L'architettura religiosa e funeraria del mondo greco, etrusco-italico e romano
Giorgio Rocco
L'architettura religiosa
L'età geometrica
L'architettura dei secoli immediatamente successivi alla fine [...] IV sec. a.C. e, alla morte di Alessandro, la successiva frantumazione di questo con la formazione dei regni ellenistici due interassi contro i sei della cella; inoltre, la distanza tra le colonne ioniche, fortemente contratta, consente l'adozione ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Mondo islamico
Paolo M. Costa
Basema Hamarneh
Sergio Martínez Lillo
Fernando Sáez Lara
Giovanna Ventrone Vassallo
Anna Sereni
Vincenzo Strika
Caratteri generali
di [...] az-Zahra, una città-palazzo indipendente, sita ad una certa distanza dalla loro capitale. Nell'XI secolo una dinastia di origine esempi, come a Khirbet al-Mafgiar, ad Angiar, a Qasr at-Tuba. La circostanza per cui, nella formazione dell'Islam, la ...
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SOPRAVVIVENZA DELL'ANTICO
N. Dacos
I problemi concernenti le sopravvivenze e le riprese dell'arte antica nella civiltà occidentale sono molto numerosi e molto varî, sicchè le ricerche estremamente abbondanti [...] resta molto approssimativa e non è affatto sufficiente a spiegare la distanza che separa i risultati finali. Il metodo migliore l'arte neoclassica. Fra le cause, multiple, della sua formazione, si può citare, per tenersi entro i limiti dell'Antichità ...
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TEMPLARI
G. Curzi
Ordine, detto anche Ordine del Tempio, pauperes commilitones Christi, milites/militia Templi Salomonis/Iherosolimitani, costituitosi in Terra Santa nel gennaio 1120, quando alcuni [...] Ozezar (Praja do Ribatejo) e Cardiga con i rispettivi distretti. La formazione di un secondo, ancor più ampio dominio templare sul Tago, al di rinnovare tali partiti anche a breve distanza di anni, dando luogo a complesse stratigrafie.Un esempio ...
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Vedi SICILIA dell'anno: 1966 - 1997
SICILIA
A. Gallina
G. C. Susini
D. Adamesteanu
L. Bernabò-Brea
G. V. Gentili
L. Rocchetti
V. Tusa
E. De Miro
V. Tusa
A. Di Vita
E. De Miro
A). - Personificazione. [...] ad agro pubblico.
La sicurezza della provincia, la sua distanza da Roma e l'esigenza di non mutarne il favorevole equilibrio iniziano la loro formazione già nel lasso di tempo che va dal XIII all'VIII sec. a. C.
In altri casi, come a Siracusa (v.), ...
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CERAMICA
D. Lollini
M. T. Lucidi
M. T. Lucidi
D. Lollini
S. Bosticco
P. Mingazzini
V. Bianco
A. Stenico
La c., nata dalla scoperta che l'argilla umida mediante il calore perde il suo carattere [...] a Kulli.
Nell'Irān, la cultura di Tepe Siyalk IV, contemporanea a quella mesopotamica di Gemdet Naṣr, coincide con la formazione arte (v. attici, vasi); al secondo posto, ad una distanza che diviene col tempo sempre maggiore, Corinto (v. corinzî, vasi ...
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ARCHEOLOGIA
R. Bianchi Bandinelli
M. Pallottino
E. Coche de la Ferté
Il termine (dal gr. ἀρχαιολογία) ha significato generico di studio delle antichità (per es. a. orientale, a. biblica); ma quando [...] Christianisme en Égypte, seguito a breve distanza dal Mommsen con Athenae Christianae a Bawit, e quelli, mal pubblicati, di Gayet ad Antinoe, rivelerà quale civiltà successe all'Egitto alessandrino e la parte avuta da questa provincia nella formazione ...
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Michelangelo e la pittura un itinerario biografico
Barbara Agosti
Quando compì i suoi primi esperimenti nell’ambito della pittura, al giovane Michelangelo Buonarroti (1475-1564) era già ben chiara la [...] l’eleganza delle loro forme si tiene volutamente a debita distanza dalle proporzioni massicce e dalle esasperazioni anatomiche dei la sua studiosa e disperatissima formazione romana che permettono a Taddeo di giungere a quella nuova miscela tra il ...
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L'edilizia 'sacra' dalla Restaurazione al XXI secolo. Architettura delle nostalgie
Alberto Cadili
Il quadro preunitario
Il patrimonio ecclesiastico
Al termine dell’età napoleonica l’aspetto della città [...] formule liturgiche pronunciate a bassa voce, facendo perdere alle chiese parte di quella distanza dagli altri ambienti religiose e beni culturali, in La memoria silenziosa. Formazione, tutela e status giuridico degli archivi monastici nei monumenti ...
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Vedi MESOPOTAMICA, Arte dell'anno: 1961 - 1995
MESOPOTAMICA, Arte
H. A. Groenewegen-Frankfort
Il termine Mesopotamia è greco (Μεσοποταμία) e indica la regione dell'Asia Anteriore compresa tra i fiumi [...] tanto per una sua più recente formazione, quanto piuttosto per il bradisismo, uno sforzo per sottolineare e colmare la distanza fra l'uomo ed il dio, dea è la figura di un montone che sostiene un edificio a due piani su cui sono un uomo ed una donna: ...
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invernante agg. e s. f. e m. Che, chi partecipa a missioni di ricerca scientifica vivendo e lavorando per tutto l’inverno polare in condizioni di isolamento e di rischio. ◆ [Barbara Grolla] È elettrizzata dalla partenza ma c'è come qualcosa...
occupabile agg. Che, chi è disponibile per un’occupazione, per un lavoro. ♦ Nello stato di diritto non deve essere dato ad alcuno di pretendere l'introduzione di modifiche o deroghe all'ordine giuridico attraverso forme di coazione o addirittura...