GIOVANNI da Viterbo
Andrea Zorzi
Sulle vicende biografiche di G. non si hanno, a tutt'oggi, notizie di fondamento documentario certo. L'unica menzione diretta del suo nome è in uno dei due codici apografi [...] la sua famiglia - e che acquisì una formazione giuridica di buon livello, tale da garantirgli il Torino 1984, pp. 952 s., 959; E. Artifoni, I podestà professionali e la fondazione retorica della politica comunale, in Quaderni storici, LXIII (1986 ...
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LONGHI (Lunghi, Longo), Martino, il Vecchio
Gianluigi Lerza
Nacque a Viggiù, presso Varese, nel 1534, secondo lo Stato delle anime della parrocchia di S. Stefano, del 30 ott. 1574 (in Frigerio - Galli), [...] degli Altemps. Si pone qui la questione della formazione del giovane L., su cui incise la tradizionale la personalità più in vista.
Non minore rilievo ebbe nella crescita professionale del L. l'influenza delle casate più illustri dell'alto Milanese ...
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MACCHI, Vincenzo
Pellegrino Gerardo Nicolosi
Nacque a Roma il 28 ott. 1866 da Giuseppe conte di Cellere e da Giulia Capranica dei marchesi del Grillo. Il 31 ott. 1888 conseguì la laurea in giurisprudenza [...] Dolores Cobo fu una presenza importante anche nella vita professionale del M.: durante il secondo incarico del M. i deputati A. Ciuffelli e F.S. Nitti.
Per cultura e formazione insofferente a quanto andava oltre la diplomazia ufficiale, il M. riteneva ...
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MARCHETTO da Padova (Marchetus de Padua)
Cesarino Ruini
Maestro di canto, compositore e teorico della musica, è soprattutto noto come autore del Lucidarium e del Pomerium, due testi fondamentali per [...] come la regione in cui M. aveva compiuto la propria formazione. Come nella letteratura poteva essere impiegata l'una o l XIV la fama di M. non rimase confinata all'ambito professionale: egli risulta menzionato anche in campo letterario nel sonetto Io ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Giuseppe Levi
Andrea Grignolio
Giuseppe Levi, fra i grandi studiosi del sistema nervoso della prima metà del Novecento, fu pioniere delle colture in vitro dei tessuti, e svolse ricerche fondamentali [...] alla clinica San Salvi consolida il proprio percorso professionale grazie all’incontro con Ernesto Lugaro (1870- utero dei chirotteri (si veda l’articolo Sul modo di formazione della cavità amniotica dei Chirotteri, «Monitore zoologico italiano», 1922 ...
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ERRI (de heris, de leher, delero, del R)
Andrea De Marchi
Nella famiglia degli E., attestata a Modena a partire dal '300, il primo ad esercitare la pittura fu Bartolomeo, figlio del maestro di legname [...] pure aveva lavorato più volte per l'ospedale. Un profilo professionale più impegnativo distinse più tardi la bottega di Agnolo e . In tal caso diventa opera chiave per individuare la formazione degli E., svoltasi tutta in direzione del Veneto (cui ...
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GIULIANI, Giuseppe
Mario Sbriccoli
Nacque il 16 luglio 1794 a Bereguardo, vicino Pavia, da Francesco e da Giuseppa Rusca. Compiuti i primi studi a Mortara, si laureò in giurisprudenza, nel 1813, nell'ateneo [...] che era tipicamente quello del nuovo giurista penalista professionale impostosi nella prima metà del secolo, il G legale nella facoltà giuridica che aveva collaborato alla formazione del Comitato provvisorio di governo costituitosi a Macerata nel ...
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DEL ROSSO (Rossi), Giuseppe
Mario Bencivenni
Figlio dell'architetto fiorentino Zanobi e della pittrice pratese Francesca Stradetti, nacque a Roma il 16 maggio 1760. Trasferitosi con la famiglia a Firenze [...] paterno il D. affinò la sua preparazione culturale e professionale presso la scuola di architettura istituita nel 1784 dal capitali artistiche europee.
Un altro fondamentale momento per la formazione teorica del giovane D. fu il soggiorno di studio ...
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GIOFFREDO, Mario
Mauro Venditti
Nacque a Napoli il 14 maggio 1718. Dopo aver frequentato l'atelier del pittore Francesco Solimena, ove "contrasse famigliarità" con Francesco De Mura, si formò nello [...] lo studio dell'antico fu di estrema importanza nella sua formazione, come dimostra il fatto che nella sua biblioteca ci fossero fu chiamato dalle monache (con cui aveva avuto rapporti professionali sin dal 1753; Nappi) a rinnovare il convento ...
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GIANSIMONI, Nicola
Giuseppe Bonaccorso
Figlio di Domenico, nacque verosimilmente a Roma nel 1727 circa (Roma, Arch. stor. del Vicariato, Ss. XII Apostoli, Stati delle anime, 1761-1800; Ibid., Arch. [...] . Luca, v. 159, c. 150).
Secondo Milizia, ricevette la prima formazione di architetto da Nicola Salvi. Il suo nome compare, una delle prime volte neoclassica. Riesaminandone brevemente il percorso professionale, ne emerge un talento caratterizzato da ...
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professionale
agg. [der. di professione, sull’esempio del fr. professionnel]. – 1. a. Che riguarda la professione, le professioni, o la particolare professione che si esercita: pratica, esperienza p.; correttezza p.; chiedere, esprimere un...
formazione
formazióne s. f. [dal lat. formatio -onis]. – 1. L’atto, il modo di formare: la f. di una compagnia drammatica, di un’orchestrina; un partito, una società di recente f.; battaglione, reparto di formazione, costituito temporaneamente...