiva formazione del giovane C. anche gli architetti Camporese e, poi, Antonio Sarti, con il quale iniziò l'attività professionale. Nel frattempo il C. viveva con partecipazione gli ...
Leggi Tutto
FACCIOLI, Raffaele
Fabia Farneti
Nacque a Bologna il 25 nov. 1836 da Domenico, capomastro muratore, e da Teresa Bortolotti (Bologna, Arch. gen. arcivescovile, Registro battesimale della cattedrale, [...] e prospettiva, poi di architettura.
L'inizio dell'attività professionale del F. coincise con la grande stagione delle riforme congeniale all'impronta lasciata su di lui dalla formazione accademica e da studi storico-artistici lungamente coltivati. ...
Leggi Tutto
CARACCIOLO, Edoardo
Giorgio Ciucci
Figlio di Lorenzo e di Maria Serafina Vitanza, nacque a Palermo il 30 nov. 1906; si laureò presso l'università di quella città in ingegneria civile nel 1930 e, l'anno [...] rientrava nella personalità del C., che, partendo da una formazione tecnica e storica, giunse a comprendere tutta l'attività Palermo 1954; dall'altro, in un'attività professionale indirizzata prevalentemente nella redazione di piani regolatori ...
Leggi Tutto
BADARACCO, Giuseppe
Gian Vittorio Castelnovi
Nacque a Genova, secondo il Ratti nel 1588, ma questa data è da ritenersi anticipata. Dopo aver ricevuto un'istruzione adeguata al rango della cospicua famiglia [...] però presto per quella di A. Ansaldo. Completò la sua formazione artistica in un prolungato soggiorno a Firenze, dove poté esercitarsi sugli dalla stessa elezione a sede di perfezionamento professionale di Firenze, ove ogni spirito novatore era ...
Leggi Tutto
professionale
agg. [der. di professione, sull’esempio del fr. professionnel]. – 1. a. Che riguarda la professione, le professioni, o la particolare professione che si esercita: pratica, esperienza p.; correttezza p.; chiedere, esprimere un...
formazione
formazióne s. f. [dal lat. formatio -onis]. – 1. L’atto, il modo di formare: la f. di una compagnia drammatica, di un’orchestrina; un partito, una società di recente f.; battaglione, reparto di formazione, costituito temporaneamente...