L'Europa tardoantica e medievale. La formazione dell'impero bizantino
Antonio Carile
La formazione dell’impero bizantino
Il processo di trasformazione dell’Impero romano nell’Impero romano orientale, [...] , siriaco) attraverso il cristianesimo e l’alta formazione retorica “bizantina”. La divaricazione civile fra le due II e con il vallo fatto costruire da Anastasio I a 60 km di distanza, a prima difesa della penisola verso le pianure della Tracia: il ...
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DIAZ GARLON, Pasquasio (Pasquale)
Felicita De Negri
Nato a Daroca in Catalogna nella prima metà del sec. XV, giunse come "miles" a Napoli, al seguito di Alfonso d'Aragona, probabilmente attratto, come [...] delle finanze regie. La compravendita di Cirigliano seguiva a breve distanza l'arresto dei baroni ribelli e il conseguente che solo a fatica erano stati ricacciati. Il capitale che il conte di Alife veniva così investendo nella formazione di un ...
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GOFFREDO (Gaufridus, Godefridus, Gotefredus) da Viterbo
Gian Maria Varanini
Cappellano e notaio del Sacro Palazzo con Corrado III, Federico I Barbarossa ed Enrico VI, per molti decenni esponente di [...] ritenere che la formazione di G. abbia compreso, nei quasi vent'anni intercorsi fra il suo trasferimento a Bamberga e la indizi paleografici, anche se qualche dubbio resta per la distanza intercorrente fra i diplomi vergati dal notaio "Arnold II ...
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GRIBALDI MOFFA, Matteo
Diego Quaglioni
Nacque a Chieri ai primi del Cinquecento, secondogenito di Giovanni e di Maria dei marchesi di Ceva. Discendente da una famiglia patrizia imparentata con le casate [...] sicuro rifugio, a breve distanza da Ginevra.
Infondate le notizie circa un suo insegnamento del diritto civile a Chieri e a Pisa, così su Jean de Coras, giureconsulto di formazione patavina, attivo, come il G., a Tolosa, e autore di quel De iuris ...
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L’università
Roberto Moscati
«L’università è la sola istituzione presente in tutti gli Stati europei con i medesimi obiettivi, simili strutture e una comune cultura. Essa rappresenta una comunità intellettuale [...] come una scuola professionale.
In diversi Paesi l’università è stata costretta a venire a patti con il potere politico statuale che aveva bisogno della formazione ad alto livello dei suoi funzionari. In alcuni casi (Francia, Unione Sovietica ...
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La storiografia tra passato e futuro
Pietro Rossi
Per tutto l’Ottocento, e ancora nella prima metà del Novecento, la storiografia è stata in prevalenza storiografia nazionale, nel senso che gli storici [...] strutture economico-sociali presenti all’interno di una medesima formazione statale. Più tardi, mentre gli eredi di Bloch di una storia comparata delle società europee; a oltre settant’anni di distanza, nell’agosto del 2000, un analogo congresso ...
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DEL CARRETTO, Gerolamo Maria
Angelo Torre
Quintogenito di Domenico Donato [I], marchese di Balestrino e Bossolasco, e di Laura Damiano dei conti di Castellinaldo, nacque ad Albenga intorno al 1670.
Insieme [...] nelle Langhe. Dopo un periodo di formazione di cui non sono rimaste tracce documentarie con i nobili ghibellini tesero tuttavia a diradarsi a partire dal 1720, quando si di azione politica, manifestò una maggior distanza dal D. e predilesse ormai ...
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PAULUCCI DI CALBOLI, Luigi Vitaliano
Roberto Balzani
PAULUCCI DI CALBOLI, Luigi Vitaliano. – Nacque a Forlì il 19 luglio 1783 dal marchese Francesco e dalla sua prima moglie Maddalena Borromeo.
Discendente [...] altro in campo culturale e sociale, alla cui generazione, per formazione e per scelta giovanile, egli apparteneva. Si trattò di una Canosa, a poca distanza dagli eventi – riuscì un principale Club rivoluzionario legalizzato, in dove si potette a bel ...
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Il mondo classico nella odierna cultura di massa: oblio e riusi
Gianfranco Mosconi
Qual è il ruolo del mondo classico nella sensibilità e nell’immaginario comune dei contemporanei («contemporanei» in [...] mentre fino a mezzo secolo fa chiunque giungeva a una istruzione universitaria era passato attraverso una formazione classica ( polemico ecc.) risulta dunque impossibile: semplicemente perché la distanza sì è fatta eccessiva, fino al limite dell ...
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LANDOLFO Iuniore (Landolfo di S. Paolo)
Paolo Chiesa
Nacque intorno al 1077, perché dichiara di essere "sexagenariae aetatis" nel 1136. Le notizie sulla sua vita si ricavano esclusivamente dall'opera [...] , come codex unicus. Anche a prescindere dalla sua data recente - quasi tre secoli di distanza dal momento della stesura dell' Onory, Milano 1972, pp. 597 s.; Id., Origine sociale e formazione dei vescovi del Regnum Italiae nei secoli XI e XII, in Le ...
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invernante agg. e s. f. e m. Che, chi partecipa a missioni di ricerca scientifica vivendo e lavorando per tutto l’inverno polare in condizioni di isolamento e di rischio. ◆ [Barbara Grolla] È elettrizzata dalla partenza ma c'è come qualcosa...
occupabile agg. Che, chi è disponibile per un’occupazione, per un lavoro. ♦ Nello stato di diritto non deve essere dato ad alcuno di pretendere l'introduzione di modifiche o deroghe all'ordine giuridico attraverso forme di coazione o addirittura...