CITTÀ-STATO
Mario Vegetti e Renato Bordone
Polis
di Mario Vegetti
La πόλιϚ antica
La tradizionale espressione 'città-Stato' appare da un lato adeguata a descrivere la πόλιϚ greca del periodo classico, [...] adistanziarsi dalla sua χώϱα e a sottoporla al suo sfruttamento. Sarà, questa, una delle maggiori contraddizioni destinate a va poi dimenticata l'importanza del momento religioso nella formazione di una coscienza civica, in quanto appare molto ...
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La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. Professioni liberali e professioni tecniche
Laurence W.B. Brockliss
Professioni liberali e professioni tecniche
Nel periodo della Rivoluzione [...] fisica matematica. Questo era inevitabile data la loro formazione; almeno prima del 1650, era improbabile che un congegno "per mezzo del quale tutte le cose che sono a grande distanza possono essere viste come se fossero vicine". Tuttavia, neanche la ...
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Costantino nel Codice Teodosiano
La raccolta delle leggi per un nuovo Codice
Rita Lizzi Testa
Nella vastissima bibliografia internazionale su Costantino, per quanto paradossale ciò possa sembrare, non [...] a un biennio il tempo a disposizione per la denuncia e l’accertamento del naufragio indipendentemente dalla distanza contenuti parzialmente nuovi la classica ripartizione di origine, educazione e formazione (2), stile di vita (3-5), virtù personali ( ...
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Genere storico
La storiografia di Eusebio di Cesarea
Emanuela Prinzivalli
L’età costantiniana fu passaggio fondamentale per la creazione e la diffusione di una storiografia prodotta dai cristiani, a [...] a Semiramide, vissuta centocinquant’anni prima di Inaco. Il fine dell’operazione è probabilmente accentuare il distanziamento f. 15) Berlin 2007.
23 O. Andrei, La formazione di un modulo storiografico cristiano: dall’esamerone cosmico alle ...
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STORIOGRAFIA DELL'OTTOCENTO E DEL NOVECENTO
RRoberto Delle Donne
Non diversamente da Giannone e da Voltaire, che avevano esaltato in Federico II il campione del giurisdizionalismo (v.) e l'antesignano [...] gli appariva la distanza tra la spiritualità medievale e quella di Lutero. Come Ranke, fu però propenso a pensare che le guerre a favorire la formazione di una coscienza politica moderna, costringendo gli intellettuali italiani a schierarsi e a ...
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BADUILA, re degli Ostrogoti
Ottorino Bertolini
Le monete coniate col nome di questo re attestano che esso, nell'uso ufficiale della sua corte, suonava Baduila, Badunila, Baduela. Dei testi narrativi, [...] a Teia quando si era congiunto con lui nei pressi di Roma; ed il giorno della battaglia, nella formazione 431-437. Se si tiene conto, per calcolare le distanze date da Procorio, che il suo stadio equivale a m. 248 circa (Procopio, La guerra gotica,I, ...
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I cattolici e il consenso politico dopo la fine della Democrazia cristiana
Sergio Apruzzese
Il tramonto della Democrazia cristiana e l’inizio della diaspora cattolica
Il partito che è stato di Alcide [...] accentuato la distanza fra il governo Prodi e il Ppi che pure lo sosteneva in Parlamento.
A scompaginare ulteriormente cellule embrionali. Un indirizzo politico dunque simile a quello di altre formazioni uscite dallo scontro bipolare Pdl-Pd (come ...
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Costantino nella storiografia tedesca del Novecento
Christian R. Raschle
Considerando a posteriori la ricerca su Costantino nel Novecento, si può affermare che, sulla scia della rappresentazione epocale [...] come testo fondamentale per una formazione accademica. Non c’è poi Senato, in cui mantiene una distanza dai vescovi dettata da un 85 Lact., inst. VII 26,11 e ira 2,2-6.
86 Ciò a sostegno di J. Straub, Konstantins Verzicht auf den Gang zum Kapitol, in ...
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Religione e società
Guido Formigoni
L’epoca della Restaurazione aveva visto all’opera su scala europea una tendenza a riscoprire i legami tra civiltà e religione, all’ombra della prevalente tradizione [...] intransigentismo si manifestava all’interno di un programma di formazione religiosa e civile della gioventù. La Società si proponeva in De Rosa 1966, pp. 93-94). A trecento anni di distanza, occorreva iniziare una nuova battaglia «contro i… musulmani ...
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La cultura politica e i modelli istituzionali
Antonino De Francesco
È un luogo comune, nella nostra tradizione storico-politica, ricordare il ruolo della Francia rivoluzionaria nella genesi dell’Italia [...] di ceto – sia la preferenza accordata al merito nella formazione e nella selezione dei quadri burocratici e militari. L’ di ordini costituzionali, a Milano come a Napoli, che fanno prova della volontà di ridurre la distanza tra il nuovo ordine ...
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invernante agg. e s. f. e m. Che, chi partecipa a missioni di ricerca scientifica vivendo e lavorando per tutto l’inverno polare in condizioni di isolamento e di rischio. ◆ [Barbara Grolla] È elettrizzata dalla partenza ma c'è come qualcosa...
occupabile agg. Che, chi è disponibile per un’occupazione, per un lavoro. ♦ Nello stato di diritto non deve essere dato ad alcuno di pretendere l'introduzione di modifiche o deroghe all'ordine giuridico attraverso forme di coazione o addirittura...