DONATI, Giuseppe Salvatore
Gian Franca Moiraghi-Luigi Scarabelli
Nacque a Varese il 3 dic. 1902 da Pietro e da Teresa Donati. Iscrittosi alla facoltà di medicina e chirurgia dell'università di Pavia, [...] dell'università di Pavia: in questo istituto maturò la formazione chirurgica, sotto le prestigiose guide di I. Tansini prima V [1967], pp. 129-133; Risultati adistanza della terapia chirurgica delle arteriopatie obliteranti croniche periferiche ...
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BELFANTI, Serafino
Domenico Celestino
Nato il 28 marzo 1860 a Castelletto sopra Ticino (Novara), seguì gli studi di medicina presso l'università di Torino, dove si laureò nel 1886. In tale università, [...] guariti da lungo tempo e la capacità contagiante di questi anche adistanza di vari mesi dalla guarigione clinica (Sulla propagazione del virus dovuta alla degradazione delle lecitine con conseguente formazione di varie lisocitine per opera, delle ...
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MAGINI, Giuseppe
Giulia Crespi
Nato a Torrita di Siena il 31 luglio 1851 da Pietro e Angela Mucciarelli, iniziò nel collegio vescovile di Pienza il primo ciclo di studi, che completò a Roma, dove si [...] letta da Moriggia (Eccitazione dei nervi colla corrente indotta unipolare adistanza e attraverso corpi isolanti, in Bull. della R. Acc. che non si fondono, danno luogo alla formazione di due blastomeri (Sulla segmentazione indipendente dei ...
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Anatomia e medicina
Organo di senso per la ricezione degli stimoli luminosi, che vengono trasmessi ai centri nervosi dando origine alle sensazioni visive.
Anatomia comparata
Invertebrati
Molti Invertebrati [...] di apparati diottrici e catottrici permette, infine, una formazione delle immagini ottimale ed evita la dispersione dei raggi luminosi garantisce la precisa messa a fuoco dell’immagine sulla retina, quale che sia la distanza dell’oggetto.
Quando ...
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Sindrome caratterizzata dall’esordio improvviso di un deficit neurologico focale di durata superiore a 24 ore e di origine vascolare (ingl. stroke). Si definisce invece attacco ischemico transitorio (TIA, [...] varia dal 17 al 34% entro un mese ed è del 40% a un anno di distanza.
I fattori di rischio, che aumentano la possibilità del verificarsi di un a livello dei nuclei della base ed è strettamente legata all’ipertensione arteriosa tramite la formazione ...
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sistema Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur essendo costituito da diversi elementi reciprocamente interconnessi e interagenti tra loro e con l’ambiente esterno, reagisce o evolve [...] ′ è senz’altro positivo, f e f′, cioè la prima e la seconda distanza focale del s., hanno lo stesso segno, e dunque, come già detto, i tra i tipi di formazione professionale e le esigenze del mondo produttivo ecc. Negli anni a cavallo fra la fine del ...
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spazio Sostantivo polisenso che designa in generale un’estensione compresa tra due o più punti di riferimento. Può essere variamente interpretato a seconda che lo si consideri dal punto di vista filosofico, [...] a∥ detta norma (o lunghezza) di a soddisfacente le condizioni: ∥a∥=0 se e solo se a=0; ∥λa∥=|λ| ∥a∥; ∥a+b∥≤∥a∥+∥b∥. Ogni s. normato diventa uno s. metrico, ove si assuma come distanza di due suoi elementi a provocano la formazione di radicali liberi ...
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di Rita Levi-Montalcini (da Enciclopedia della Scienza e della Tecnica, vol. II, 2007, pp. 177-188)
Non è azzardato affermare che la scoperta del Nerve growth factor (NGF), presto seguita dall'identificazione [...] per evitare l'eccedenza numerica. Tra i fattori modulatori della formazione dei circuiti vi è anche il NGF e vi sono neurotrofine richiedono che i loro segnali siano portati a lunghe distanze, spesso di diversi centimetri.
La dimostrazione che ...
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Pittore, architetto, scienziato (Vinci, Firenze, 15 aprile 1452 - castello di Cloux, od. Clos-Lucé presso Amboise, 2 maggio 1519). Ha personificato il genio rinascimentale che rivoluzionò sia le arti figurative [...] ci ricordano suoi viaggi a Urbino, a Rimini, a Cesena, a Pesaro, a Cesenatico e in altre lo portarono alla scoperta di quella formazione intracardiaca che oggi in suo onore è gradazione dei toni in rapporto alla distanza.
L. non si occupò in ...
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Biologia e medicina
Spostamento di una cellula o di un organo dalla sede abituale.
Le cellule migranti (o migratorie o macrofagi), di natura reticolo-endoteliale, hanno notevole importanza nei fenomeni [...] del quadrato della distanza che un neutrone percorre in un dato mezzo dall’istante della sua formazione come neutrone veloce in 000.000 nel 1965, di 105.000.000 nel 1985, è salito a ben 191.000.000 nel 2005. La percentuale di stranieri sul totale ...
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invernante agg. e s. f. e m. Che, chi partecipa a missioni di ricerca scientifica vivendo e lavorando per tutto l’inverno polare in condizioni di isolamento e di rischio. ◆ [Barbara Grolla] È elettrizzata dalla partenza ma c'è come qualcosa...
occupabile agg. Che, chi è disponibile per un’occupazione, per un lavoro. ♦ Nello stato di diritto non deve essere dato ad alcuno di pretendere l'introduzione di modifiche o deroghe all'ordine giuridico attraverso forme di coazione o addirittura...