GALLARATI SCOTTI, Tommaso Fulco
Nicola Raponi
Nacque a Milano il 18 nov. 1878 dal duca Gian Carlo e da Luisa Melzi d'Eril. Compì gli studi medi presso l'istituto Boselli e il libero liceo A. Manzoni. [...] , dal quale dissentirà tuttavia nell'interpretazione della formazione religiosa di A. Manzoni -, e dove si laureò il missione non era facile perché, nonostante Madrid avesse preso le distanze dall'Asse - in seguito all'andamento della guerra e delle ...
Leggi Tutto
PIO X, papa, santo
Maurilio Guasco
PIO X, papa, santo. – Giuseppe Melchiorre Sarto nacque a Riese, diocesi di Treviso, il 2 giugno 1835, da Giovanni Battista e Margherita Sanson, secondogenito di dieci [...] dunque in Vaticano un’esperienza pastorale molto ricca e una formazione culturale non troppo ampia – anche se non così dei due documenti che avrebbe pubblicato nello stesso 1907, a poca distanza tra loro, di particolare durezza: uno, il Lamentabili ...
Leggi Tutto
MIELI, Mario
Laura Schettini
Nacque a Milano il 21 maggio 1952 da Walter e Liderica Salina, penultimo di sette figli (quattro maschi e tre femmine).
Il padre, nato nella comunità ebraica di Alessandria [...] distanza ancora maggiore dalle forme e dai luoghi della militanza politica canonica, che si stavano riproducendo anche nelle formazioni si esibì prima al teatro Arsenale di Milano e poi, a dicembre 1977, al primo festival di teatro e cinema gay di ...
Leggi Tutto
GUARINI, Battista
Elisabetta Selmi
Discendente da una famiglia di illustri letterati che vantava le sue origini da Guarino Veronese, nacque a Ferrara nel 1538 da Francesco e Orsina Macchiavelli.
Al [...] G. si recò per completare la formazione giuridica e forse anche filosofica; di ritorno a Ferrara già nel 1557 assunse, morto moderna "favola di salvazione", che costituisce la vera presa di distanza dal modello aminteo. È, in definitiva, una sorta di ...
Leggi Tutto
DE GIORGI, Ennio
Enrico Moriconi
Nacque l’8 febbraio del 1928 a Lecce figlio di Nicola e di Stefania Scopinich.
La madre proveniva da una famiglia di navigatori di Lussino, mentre il padre era insegnante [...] vita volle conservare la residenza.
La formazione
Ottenuta la maturità classica al liceo di stabilire quale nozione di distanza si vuole introdurre in una in cui pure appaiono queste parole. E oltre a questo non c’è nulla. De Giorgi ritiene ...
Leggi Tutto
DE ANDRÉ, Fabrizio Cristiano
Paolo Somigli
Cantautore italiano, nacque a Genova, nel quartiere di Pegli, il 18 febbraio 1940 da genitori benestanti di origini piemontesi. Il padre, Giuseppe De André, [...] Karim a ‘Volume I’
Nel 1954 De André abbandonò il violino e iniziò a suonare la chitarra; poco dopo diede vita a piccole formazioni musicali aveva proprio l’obiettivo di prendere le distanze dalle influenze esercitate sia sulla propria produzione ...
Leggi Tutto
CRESCENZI, Pietro de' (Pier, Petrus de Crescentiis)
Pierre Toubert
Agronomo, nato a Bologna verso il 1233, morto nella stessa città verso il 1320, autore dell'Opus ruralium commodorum (Liber cultus ruris), [...] Ebbe, come egli stesso ricorda, una formazione culturale varia. Avrebbe studiato a Bologna la logica, la medicina, le autore. Sotto questo profilo occupa un posto unico, a grande distanza dalle summae naturales fondate sulle stesse fonti, ma ...
Leggi Tutto
CANINI, Marco Antonio
Angelo Tamborra
Nato a Venezia nel 1822 da Giuseppe e da Lucrezia Gidoni, si era appena avviato agli studi giuridici, a Padova, quando gli avvenimenti rivoluzionari del 1848-49 [...] del Mar Nero alla distanza di trenta ore dalle italiane e la Jonia" (I, p. XXIII nota I). A Parigi mise mano . partì per i Balcani. Dopo aver contribuito a organizzare a Belgrado una formazione di volontari, composta da garibaldini italiani, serbi di ...
Leggi Tutto
LONGHI, Roberto
Simone Facchinetti
Nacque ad Alba, nelle Langhe, il 28 dic. 1890, da Giovanni e da Linda Battaglia, originari della provincia modenese: di Concordia sulla Secchia il primo, di Carpi [...] e la consapevole presa di distanza dal movimento dei Valori plastici personalità di formazione e generazioni diverse Questione di "logica degli occhi": 5 lettere di Lionello Venturi a R. L. (1913-1915), a cura di G. Agosti, in Autografo, 1992, n. 26, ...
Leggi Tutto
GUIDO d'Arezzo (Guido Aretinus)
Cesarino Ruini
Monaco benedettino e teorico della musica attivo nella prima metà dell'XI secolo, il suo nome è legato a un gruppo di scritti di teoria musicale trasmessi [...] negli anni di Arezzo, una conferma della sua formazione monastica a Pomposa si può scorgere nel rapido schizzo che Donizone X si trova talvolta applicato il principio di rappresentare la distanza tra i suoni collocandoli con cura ad altezze diverse. ...
Leggi Tutto
invernante agg. e s. f. e m. Che, chi partecipa a missioni di ricerca scientifica vivendo e lavorando per tutto l’inverno polare in condizioni di isolamento e di rischio. ◆ [Barbara Grolla] È elettrizzata dalla partenza ma c'è come qualcosa...
occupabile agg. Che, chi è disponibile per un’occupazione, per un lavoro. ♦ Nello stato di diritto non deve essere dato ad alcuno di pretendere l'introduzione di modifiche o deroghe all'ordine giuridico attraverso forme di coazione o addirittura...