K
K 〈kappa〉 [Forma maiusc. della lettera k] [ASF] (a) Classe spettrale di stelle di colore giallo-rossastro e relativ. bassa temperatura (3500÷5000 K), dette anche stelle del tipo delle macchie solari [...] nucleo interagisce con un elettrone del guscio K, dando origine alla formazione di un neutrone e un neutrino. ◆ Fattore K: (a) [FME] il rateo di dose, in roentgen per ora, a 1 cm di distanza da una sorgente puntiforme di raggi γ con l'attività di un ...
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Anatomia e medicina
Anatomia comparata e umana
Nell’embriologia dei Vertebrati, genericamente il termine indica l’inserzione del peduncolo del sacco vitellino nel mezzo della superficie ventrale dell’embrione [...] seguito alla caduta del cordone ombelicale, rimane una formazione cicatriziale, che si presenta nell’uomo come una asetticamente tra due legature, a breve distanza dall’o. del neonato; il moncone residuo va quindi incontro a necrosi e si distacca ...
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Fisiologia
Proprietà del muscolo di accorciarsi durante il movimento; con l’accorciamento si ha un aumento di spessore del muscolo, senza variazione di volume. La c. avviene per effetto dell’eccitamento [...] Terra, dovuta a raffreddamento, dalla quale, per la conseguente formazione di pieghe x, y) per ogni coppia di punti x, y dello spazio, dove d indica la distanza dello spazio metrico.
Il teorema delle c. afferma che ogni c. su uno spazio metrico ha ...
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Il Rinascimento. Il metodo e l'ordine del sapere
Cesare Vasoli
Il metodo e l'ordine del sapere
Prodromi di un dibattito
La ricostruzione del lungo dibattito cinquecentesco sui criteri fondamentali [...] sua famiglia, trascorse gran parte della vita. Ma, a breve distanza di tempo, la ricerca della nuova via si rafforzò carattere enciclopedico destinate a influire profondamente sulla formazione del giovane Comenio e a costituire importanti modelli ...
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La civilta islamica: antiche e nuove tradizioni in matematica. Filosofia della matematica
Roshdi Rashed
Filosofia della matematica
Gli storici della filosofia islamica dimostrano un interesse molto [...] anche se la sua formazione matematica fu vasta. Egli motivo della sua presa di distanza rispetto alla tradizione neopitagorica. Combiniamo ora questi quattro elementi a due a due, poi a tre a tre, poi a quattro a quattro. Otteniamo rispettivamente sei ...
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La civilta islamica: condizioni materiali e intellettuali. Dal greco all'arabo: trasmissione e traduzione
Roshdi Rashed
Dal greco all'arabo: trasmissione e traduzione
Gli storici delle scienze e della [...] emblematico. Lo ritroviamo in seguito a Baghdad, tappa della sua formazione scientifica propriamente detta, dove compie studi e le notti e le Sferiche di Teodosio; Sulle grandezze e distanze del sole e della luna di Aristarco); la Meccanica di Erone ...
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La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. Universita e ordini religiosi
Florence C.Hsia
Antonella Romano
Università e ordini religiosi
La retorica incentrata sull'idea di riforma [...] distanza geografica e confessionale il cursus di filosofia di Morton assomiglia chiaramente a quello organizzato dai gesuiti a (come nel caso dell'importante polo di formazione del collegio di Pont-à-Mousson) ‒ non è rintracciabile in altre ...
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La scienza bizantina e latina. Introduzione
John D. North
Introduzione
Gli storici della scienza medievale che tentino d'individuare il nome del primo esponente moderno della loro disciplina rischiano [...] i papi e gli imperatori riuscirono a indurre alcuni grandi studiosi di formazione universitaria a sostenere le loro opposte tesi. tutto porsi a una certa distanza, allontanarsi in misura sufficiente dai dettagli, in modo da riuscire a individuare la ...
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GRANDI, Guido
Ugo Baldini
Nacque a Cremona il 10 ott. 1671 da Pietro Martire, ricamatore in oro, e Caterina Legati. Battezzato con il nome di Francesco Lodovico, lo mutò in Guido quando entrò tra i [...] della distanza dall' a T. Narducci), in Physis, IV (1962), 2, pp. 125-132; Id., Il problema geometrico della inserzione di medie nel carteggio di G. G. con Tommaso Narducci, ibid., 3, pp. 268-272; N. Carranza, L'Università di Pisa e la formazione ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. L'aristotelismo e le sue alternative
John A. Schuster
L'aristotelismo e le sue alternative
L'organizzazione della conoscenza all'inizio della [...] era dominante e ognuna di esse era soggetta a dispute non solo con gli esponenti di altre costituendo un più ampio processo di formazione di una disciplina fisico-matematica relativamente parallelamente alla presa di distanza dalla filosofia naturale e ...
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invernante agg. e s. f. e m. Che, chi partecipa a missioni di ricerca scientifica vivendo e lavorando per tutto l’inverno polare in condizioni di isolamento e di rischio. ◆ [Barbara Grolla] È elettrizzata dalla partenza ma c'è come qualcosa...
occupabile agg. Che, chi è disponibile per un’occupazione, per un lavoro. ♦ Nello stato di diritto non deve essere dato ad alcuno di pretendere l'introduzione di modifiche o deroghe all'ordine giuridico attraverso forme di coazione o addirittura...