CARTARI, Giulivo
Aldo Mazzacane
Nacque ad Orvieto l'11 nov. 1559 da Flaminio e Virginia Polidori e si addottorò a Perugia nel 1582. Esercitò quindi a Roma l'avvocatura per conto dello studio paterno, [...] pratica forense e ambizioni culturali, che segnarono la tipica formazione umanistica di Flaminio.
In questo senso, la lettera uffici, delle relazioni e delle amicizie influenti che lo studio professionale aveva creato intorno a sé, e del quale, di lì ...
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LAFRI, Jacopo
Maria Grazia Ercolino
Figlio di Gismondino, nacque a Pistoia nel 1544. La famiglia era piuttosto nota nell'ambiente cittadino e contava tra i suoi componenti diversi rappresentanti nel [...] , scultore e incisore, il maggiore responsabile della sua formazione artistica (Romby, p. 76).
Il primo incarico L. che ottenne non solo il riconoscimento ufficiale delle sue qualità professionali, ma pure la riconferma "de iure" del suo ruolo di ...
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DI NAPOLI, Carlo
Grazia Fallico
Nacque a Troina (Enna) nell'anno 1700 da Nicolò ed Elisabetta Di Napoli.
Apparteneva a uno dei rami cadetti di una famiglia che nel corso del secolo precedente, attraverso [...] avviato alla carriera forense, si distinse subito per la preparazione professionale e per l'abilità e la sicurezza con cui difendeva avrebbe avuto quindi l'importante funzione di contribuire alla formazione delle nuove leve di giuristi e di dare l' ...
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DONEGANI, Carlo
Carlo Zani
Nato a Brescia nel 1775 da Giovanni, architetto, e da Maria Usanza, fratello maggiore di Luigi, fu avviato alla professione dal padre; dal 1789 frequentò l'Accademia Clementina [...] l'anno seguente a Roma per completare la propria formazione, tornando a Brescia nel 1796.
Appartengono probabilmente a di età neoclassica del Bresciano.
La maggior parte dell'attività professionale del D. appare, fin da questo periodo, dedicata all ...
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Martelli, Otello
Stefano Masi
Direttore della fotografia, nato a Roma il 19 maggio 1902 e morto ivi il 20 febbraio 2000. Elegante interprete del bianco e nero italiano tra gli anni Quaranta e Sessanta, [...] incarnò con modestia e understatement il suo ruolo professionale. L'atteggiamento di artigiano schivo e riservato, pronto a di Parma (1937) di Blasetti. La sua formazione di documentarista riemerse negli anni del Neorealismo, soprattutto quando ...
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FOLO, Raffaele
Fabrizio Di Marco
Nacque a Roma il 24 nov. 1797 da Giovanni, incisore, e Anna Maria Zappati. La sua formazione si svolse a Roma dove frequentò l'Accademia nazionale di S. Luca dal 1816, [...] le Case 44-46, che aveva acquistato nel 1835 (La Pallade, I [1839], p. 285); qui stabilì la sua residenza con studio professionale, lasciando la casa paterna in piazza di Spagna. Sempre nel 1839 disegnò l'apparato effimero nella chiesa di S. Carlo al ...
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DOGLIANI, Ercole
Roberto Massetti
Nacque a Torino l'8 dic. 1888 da Vincenzo e Angela Caffarello. Sostanzialmente autodidatta, se si eccettua il periodo di apprendistato presso Giacomo Grosso ricordato [...] , p. 3) - tentò costantemente di arricchire la sua formazione culturale con viaggi di studio in varie città italiane, attuati presumibilmente dalla modesta estrazione sociale, dal suo umile status professionale, che non si elevò oltre l'incarico di ...
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CONTINO, Giovanni
Teresa Butturini
Nato a Brescia nel 1513, non si hanno notizie dei primi anni della sua vita, né della sua prima educazione musicale.
Fu chierico, e presumibilmente entrò come cantore [...] 1540 trasmettendo al C., insieme ad una solida formazione artistica, una preziosa eredità stilistica, che questi a , a riconoscimento della sua abilità artistica ed assiduità professionale. Non terminò questo secondo periodo di incarico; preferì ...
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FRANCESCO da Piedimonte (Pedemontanus, Piemonte, Pindemonte)
Olga Lizzini
Professore di medicina all'università di Napoli, la cui attività è documentata fra il 1303 e il 1320, era originario di Piedimonte [...] San Germano, presso Cassino.
Poco si sa della sua formazione scientifica: secondo il De Renzi (1857), è probabile che in seguito insegnato a Salerno.
Sono più note la sua fortuna professionale e la sua opera: "maestro Francesco" era infatti, come ...
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PIETRO da Noceto
Riccardo Parmeggiani
PIETRO da Noceto. – Nacque l’8 gennaio 1397 probabilmente a Noceto, in Val Nure; altri lo vorrebbero nato a Bagnone, in Lunigiana, nonostante nei documenti sia [...] papale del 1455). Si ignorano le circostanze della formazione di Pietro, evidentemente significativa al punto da Silvio Piccolomini, determinando un sodalizio, al contempo umano e professionale, che ne segnò profondamente l’esistenza. Sono del resto ...
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professionale
agg. [der. di professione, sull’esempio del fr. professionnel]. – 1. a. Che riguarda la professione, le professioni, o la particolare professione che si esercita: pratica, esperienza p.; correttezza p.; chiedere, esprimere un...
formazione
formazióne s. f. [dal lat. formatio -onis]. – 1. L’atto, il modo di formare: la f. di una compagnia drammatica, di un’orchestrina; un partito, una società di recente f.; battaglione, reparto di formazione, costituito temporaneamente...