MACCHI, Vincenzo
Pellegrino Gerardo Nicolosi
Nacque a Roma il 28 ott. 1866 da Giuseppe conte di Cellere e da Giulia Capranica dei marchesi del Grillo. Il 31 ott. 1888 conseguì la laurea in giurisprudenza [...] Dolores Cobo fu una presenza importante anche nella vita professionale del M.: durante il secondo incarico del M. i deputati A. Ciuffelli e F.S. Nitti.
Per cultura e formazione insofferente a quanto andava oltre la diplomazia ufficiale, il M. riteneva ...
Leggi Tutto
MARCHETTO da Padova (Marchetus de Padua)
Cesarino Ruini
Maestro di canto, compositore e teorico della musica, è soprattutto noto come autore del Lucidarium e del Pomerium, due testi fondamentali per [...] come la regione in cui M. aveva compiuto la propria formazione. Come nella letteratura poteva essere impiegata l'una o l XIV la fama di M. non rimase confinata all'ambito professionale: egli risulta menzionato anche in campo letterario nel sonetto Io ...
Leggi Tutto
ERRI (de heris, de leher, delero, del R)
Andrea De Marchi
Nella famiglia degli E., attestata a Modena a partire dal '300, il primo ad esercitare la pittura fu Bartolomeo, figlio del maestro di legname [...] pure aveva lavorato più volte per l'ospedale. Un profilo professionale più impegnativo distinse più tardi la bottega di Agnolo e . In tal caso diventa opera chiave per individuare la formazione degli E., svoltasi tutta in direzione del Veneto (cui ...
Leggi Tutto
SACCHINI, Antonio Maria Gasparo Gioacchino
Lorenzo Mattei
– Nacque a Firenze il 14 giugno 1730 da Gaetano e da Maria Rosa Pratesi «coniugi del popolo di Santa Felicita», secondo il libro dei battezzati [...] di plagio Sacchini: la sua credibilità professionale fu compromessa dalle maldicenze pubblicate sul Esistevano in Napoli quattro Licei, fra noi detti Conservatori». Formazione musicale e “armonica carriera” nella testimonianza di Giuseppe Sigismondo ...
Leggi Tutto
STRINGHER, Bonaldo
Luciano Segreto
– Nacque il 18 dicembre 1854 a Udine, ancora austro-ungarica, dove il nonno, Giovanni Battista, si era trasferito attorno al 1840 da Conegliano Veneto, svolgendovi [...] per i suoi amici. La nuova posizione professionale gli garantiva entrate nettamente superiori rispetto al Introduzione, in La Banca d’Italia dal 1894 al 1913. Momenti della formazione di una banca centrale, a cura di F. Bonelli, Roma-Bari 1991, ...
Leggi Tutto
GIULIANI, Giuseppe
Mario Sbriccoli
Nacque il 16 luglio 1794 a Bereguardo, vicino Pavia, da Francesco e da Giuseppa Rusca. Compiuti i primi studi a Mortara, si laureò in giurisprudenza, nel 1813, nell'ateneo [...] che era tipicamente quello del nuovo giurista penalista professionale impostosi nella prima metà del secolo, il G legale nella facoltà giuridica che aveva collaborato alla formazione del Comitato provvisorio di governo costituitosi a Macerata nel ...
Leggi Tutto
TOEPLITZ, Józef Leopold (nomi poi italianizzati in Giuseppe Leopoldo). – Nacque il 10 dicembre 1866 a Żychlin (a circa 100 km da Varsavia)
Luciano Segreto
, da Bonawentura e da Regina Konic, entrambi [...] dato il nome di Ludovico.
All’origine, la fase di formazione di Toeplitz doveva essere propedeutica a un successivo ritorno in Polonia. di natura privata si inserirono in un panorama professionale già molto complesso. All’inizio del settembre 1916 ...
Leggi Tutto
SERENI, Emilio
Luigi Capograssi Colognesi
– Nacque a Roma il 13 agosto 1907, ultimo di cinque figli, da Samuele e da Alfonsa Pontecorvo, una coppia della buona borghesia ebraica (il padre era medico [...] del tutto ovvia per un giovane della buona borghesia professionale romana, egli s’iscrisse alla facoltà Agraria di Portici quel ‘comitato d’azione’, che sfociò più avanti nella formazione del Comitato di liberazione nazionale (CLN).
Nel frattempo, ...
Leggi Tutto
DEL ROSSO (Rossi), Giuseppe
Mario Bencivenni
Figlio dell'architetto fiorentino Zanobi e della pittrice pratese Francesca Stradetti, nacque a Roma il 16 maggio 1760. Trasferitosi con la famiglia a Firenze [...] paterno il D. affinò la sua preparazione culturale e professionale presso la scuola di architettura istituita nel 1784 dal capitali artistiche europee.
Un altro fondamentale momento per la formazione teorica del giovane D. fu il soggiorno di studio ...
Leggi Tutto
NAVAZZOTTI, Orazio
Marcello Brusegan
NAVAZZOTTI, Orazio. – Nacque da Guglielmo a Casale Monferrato o a Villanova Monferrato, tra il 1560 e il 1564; l’incertezza deriva dal fatto che esistono due atti [...] , p. XXIV).
Non si hanno notizie precise sulla formazione, che dovette essere affine a quella dell’aristocrazia di Casale raccolte di versi e di commedie.
Quali fossero i rapporti professionali tra i membri della famiglia non è stato chiarito. Non è ...
Leggi Tutto
professionale
agg. [der. di professione, sull’esempio del fr. professionnel]. – 1. a. Che riguarda la professione, le professioni, o la particolare professione che si esercita: pratica, esperienza p.; correttezza p.; chiedere, esprimere un...
formazione
formazióne s. f. [dal lat. formatio -onis]. – 1. L’atto, il modo di formare: la f. di una compagnia drammatica, di un’orchestrina; un partito, una società di recente f.; battaglione, reparto di formazione, costituito temporaneamente...