JACOPO da Bologna
Giuliano Di Bacco
Compositore, attivo intorno alla metà del XIV secolo, insieme con Giovanni da Cascia e un maestro Piero, non meglio identificato, fu considerato dai contemporanei [...] postume - non vi è conferma. Un periodo di formazionea Bologna è comunque compatibile con le notizie che abbiamo sulla giovane età: all'artista preme forse sottolineare la distanza generazionale con Giovanni, effigiato nella miniatura che precede. ...
Leggi Tutto
LEONI, Ottavio
Valentina Sapienza
Nacque a Roma da Ludovico (Baglione, p. 321), orefice, medaglista e ritrattista in cera, impiegato alla Zecca pontificia nel 1574 (Rizzo, 1999, p. 33) e originario [...] marcarono la sua formazione: da Federico Zuccari, che pure cita il L. in una lettera a Pierleone Casella di e poeti (Sani, 1996, pp. 61 s.; Robbin, 1996, p. 458). Adistanza di soli sei giorni dalla morte del L., Caterina e Ippolito cedettero per la ...
Leggi Tutto
DELLA CORTE, Matteo
Ada Gabucci
Nato a Cava de' Tirreni (prov. di Salerno) il 13 ott. 1875, da Stefano e da Anna Senatore, compì i primi studi presso il ginnasio di Cava e poi presso il liceo della [...] una direzione di studio dettata anche dalla sua formazione profondamente cattolica, che ne fece un assiduo non sono però spente neppure oggi, adistanza di venti anni dalla sua morte; la critica tende a rivalutare il suo ruolo all'interno della ...
Leggi Tutto
GAMBUZZI, Carlo
Giovanni Brancaccio
Nacque a Napoli il 26 ag. 1837 da Pasquale e Maria Carolina Landolfi. Il padre, direttore della fabbrica dei tabacchi napoletana, volle che i gesuiti lo educassero [...] F.S. Merlino. In quel contesto il G., temendo la formazione di un forte movimento radicale, sferrò un durissimo attacco contro camorre".
Adistanza di poco più di un anno da quella appassionata autodifesa, il G. si spense improvvisamente a Napoli il ...
Leggi Tutto
MARCHI, Giuseppe
Maria Cristina Molinari
Nacque a Tolmezzo, in Carnia, il 22 febbr. 1795 da Giovan Battista, agiato possidente e amministratore di una fabbrica di damaschi, e da Maria Pidutti, originaria [...] "scala a Dio" (p. 105); perciò, vissuto nove anni nella cittadina natale, il M. completò la formazionea Udine presso più di quello che realmente ci sia, o saper si possa in tanta distanza di tempi e difetto di memorie positive. Tanto è ciò vero che, ...
Leggi Tutto
CHILANTI, Felice
Renato Bertacchini
Nacque a Ceneselli nell'Alto Polesine (Rovigo) il 10 dic. 1914 da Giovanni Battista e da Ida Bongiovanni in una famiglia di campagna (il padre "zappatore, mietitore, [...] casa natale alla Crusara di Ceneselli, gli torneranno nella memoria adistanza di anni con la fuga dei soldati e dei contadini la Resistenza a Roma. In questa formazione clandestina confluivano trockisti (il marxismo del C. più che a Lenin si ...
Leggi Tutto
PASSANO, Manfredo da
Ornella Confessore
PASSANO, Manfredo da. – Nacque a Genova il 15 settembre 1846 dal marchese Giovanni Angelo e da Maria Maddalena dei marchesi Durazzo.
La madre, sposata in seconde [...] più ampiamente culturale, grazie alla sua formazione e ai suoi contatti con gli a finanziare la Rassegna, fu indubbiamente la direzione di questa rivista a connotarne la presenza sul piano politico, culturale ed economico nazionale.
Adistanza ...
Leggi Tutto
CILLI, Alessandro
Angiolo Danti
Nato a Pistoia intorno al 1565, fu ordinato sacerdote in data imprecisabile. Nel 1596, per interessamento dei suo concittadino monsignor B. Vannozzi, segretario del legato [...] 4295, III, cc. 14 e 20), che Ladislao IV adistanza di anni (1633 e 1635) lo raccomandò caldamente all'imperatore tutti i silenzi siano dovuti a reticenza e tutte, le deformazioni, a calcolo politico. La, sua formazione è certamente, e la sua ...
Leggi Tutto
FEDERIGHI, Carlo
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze nel 1380 da Francesco di Lapo e dalla sua prima moglie, Bice di Domenico Rucellai.
La famiglia Federighi, originaria di Sovigliana, piccolo borgo sulla [...] in libri.
Le cause di questa discrepanza tra posizione sociale e condizione economica vanno forse ricercate nel fatto che, adistanza di sedici anni dalla morte del padre, l'eredità era ancora rimasta indivisa, e forse anche nell'attitudine della ...
Leggi Tutto
GABRICI, Ettore
Marcello Barbanera
Nacque a Napoli il 23 nov. 1868 da Giovanni e da Angiola Malandrini. Dopo aver compiuto gli studi liceali si iscrisse all'Università partenopea dove seguì i corsi [...] del suo lavoro furono raccolti in due ampie monografie pubblicate adistanza di vent'anni l'una dall'altra (Per la [1945-46], pp. 5-17), il G. dimostrò la sua formazione di studioso da sempre principalmente dedito all'attività di scavo e poco avvezzo ...
Leggi Tutto
invernante agg. e s. f. e m. Che, chi partecipa a missioni di ricerca scientifica vivendo e lavorando per tutto l’inverno polare in condizioni di isolamento e di rischio. ◆ [Barbara Grolla] È elettrizzata dalla partenza ma c'è come qualcosa...
occupabile agg. Che, chi è disponibile per un’occupazione, per un lavoro. ♦ Nello stato di diritto non deve essere dato ad alcuno di pretendere l'introduzione di modifiche o deroghe all'ordine giuridico attraverso forme di coazione o addirittura...