DEL ROSSO (Rossi), Giuseppe
Mario Bencivenni
Figlio dell'architetto fiorentino Zanobi e della pittrice pratese Francesca Stradetti, nacque a Roma il 16 maggio 1760. Trasferitosi con la famiglia a Firenze [...] paterno il D. affinò la sua preparazione culturale e professionale presso la scuola di architettura istituita nel 1784 dal capitali artistiche europee.
Un altro fondamentale momento per la formazione teorica del giovane D. fu il soggiorno di studio ...
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GIOFFREDO, Mario
Mauro Venditti
Nacque a Napoli il 14 maggio 1718. Dopo aver frequentato l'atelier del pittore Francesco Solimena, ove "contrasse famigliarità" con Francesco De Mura, si formò nello [...] lo studio dell'antico fu di estrema importanza nella sua formazione, come dimostra il fatto che nella sua biblioteca ci fossero fu chiamato dalle monache (con cui aveva avuto rapporti professionali sin dal 1753; Nappi) a rinnovare il convento ...
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GIANSIMONI, Nicola
Giuseppe Bonaccorso
Figlio di Domenico, nacque verosimilmente a Roma nel 1727 circa (Roma, Arch. stor. del Vicariato, Ss. XII Apostoli, Stati delle anime, 1761-1800; Ibid., Arch. [...] . Luca, v. 159, c. 150).
Secondo Milizia, ricevette la prima formazione di architetto da Nicola Salvi. Il suo nome compare, una delle prime volte neoclassica. Riesaminandone brevemente il percorso professionale, ne emerge un talento caratterizzato da ...
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LIGOZZI, Iacopo (o Jacopo)
Luca Bortolotti
Nacque a Verona, probabilmente nel 1547, se si può dar credito a un documento anagrafico datato 1555 che lo dice di otto anni (Gamba, pp. 1 s.). Discendente [...] a Verona (a cominciare da Paolo Caliari), la formazione del L. avvenne certamente all'interno della bottega paterna L. sia dal punto di vista biografico, sia da quello professionale. All'artista venne attribuito uno stipendio di 25 ducati mensili, ...
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MAGGIO, Giustina Maria (Pupella)
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Nacque a Napoli il 24 apr. 1910 da Domenico e da Antonietta Gravante.
Domenico (Napoli, 4 marzo 1879 - Roma, 6 giugno 1943), figlio di Vincenzo, "fornaro e pizzaiolo" [...] concretamente ritornata al repertorio che aveva accompagnato la vita professionale della sua famiglia, e quindi i suoi anni marzo 1992) fu il più autonomo dalla famiglia sia come formazione sia nella carriera, forse in parte perché, ragazzo vivace e ...
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CARLI, Mario
Paola Magnarelli
Nacque a San Severo (prov. di Foggia) il 31 dicembre del 1889 da Enea e da Luisa Picciarelli. Il padre era romagnolo, la madre pugliese. La sua formazione di giovane letterato [...] continuità dei rapporti di amicizia, di collaborazione professionale e, in parte, l'analogia di esperienze si tentava di convincere Mussolini ad accettare il confronto dialettico con formazioni di sicura fede, come quelle degli arditi o degli ex ...
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HENDRICKSZ, Dirck (Teodoro d'Errico)
Susanna Falabella
Nacque ad Amsterdam tra il 1542 e il 1544 da Henrick Centen (P. Leone De Castris, 1991, p. 330).
La ricostruzione del percorso pittorico dell'H., [...] . 330-332).
Incerti permangono tempi e modalità della prima formazione dell'H., documentato all'estero all'apertura del testamento paterno anni di attività, successiva alla piena affermazione professionale consacrata dalla nomina a console dei pittori ...
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LUINO (Luini), Francesco
Ugo Baldini
Nacque a Luino il 22 marzo 1740 da Carlo (che una fonte dice "dottore") e Maria Caterina Iugali.
Alcuni lo dissero nato a Lugano, e questa indicazione ha prevalso. [...] ibid. 1772-73), prima parte di un manuale per la formazione degli ingegneri, tra i primi esempi italiani di un nuovo malgrado questo, condizionò decisivamente il futuro, non solo professionale, dell'autore.
Il frontespizio celò parzialmente il nome ...
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GIACOSA, Pietro
Federico Di Trocchio
Nacque a Parella, nel Canavese, presso Ivrea, il 4 luglio 1853 da Guido e Paolina Realis.
Ambedue i genitori appartenevano a famiglie della borghesia notarile piemontese [...] acquisì poi una rigorosa preparazione completando la propria formazione a Strasburgo, presso la cattedra di chimica fisiologica egli ispirò la propria esistenza e l'attività professionale. Partecipò attivamente e autorevolmente alla vita culturale e ...
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PALLAVICINO, Carlo
Andrea Garavaglia
PALLAVICINO (Pallavicini, Palavicino), Carlo. – Nacque a Salò, sul lago di Garda, intorno al 1638. Sposò Giulia Rossi di Padova, da cui ebbe il figlio Stefano Benedetto, [...] Documenti, 1977, p. 29), ricevette nell’istituzione antoniana, per la quale lavorò più di 20 anni, la prima formazione musicale e professionale. Nel 1647 e nel 1648 si assentò con alcuni colleghi per cantare a Monselice e Lendinara; il 12 giugno 1649 ...
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professionale
agg. [der. di professione, sull’esempio del fr. professionnel]. – 1. a. Che riguarda la professione, le professioni, o la particolare professione che si esercita: pratica, esperienza p.; correttezza p.; chiedere, esprimere un...
formazione
formazióne s. f. [dal lat. formatio -onis]. – 1. L’atto, il modo di formare: la f. di una compagnia drammatica, di un’orchestrina; un partito, una società di recente f.; battaglione, reparto di formazione, costituito temporaneamente...