GASPARINI, Innocenzo
Marzio Romani
Nacque il 19 ag. 1920 a Milano da Antonio e Elisa Zambetti. Nel febbraio 1944 si laureò in economia e commercio presso l'Università L. Bocconi con G. Demaria, sul [...] ".
La trattazione riguardava gli aspetti teorici posti dalla formazione del risparmio monetario e reale, con un'applicazione 15 dic. 1955). In questo periodo la sua vita professionale finì con l'orientarsi su un doppio binario: quello dell ...
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ENRICO di Baila (de Bulla)
Hélène Angiolini
Di nobile famiglia bolognese, giureconsulto, fu, intorno alla metà del sec. XII, una figura di spicco nella vita dello Studium di Bologna. Conosciuto nella [...] p. 6), la sua figura e le sue vicende professionali sono ricordate, in modo aneddotico ed incerto, in tutte 110 s. e passim; E. Cortese, Legisti, canonisti, e feudisti: la formazione di un ceto medievale, in Università e società nei secc. XII-XVI, ...
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GUGLIELMI, Filippo
Rossella Pelagalli
Nacque a Ceprano, nel Frusinate, il 30 giugno 1859 da Filippo e Giselda De Rossi. Rimasto orfano di entrambi i genitori, fu educato in un collegio religioso romano, [...] a villa d'Este. Da questo momento il musicista ungherese avrebbe esercitato un significativo influsso sulla formazione artistica e professionale del G., affinandone il gusto e schiudendo nuovi orizzonti alla sua concezione in campo creativo.
Fu ...
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GILARDI, Pier Celestino
Antonella Casassa
Nacque il 16 sett. 1837 a Campertogno, nel Vercellese, da Giacomo e da Maria Angela Sceti. Proseguendo la tradizione della famiglia paterna, attiva nel campo [...] 1863, p. 24). Un ulteriore esempio del suo periodo di formazione, sotto l'influenza della pittura di storia di Gastaldi e di il G. fu nominato professore di disegno presso la scuola professionale di disegno di Biella; nel 1873 divenne assistente di ...
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FORTI, Carlo
Giuseppe Bonaccorso
Nacque a Teramo il 29 luglio 1766. Studiò nella città natale prima lettere poi disegno e belle arti e completò la sua formazione a Napoli, dove giunse intorno al 1786. [...] la restaurazione borbonica: nel 1809, in seguito alla formazione del corpo Ponti e Strade, fu nominato ingegnere capo Mancini, che corredava l'opuscolo di C. Campana dedicato alla carriera professionale del F. (Elogio storico di C. F., in occasione ...
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MARCHESINI, Santa
Antonella Giustini
Nacque, probabilmente a Bologna (nei frontespizi dei libretti è detta, infatti, "bolognese": Sartori), negli anni Ottanta del XVII secolo.
Sulla formazione di questo [...] Arbor, MI, 1979, pp. 47-49, 54, 184 n. 15, 197 n. 60; F. Piperno, Appunti sulla configurazione sociale e professionale delle "parti buffe", in Antonio Vivaldi: teatro musicale, cultura e società, a cura di L. Bianconi - G. Morelli, Firenze 1982, II ...
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Chiarini, Luigi
Paolo Bertetto
Critico e teorico, sceneggiatore e regista cinematografico, nato a Roma il 20 giugno 1900 e morto ivi il 12 novembre 1975. Uomo di cinema completo attraversò la cultura [...] nazionale, rivelandosi ancorato prevalentemente alla sua formazione gentiliana. L'idea di arte come "come regista ero assolutamente negativo", sottovalutando enfaticamente una capacità professionale indubbia. I suoi sono i film di un intellettuale ...
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Almendros, Nestor
Stefano Masi
Direttore della fotografia spagnolo, nato a Barcellona il 30 ottobre 1930 e morto a New York il 4 marzo 1992. È stato uno dei protagonisti della Nouvelle vague, alla quale [...] 'uso di mezzi artificiali, unitamente a una solida formazione umanistica, lo portarono a definire uno stile assai di arrivo per quello che era stato un anomalo percorso professionale.
Negli anni Settanta A. lavorò intensamente, dividendosi fra i ...
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GHERARDI DEL TESTA, Tommaso
Antonio Chiavistelli
Nacque a Terricciola (Pisa) il 29 ag. 1814, da Giuseppe, cavaliere e ufficiale napoleonico, e da Rosalba Taddei di Volterra.
Ebbe tre sorelle, Carlotta, [...] l'amore per il teatro ebbe il sopravvento sull'attività professionale e fu ripagato con il successo che ottenne a Pisa commedie, dove meglio risaltò il ruolo da lui avuto nella formazione del teatro italiano di metà Ottocento. Come notava F. Martini ...
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FAINI, Anna Maria
Raoul Meloncelli
Nacque a Firenze, probabilmente nell'ultimo decennio della seconda metà del seg. XVIII; non si hanno notizie sulla sua formazione musicale e sugli inizi della sua [...] history of eighteenth-century Italian opera, Ann Arbor 1979, pp. 54 ss.; F. Piperno, Appunti sulla configurazione sociale e professionale delle "parti buffe" al tempo di Vivaldi, in A. Vivaldi: teatro musicale, cultura e società, II, Venezia 1981, pp ...
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professionale
agg. [der. di professione, sull’esempio del fr. professionnel]. – 1. a. Che riguarda la professione, le professioni, o la particolare professione che si esercita: pratica, esperienza p.; correttezza p.; chiedere, esprimere un...
formazione
formazióne s. f. [dal lat. formatio -onis]. – 1. L’atto, il modo di formare: la f. di una compagnia drammatica, di un’orchestrina; un partito, una società di recente f.; battaglione, reparto di formazione, costituito temporaneamente...